The Wire è unanimemente considerata una delle migliori serie tv della HBO. Terminata nel 2008, è stata inserita dalla Writers Guild of America al nono posto nella classifica delle serie tv meglio scritte di sempre. Per cinque stagioni ha raccontato in maniera estremamente realistica la lotta al crimine nella città di Baltimora, dando vita a un ritratto crudo e profondo delle storture della società americana. Dietro questo incredibile show c’è la brillante mente di David Simon, che dopo il successo della serie ha continuato a lavorare per la HBO sviluppando nuovi show. È stato lui ad aver ideato ad esempio The Deuce, The Plot Against America e la miniserie rivelazione dello scorso anno We Own This City. Nonostante abbia regalato innumerevoli successi alla rete televisiva, la HBO ha deciso di dargli il benservito.
Il creatore di The Wire è stato licenziato dalla HBO, dopo 25 anni, per aver scioperato.
Come altri numerosi sceneggiatori, anche David Simon è sceso in piazza per protestare insieme ai colleghi contro gli Studios di Hollywood. Lo sciopero indetto dalla WGA, la Writers Guild of America, sta andando avanti dal 2 maggio e continuerà finché gli sceneggiatori non raggiungeranno un accordo equo con l’Alliance of Motion Picture and Television Producers. Gli autori stanno protestando per riuscire a ottenere condizioni di lavoro migliori e una paga più alta, oltre che per ottenere maggiori tutele. Proprio mentre il creatore di The Wire stava scioperando, ha ricevuto una telefonata che lo informava del fatto che era stato sospeso dalla HBO. Lo sceneggiatore ha denunciato l’accaduto sui social network, scrivendo un tweet accompagnato dall’hashtag #WGAStrong. Ha scritto:
“Nel giorno in cui la HBO mi ha chiamato per sospendere il mio contratto dopo 25 anni passati a scrivere programmi televisivi per loro, io stavo scioperando.“
A chi nei commenti dubitava che la sua sospensione fosse legata alla sua partecipazione allo sciopero, David Simon ha rimarcato di essere sicuro che fosse quello il motivo e che si aspettava che sarebbe stato punito in quel modo. La vicenda accaduta al creatore di The Wire è semplicemente vergognosa, ma non ci sorprende. Del resto è noto che la rete abbia chiesto nei giorni scorsi agli sceneggiatori di lavorare ugualmente durante lo sciopero con una lettera che ha scatenato molta indignazione:
“HBO/HBO Max rispettano la vostra appartenenza alla WGA e non vogliono far nulla che vi possa mettere in pericolo rispetto alla regole della WGA. Tuttavia crediamo che certi servizi, come partecipare nel processo di casting e/o contribuire a lavori di produzione e post-produzione non relegati alla scrittura, siano chiari esempi di lavori e servizi non legati alla WGA, e che quindi dovrebbero andare avanti anche durante questo periodo“.
