12. Cal di Orange Is The New Black
Camicia di flanella, barba lunga e stile di vita estremissimo. Lui è un hipster 2.0 che all’alimentazione bio da super market sceglie quella realmente genuina di chi si procaccia il cibo nei boschi. Vive in una roulotte e passa il tempo a fumarsi le canne nella più completa serenità di chi non ha alcuna preoccupazione, neanche la sorella in prigione. Più che hipster sembra un hippy ma in realtà Cal non prende così seriamente come Neri, sua moglie, l’ostinazione per la vita autentica e fuori dal sistema tant’è che pure lei gli rimprovera di essere “solo” uno dei tanti hipster con la barba che predica bene e razzola male. Cal non ha voglia di rispettare le regole rigide di chi si oppone a non mangiare carne industriale e che prepara il concime per coltivare con gli avanzi organici del loro cibo. Lui ha deciso di vivere lontano dalla società perché vuole starsene in santa pace. Vive delle sue convinzioni ma fino a un certo punto!
13. Ray di Bored To Death
Anche qui abbiamo a che fare con New York – per l’esattezza Brooklyn – e un aspirante scrittore (Jonathan) amico di Ray, uno spiantato fumettista dalla barba lunga che ama farsi le canne e che indossa sempre camicie hipster. Stiamo parlando del quartiere newyorkese hipster per eccellenza e di una delle figure tipo che abbiamo imparato ad individuare per riconoscere i veri hipster. È un’aspirante “artista”, ci sono di mezzo i fumetti e ha la barba.
