SARA TANCREDI E’ UNA FUGGITIVA\RICERCATA. OPPURE NO?
Prison Break ci aveva lasciati 8 anni fa con un’ultima, epica evasione: quella di Sara Tancredi dal carcere femminile. Regista, nemmeno a dirlo, Michael Scofield. Dopodichè, Sara e Lincoln scappano fuori dal Paese, e sono fuori dal Paese durante la riunione con Sucre e Mahone per rendere tributo alla morte di Michael, colui che ha reso possibile la libertà per tutti loro. All’inizio di questo sequel, però, troviamo Sara di nuovo in America. Ed in piena libertà. Non è una fuggitiva ne’ una che si nasconde: lo si capisce sin da subito, ma la cosa è resa definitivamente chiara dal fatto che chiama la polizia per sventare l’attacco della misteriosa donna che piomba in casa sua e vuole ucciderla (ci arriveremo, tranquilli). Ora, la domanda è: come fa un’evasa come Sara Tancredi a godersi tranquillamente la libertà negli USA? Una risposta plausibile che mi sono dato è questa: Paul Kellerman è diventato presidente degli Stati Uniti e le ha concesso la grazia presidenziale. Ed il fatto che Kellerman possa essere diventato presidente degli Stati Uniti, potrebbe spiegare potenzialmente anche qualche evoluzione oscura di grosso calibro nel rapporto tra lui e Michael Scofield.
