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5 momenti di Person of Interest letteralmente da brividi

2. La parte più intima di Harold Finch (2×08)

L’artefice, il protagonista, la mente che nutre Person of Interest, di fatto è proprio lui, l’ingegnere miliardario Harold Finch. Anche per questo personaggio, come per John Reese, i flashback all’interno dei vari episodi della serie ci fanno scoprire a poco a poco la sua profondità e bellezza. Tuttavia, anche per lui è possibile rintracciare un momento, un episodio, nel quale tutte le componenti della sua personalità vengono messe in risalto.

Bisogna sempre attingere agli archivi della memoria della Macchina per tornare indietro agli eventi del 2006 che ci vengono raccontati nell’episodio 8 della seconda stagione (Fino alla morte). L’episodio è caratterizzato da numerosi flashback che ci mostrano un momento molto intimo e romantico della relazione tra Harold e Grace (Carrie Preston).

È il compleanno di Grace. Harold ha organizzato per lei una sorta di “caccia al tesoro” lunga tutta una giornata. Alla fine, dopo aver seguito di volta in volta le indicazioni datele da Harold attraverso alcuni messaggi, Grace arriverà all’interno del “The Solomon Museum” dove incontra il suo amato, il quale per regalo di compleanno le mostra il suo quadro preferito, fatto arrivare appositamente al museo per l’occasione da un donatore anonimo.

Alla fine della serata, Harold è sul punto di rivelare la sua vera identità a Grace, ma questa si dice non interessata a saperlo, dal momento che è innamorata e che qualunque cosa lui avrebbe potuto rivelare, lei sarebbe stata pronta a viverla e scoprirla andando avanti insieme a lui.

Soltanto guardando l’episodio possiamo apprezzare il genio, il romanticismo e la profondità sentimentale e culturale di Harold. Non un freddo ingegnere dedito solo alla tecnologia, ma la persona spinta da valori umani molto profondi. In questo episodio entriamo nell’intimo più profondo del personaggio e siamo aiutati a comprendere le sue scelte passate e quelle future, specie quelle relative alla selezione delle persone che dovranno aiutarlo nella sua missione.

Tra queste persone, oltre al già citato Reese, non possiamo dimenticarci di due coppie di personaggi fondamentali: gli agenti Carter (Taraji Henson) e Fusco (Kevin Chapman), l’hacker Samantha Groves (Amy Acker), nota con lo pseudonimo di Root, e l’agente dell’ISA (Intelligence Support Activity) Sameen Shaw (Sarah Shahi).

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