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Sanremo 2022 – Le Pagelle della FINALE

Non abbiamo dubbi: questa è stata la prima volta nella storia delle nostre fresche memorie in cui il Festival di Sanremo 2022 non ci ha portato ai limiti estremi della sopportazione umana. Ok, non esageriamo. L’asticella della comprensione è stata certamente spostata più in là di quanto avremmo voluto, ma volete mettere conoscere il vincitore di Sanremo 2022 alle 2 di notte anziché alle tre e mezza come gli scorsi anni? Oggi il sonno e domani chissà, forse approderemo finalmente nel 2022. Un passettino alla volta però, mi raccomando.

Fuori dal seminato ideologico, qualche passo è anche stato fatto, diamone pure atto: intanto Fiorello ha presenziato solo a una puntata, cosa che, visto come sono andate le successive ospitate, comincia a farci sospettare che forse quelle 2 ore di Rosario Fiorello Show sarebbero state addirittura più sopportabili di ciò che ignari credevamo un intrattenimento migliore ma che a conti fatti non ha fatto altro che deluderci e farci giustamente arrabbiare. Ok, devo trovare un pro più deciso. Il FantaSanremo forse? Amiche e amici, non so da che parte della storia siete ma personalmente mi ritrovo in uno stato di stress post traumatico da eccessiva esposizione alla parola ‘Papalina’, e no, non posso sforzarmi di considerarlo un pro.

Certo è – e qua svanisce l’ironia – che attirare ben 13 milioni di italiani per la cospicua cifra del 65% di share non è stato affatto frutto della fortuna, ma reale prova del coinvolgimento sempre più sensibile al Festival della musica italiana. Il Festival degli amici, come l’ha definito Amadeus, in cui ognuno di noi ha potuto trovare l’ artista in cui più rispecchiarsi data la grande varietà di generi e generazioni che mai come quest’anno si sono susseguite sul palco dell’Ariston. Che tu sia una bimba di Iva Zanicchi o il prossimo scrittore di una fanfiction su tutti i protagonisti di Sanremo 2022, le pagelle sono senza dubbio l’ultimo tassello necessario per concludere quelli che, nel bene e nel male, sono stati 5 giorni di puro spettacolo.

I presentatori

sanremo 2022

Amadeus ha un enorme dono: quello di riuscire a funzionare da perfetto pungiball alle battute di tutti i suoi ospiti e amici senza rischiare di venire mai davvero sopraffatto dall’impeto perculatorio degli stessi. La perfetta spalla che poi alla fine, zitto zitto, presenta il Festival della canzone italiana da ben tre anni di fila, facendo incetta di share e polemiche ma rialzandosi sempre, pronto a mettere a segno un nuovo successo. Quest’anno inoltre, giusto in tempo per l’ultima serata – meglio tardi che mai – il buon Amedeo ha imparato che omaggiare anche gli uomini con i fiori di Sanremo non svirilizza né chi li dona e nemmeno chi li riceve. Per questo passo avanti ti meriti un bel 7 e mezzo.

Sabrina Ferilli ha totalmente ribaltato le aspettative di chiunque. Siamo tra amici, ammettiamolo. Eravamo già pronti a sentire un ‘Beato chi ‘so fa il sofà’ alternato a una risata sguaiata e a qualche detto popolare romanesco buttato un po’ a caso per fare colore.

‘Ora presentiamo il settimo cantante in gara. Sabrina, vuoi leggere tu?’ – ‘Mejo faccia tosta, che panza moscia dico sempre io, Amadeus, eccerto che comincio, so’ venuta apposta.’

E invece no. Abbiamo peccato di preventivo e mal calcolato snobismo senza accorgerci che di fronte a noi avremmo avuto la migliore delle co-conduttrici di Sanremo 2022.

Ma perché la presenza mia deve per forza associarsi a un problema

Nel proclamarsi bandiera di nessuno, Sabrina Ferilli ha saputo come non mai esprimere con un semplice e solido concetto quello che a casa stavamo ormai borbottando da giorni. Grazie mille Sabrina. Voto: 9

Ospiti

La Banda della Guardia di Finanza: Se a Sanremo non ci mettono le guardie l’ultima serata non sono felici. Voto: 2

Marco Mengoni: Il suo intervento sul cyberbullismo è stato uno dei più semplici ma soprattutto significativi di questa edizione. A significare che per fare passare i messaggi importanti non c’è bisogno di grandi orpelli, quanto piuttosto di un grande cuore. Con L’Essenziale cantata così de botto ci ha lasciati ancora più a pezzi. Voto: 8

Filippo Scotti: Una sola domanda: Filippo Scotti è il Timothée Chalamet italiano? Risp sul mio. Voto: 7

Orietta Berti: L’icona che non pensavi di meritare. Orietta Berti per l’ultima serata dice di essersi vestita da ‘Fata Turchina rivisitata con i colori del mare’ : nessuno si azzardi a dirle che l’unica fata del mare è Ursula. Orietta, continua a farci sognare che non ne abbiamo mai abbastanza. Voto: Adottami

Fabio Rovazzi: Crederci sempre, arrendersi mai, diceva Simona Ventura, stavolta però il sogno della conduzione credo sia meglio lasciarlo in un cassetto. Voto: 4 e mezzo

I 25 cantanti in gara

  • Bocciati

Giusy Ferreri: Quello che nella prima serata poteva apparirci come un divertente stratagemma per arricchire una canzone, arrivati all’ultima serata non possiamo che porci solo tre essenziali domande: 1) Cosa dice esattamente Giusy nel megafono? 2) L’utilizzo del megafono è forse un easter egg con il quale l’artista ci ricorda metaforicamente di aver lavorato in un supermercato prima di diventare cantante? 3) Ma soprattutto, quel canto di arrotino, per quanti anni tormenterà i nostri incubi? 5 o 10? Rimango in attesa di una risposta esaustiva nei commenti, grazie. Voto: 2

Ana Mena: Forse non tutti sanno che Ana Mena altro non è che la cantante di Mùsica Ligera, versione spagnola della hit di Colapesce e Dimartino. Cosa ce ne facciamo di questa informazione? Assolutamente niente, come a niente è servito vestirsi da cosplay di Ariana Grande per sperare in un voto migliore di questo. Spiace Ana. Voto: 3

Iva Zanicchi: Tra una gaffe e l’altra, Iva nazionale approda al Festival di Sanremo 2022 come se quel palco non avesse mai smesso di calcarlo. Le recenti interviste in cui la cantante ha dichiarato di avere una soddisfacente vita sessuale a 82 anni sono solo l’antipasto di una canzone che non fa altro che sbatterci in faccia…vabbè avete capito. Scrivere una canzone per farci rosicare non è assolutamente la giusta strategia per ricevere la sufficienza. Ci dispiace Iva, ma te la sei voluta tu. Voto: 3

Highsnob e Hu: Già in troppi si sono spellati le mani per dire che Highsnob e Hu sono la versione outlet dei Coma Cose, ma se c’è una cosa che la loro presenza proprio ci ha ricordato è che i Coma Cose ci sono davvero mancati, Voto: 4

Le Vibrazioni: Scusate ma non ci ho capito molto. Vi aggiorno quando capirò qualcosa. (Sta scrivendo…) Voto: 4

Yuman: Ad ogni incipit della canzone di Yuman nella mia testa si sono susseguiti flashback dedicati a Claudio Baglioni. Se chiudete gli occhi e ascoltate i primi 5 secondi di Ora e qui tutto a un tratto vi sembrerà di venir catapultati nel 2018, quando con Baglioni alla conduzione si verificò il primo sequestro del pubblico in diretta nazionale. Siamo ancora troppo fragili per parlarne: scusa Yuman, non sei tu, siamo noi. Voto: 4

Tananai: Ma che je voi di a Tananai. Di fronte a una tale autoironia non posso fare altro che prostrarmi. Al festino per celebrare l’ultimo posto in classifica ci sarei voluta essere, ma in prima fila durante le sue esibizioni mica tanto. Voto: 4 e mezzo

Fabrizio Moro: Andrò contro al mondo intero, ma come diceva una frase su una mia maglietta del liceo: Se non rischi non vivi. E io oggi rischio, dicendo che dell’assidua presenza di Fabrizio Moro a Sanremo non so più che dire. Ma non ha un altro hobby differente dal presenziare con cadenza annuale e fissa al Festival? Chiedo. Se anche il mio cantante preferito partecipasse a così tante edizioni di fila comincerei ad averlo a noia, figuriamoci poi se si tratta di un non preferito. Scusate, ma ho il dente avvelenato per la mancata vittoria di Truppi per il premio ‘Miglior Testo’. Tra due giorni passerà. Voto: 10 per la perseveranza, ma 5 per questa edizione.

  • Rimandati

Matteo Romano: La canzone è caruccia, ma gli occhi vacui con cui Matteo Romano ha fissato la telecamera per queste 5 serate mi ha fatto dubitare di me stessa. Forse non sono più la stessa, forse dovrò chiedergli i danni. Voto: 6 per la seduta di iridologia.

Achille Lauro feat. Harlem Gospel Choir: Ammetto di aver passato 5 giorni a prendere il giro Amadeus per la pronuncia di ‘choir’, per poi rendermi conto che l’ignorante nella stanza ero io. Non è una premessa fondamentale ma insomma, siamo tra amici. Achille ci sfida a suon di battesimo in mondovisione e patta dei pantaloni slacciata come un bambino pestifero che vuole a tutti i costi la punizione dalla maestra solo per dimostrare ai compagni di essere un vero ribelle. Questa volta però non è riuscito a spettinarci. Voto: 6

Aka 7even: Con indosso la t-shirt in lurex che mettevo quando avevo ancora una vita sociale e del lurex da sfoggiare, Aka 7even mi ricorda terribilmente quanto sia vecchia nel ridurmi ogni giorno a chiamarlo ‘E chei Stiven’ e non capire ancora se sia il patinato frutto preconfezionato di un talent show o se il suo sia un futuro in continua evoluzione e crescita smisurata. La serata delle cover mi ha di certo dato da pensare per protendere verso quest’ultima opzione ma nel dubbio mi tengo bassa per alzarmi alla prossima partecipazione. Voto: 6 e mezzo

Noemi: Non ci siamo ancora ripresi da Glicine, Ti amo non lo so dire a confronto è una canzone leggerissima. Volevamo che ci spaccassi il cuore anche quest’anno. Voto: 6 e mezzo

Michele Bravi: Il cospay di Loki meglio riuscito degli ultimi anni, non c’è che dire. Voto: 6 e mezzo

Sangiovanni: Sangiovanni continua a raccontarci l’amore dei regazzini e lo fa con la spensieratezza di chi pensa che essere giovani per sempre sia l’unica opzione possibile. I più spensierati lo amano, i più disillusi sfogliano le bollette e non si accorgono se alla tv sta cantando un cartone animato o un cantante in carne e ossa. Sangiovanni è più un mood, e come tale non vale per ogni momento. Voto: 6 e mezzo, dacci un po’ di sostanza e ti promuovo.

  • Promossi

Massimo Ranieri: Tiziano Ferro tra trent’anni me lo immagino così. Voto: 7

Giovanni Truppi: In canottiera a Sanremo 2022 ma con la giacca da Mara Venier a Domenica In. Allora è vero che ormai i cantanti vengono solo per essere invitati nel salotto di Zia Mara, che salutiamo (+20). Non è ancora maturo il tempo per Giovanni Truppi, ma qualcuno sta già cominciando a sintonizzarsi. Voto indie: 7

Rkomi: Un’ultima esibizione da urlo è quella che Rrrrrrrkomi ci ha regalato nell’ultima serata di Sanremo 2022. Un ritornello infinito che avremmo voluto riascoltare ancora per quell’ultima volta e poi un’altra ancora. Di pelle vestito Rkomi ci ha fatto sentire insuperabili. Voto: 7 e mezzo

Dargen D’Amico: All’inizio non mi è piaciuta, dopo non l’ho capita, alla quinta serata facevo il conto alla rovescia per aspettare la sua esibizione. Il flirt con la violoncellista in diretta nazionale può accompagnare solo. Voto: 8

Irama: Primo anno in quarantena, secondo anno a un passo dal podio, terzo anno Irama si compra l’Ariston e in combutta con l’ancora ferito Ultimo si eleggerà presidente della Repubblica di Sanremo e si autocoronerà vincitore. Troppo citofonata come vittoria per non potersi realizzare entro i prossimi 5 anni: tieni duro Irama, e indossa sempre la mascherina. Voto 7 e mezzo.

Emma: Non si sarà aggiudicata nessun premio canoro ma intanto ha vinto al Fantasanremo e primeggiato nel mio contest immaginario di Meglio vestita del Festival. Voto: 8

Ditonellapiaga e Rettore: La Rettore già la conoscevamo, ma Ditonellapiaga la volevamo proprio conoscere. Da ora in avanti non ci sarà pre-serata in cui non sentiremo l’assillante bisogno di ascoltare Chimica. Voto: 8

  • Olimpo
sanremo 2022

La Rappresentante di lista: Iconici e meravigliosi, solo nell’olimpo potevamo trovarli. La rappresentante di lista ci ha fatto letteralmente impazzire con Ciao Ciao. Imitare il balletto e riuscire ad azzeccare tutte le strofe sarà il nostro passatempo per i prossimi sei mesi. No regrets. Voto: 10

Gianni Morandi: L’eterno ragazzo. Gianni Morandi quest’anno non ha fatto il Festival, è stato il Festival. Frizzante come non mai, il suo terzo posto non fa che alimentare una sola domanda: grandiosi Mahmood e Blanco, ma quanto sarebbe stato bello vedere questo settantasettenne ipnotizzare l’Eurovision con la sua straripante energia? Voto: 10 , ci vediamo a Sanremo 2023, non vai da nessuna parte.

Elisa: Vedendo Elisa di bianco vestita tutti ci siamo sentiti immediatamente sposati. Togliere la corona a Mahmood e Blanco sarebbe stato un compito troppo arduo pure per Mahmood e Blanco. Voto: 10

Mahmood e Blanco: Siamo ancora fermi a Blanco che sfreccia con la bici di diamanti sul palco dell’Ariston. O alla prima esibizione e a quel magnetico sguardo che i due cantanti si sono scambiati. Oppure al commosso abbraccio tra Blanco e i suoi genitori. O ancora a Mahmood che dice di essere invecchiato di 15 anni in 5 giorni. Abbiamo ancora troppe cose da elaborare, scusate. Voto: 2003