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Viola Davis risponde alle critiche sulla sua interpretazione di Michelle Obama

Viola Davis, l’attrice afroamericana con più candidature all’Oscar da quando esiste il premio, è stata fortemente criticata per la sua interpretazione di Michelle Obama nella miniserie, ancora inedita in Italia, The First Lady. Viola Davis entra quindi di diritto nel novero dei 5 attori delle Serie Tv più criticati dell’ultimo periodo, ma anche in quello dei 7 attori che hanno criticato pesantemente il film che li ha resi famosi. L’attrice, anni dopo essere stata candidata all’Oscar per The Help, ha criticato pesantemente il film, sostenendo che portasse avanti stereotipi razziali e dicendosi pentita di averci recitato. In questo articolo potete leggere le dichiarazioni di Viola Davis in merito alla sua partecipazione a The Help.

The First Lady è una serie Showtime che racconta le vite di diverse first lady che hanno segnato la storia americana di ieri e di oggi. La serie si svolge in diversi archi temporali, seguendo le amministrazioni presidenziali degli Obama, dei Roosevelt e dei Ford.

The First Lady, creata da Aaron Cooley, durerà dieci episodi, i primi due dei quali sono già andati in onda su Showtime. La serie, però, ha ricevuto reazioni per lo più negative sia dalla critica che dai fan: attualmente il suo punteggio è di 43% su Rotten Tomatoes e il pubblico l’ha apprezzata appena al 46%.

Le critiche non sono rivolte solo alla serie, ma anche all’interprete di Michelle Obama: molti critici e fan hanno criticato la performance di Viola Davis, citando espressioni facciali distraenti ed esagerate come uno dei problemi principali. Oltre a Davis, The First Lady è interpretato, tra gli altri, da Gillian Anderson, Michelle Pfeiffer, Dakota Fanning, OT Fagbenle, Aaron Eckhart e Kiefer Sutherland.

In una nuova intervista con BBC News Viola Davis risponde duramente ai critici che hanno contestato la sua performance. L’attore 56enne ha sostenuto che “i critici non servono assolutamente a niente”, prima di spiegare che il lavoro di critico spesso gli dà il diritto di essere “crudeli”. Alla fine, tuttavia, la Davis dice che è il suo lavoro come attore e leader quello di “fare scelte audaci”. Ecco la dichiarazione completa di Viola Davis:

“Come si fa a superare il dolore del fallimento? Bisogna farlo. Non tutte le performance sono degne di un premio. Che scopo hanno i critici? Si sentono sempre come se ti stessero dicendo qualcosa che non sai. In qualche modo ti fanno capire che stai vivendo una vita circondata da persone che ti mentono mentre loro sono le persone ‘che ti appoggiano e ti dicono la verità’. Questo dà loro l’opportunità di essere crudeli con te”.

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