10. House of cards: da soli per esaltarci

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Siamo arrivati all’ultimo titolo del nostro elenco, e non possiamo non concludere in bellezza con una delle serie più geniali degli ultimi anni: House of Cards possiede stile, carisma, una dose di cinismo elevata eppure necessaria, e soprattutto un attore fantastico (Kevin Spacey) nel ruolo del protagonista.

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Vedere Frank Underwood destreggiarsi con insolita abilità nella giungla dei giochi di potere alla Casa Bianca ci stupisce e nello stesso tempo ci riempie di entusiasmo, di voglia di tramare a nostra volta complotti segreti per ottenere quello che vogliamo.

Insomma, abbiamo capito che i telefilm psicologici si seguono meglio in solitaria, e House of Cards è senza dubbio uno di questi: perchè la politica riguarda solo in apparenza la comunità… In realtà è fatta di tanti individui che si alleano e si tradiscono per raggiungere le vette del controllo su una nazione, un insieme di persone, una causa. E alla fine non importa quanti sostenitori un leader possa avere attorno a sè, perchè a salire sul “trono” è sempre uno, mentre gli altri devono accontentarsi di un posto qualche centimetro più in basso.