Attenzione: allerta spoiler sulla prima stagione del live action di One Piece, disponibile solo su Netflix.
In barba a tutto lo scetticismo che aveva invaso i social ai tempi del primo annuncio del cast del live action di One Piece, il giudizio del pubblico sembra ormai essere quasi completamente favorevole nei confronti degli interpreti della ciurma di Cappello di Paglia e di tutti coloro che hanno recitato nella serie. Dopotutto, se lo show di Netflix ha funzionato così bene, buona parte del merito si deve proprio al suo cast, composto tanto da attori esordienti che da volti più noti, accomunati tutti da una grande voglia di dare il massimo e di partecipare a un prodotto a cui per primi sono appassionati. Nel corso delle otto puntate che compongono la prima stagione della serie, infatti, abbiamo potuto assistere a performance davvero sentite e ispirate. Ma quali sono state le migliori? Ecco a voi la nostra personale classifica.
5. Mackenyu (Zoro)
Ha fatto innamorare milioni di spettatori di tutto il mondo con il suo sguardo intenso e i suoi sorrisi tanto rari quanto meravigliosi, ma questo non è il solo motivo per cui mettiamo Mackenyu Arata o più semplicemente, Mackenyu al quinto posto di questa lista. Il giovane attore giapponese che, pur avendo solo ventisette anni ha una discreta esperienza alle sue spalle (soprattutto per quanto riguarda le sue partecipazioni ai live action tratti da anime e manga), oltre a essere molto bravo dal punto di vista recitativo ha dimostrato tutte le sue doti da spadaccino. Mackenyu sapeva già maneggiare le spade e questo lo ha aiutato tantissimo durante le registrazioni, ma ha imparato tanto anche sul set, dando anima e corpo per far sì che il suo Zoro risultasse credibile.
Nonostante la sua performance elimini parzialmente la vena comica del personaggio dell’anime (che durante le prime storie di One Piece era sicuramente più buffo e suo malgrado comico), abbiamo letteralmente adorato la serietà dimostrata da Mackenyu e il modo in cui si è andato a relazionare con i vari personaggi, ostentando talora quell’aria arrogante di chi sa di essere forte e talentuoso. I momenti migliori del personaggio, oltre ai vari combattimenti che lo hanno visto protagonista, sono due: da un lato quello post duello contro Mihawk in cui promette che non perderà mai più, da un altro, invece, il suo giuramento di fedeltà a Luffy, una delle aggiunte più belle e sentite di questo live action.
Mackenyu, in una recente intervista si è dichiarato disposto a interpretare Zoro in One Piece per altri dieci anni e noi, sinceramente, non vediamo l’ora di sapere cosa ci riserberà in futuro.
4. Taz Skylar (Sanji)
Taz Skylar sarà anche apparso solo per metà stagione all’interno del live action di One Piece, ma cavoli, se si è fatto notare.
Facendo ricredere tutti coloro che erano rimasti dubbiosi dopo l’annuncio del casting di Sanji, l’attore si è distinto per una molteplicità di fattori: da un lato la sua incrollabile e incredibile dedizione durante la fase di preparazione del personaggio, dall’altro per la sua performance finale, una perfetta versione del nostro cuoco preferito. Il momento della sua prima presentazione in cucina, d’altra parte, è stato davvero perfetto: ci sono bastate poche occhiate per farci adorare questa versione del personaggio, e il merito è tutto di Taz! Guardandolo all’opera come cuoco e vedendolo compiere prodezze con i suoi fenomenali calci, non abbiamo mai dubitato di ciò a cui stavamo assistendo, questo altro non è che il frutto di tantissima preparazione (otto ore al giorno di allenamento in varie arti marziali e altre di studio di cucina). Ma l’interpretazione di Taz Skylar non è stata resa fantastica solo da calci e manicaretti: i suoi sguardi profondi, le espressioni dolci e infuriate, preoccupate e ammiccanti hanno fatto breccia nel nostro cuore fin da subito: la formazione teatrale dell’attore ha svolto perfettamente il suo dovere!
3. Iñaki Godoy (Luffy)
Spesso, parlando delle migliori performance viste in una serie tv, si tende a lasciare da parte quella del protagonista per dare spazio ai suoi comprimari. Eppure, ci sembrava davvero ingiusto non includere all’interno della nostra classifica un ragazzo che ha portato il peso di tutta la serie sulle sue spalle. Se la scelta del casting di Luffy non fosse stata soddisfacente, semplicemente il live action di One Piece sarebbe stato destinato a crollare su se stesso e il Maestro Oda lo sapeva bene. Ecco che, allora, quando abbiamo visto finalmente Iñaki Godoy nei panni dell’aspirante Re dei Pirati siamo rimasti davvero sollevati. Certo, il Luffy di Godoy non è esattamente come la versione originale: più furbo, più pensoso, forse, ma sicuramente la miglior scelta possibile. Capace passare senza sforzo da scene buffe e comiche ad altre in cui poter dimostrare tutta la propria determinazione e serietà, il giovane attore ha dato modo di provare di essere degno della fiducia concessagli, sfoggiando un grande carisma e risultando sempre credibilissimo nel suo ruolo. Davvero un ottimo esordio per un attore che siamo sicuri non potrà che darci ancora tante soddisfazioni.
2. Emily Rudd (Nami)
Era destino che fosse lei a interpretare Nami, un personaggio che ha amato sin da bambina ed Emily Rudd, di certo, non ha sprecato la sua grande occasione. Il principale volto femminile di One Piece è stato infatti interpretato ottimamente dalla giovane attrice, che con una recitazione convincente ha saputo mostrare i tanti lati del carattere del suo personaggio: dalla navigatrice saggia e sicura di sé all’affascinante gatta ladra, dalla donna dura e manipolatrice alla vittima di un passato che non vuole lasciarla andare. Determinazione e debolezze che Emily Rudd dimostra in più occasioni, dando sfoggio di un’ottima mimica capace di trasmettere tante emozioni. Neanche a dirlo, l’apice della sua performance si ha durante la splendida e intensa scena in cui la ragazza sfoga tutta la sua disperazione e la sua rabbia contro Arlong pugnalando il tatuaggio che la rende un membro della sua ciurma per poi chiedere, in lacrime, aiuto a Luffy. Semplicemente spettacolare.
1. Craig Fairbrass (Zeff)
Forse in molti saranno stupiti nel vedere sul gradino più alto di questo nostro podio l’interprete di un personaggio secondario, eppure, dopo averne ammirato la performance, non ci siamo potuti esimere dal premiare Craig Fairbrass, Zeff Piedi Rossi nel live action di One Piece. Oltre al fatto che l’uomo sembra essere letteralmente uscito dalle pagine del manga, data la sua estrema somiglianza con il personaggio, l’uomo ci ha regalato una performance davvero da brividi: nei suoi dialoghi con Sanji, Luffy e Garp, Fairbrass è riuscito a risultare davvero impeccabile, un personaggio che avremmo voluto vedere costantemente in scena e che ha meritato giustamente più spazio rispetto alla controparte cartacea. A far fare all’attore quel passo in più che lo ha fatto assurgere al primo posto, però, è il meraviglioso flashback in cui il suo personaggio sacrifica la propria gamba per Sanji e parla con lui del loro sogno condiviso. Abbiamo rivisto la scena in questione più e più volte e il risultato è stato sempre lo stesso: brividi lungo la schiena. Una performance davvero incredibile che merita di trovare tutto il riconoscimento possibile.
Menzioni speciali
Non potevamo chiudere questo articolo senza ricordare alcune menzioni d’onore, interpretazioni di livello che non potevamo assolutamente ignorare. Un plauso va infatti in primis al meraviglioso Vincent Regan che ci ha regalato un Garp fantastico, tanto carismatico quanto esilarante, in secundis non potevamo di certo tralasciare a performance attoriale di Jacob Romero Gibson nei panni di Usopp, quella di Jeff Ward (l’inimitabile Buggy il Clown) e quella di Morgan Davies (Kobi)!
