The Sandman, la serie tratta dall’omonima graphic novel di Neil Gaiman, è stata un vero successo. Da quando è arrivata sulla piattaforma di streaming sta macinando visualizzazioni su visualizzazioni e pare che sia stata guardata dagli abbonati per circa 127 milioni di ore. Tuttavia nonostante lo show stia ottenendo numeri da record, questo non sembra bastare per convincere il colosso dello streaming a rinnovare la serie per una seconda stagione. Se ora è stato finalmente realizzato un adattamento di The Sandman degno di questo nome è stato grazie a Netflix che ha dato a Neil Gaiman i fondi e la libertà creativa necessaria allo scopo. In passato sono stati fatti diversi progetti per adattare la storia per il cinema o la tv, ma sono tutti falliti. Uno dei tanti adattamenti prevedeva un protagonista davvero particolare: Michael Jackson avrebbe infatti dovuto vestire i panni di Morpheus.
Tra i tanti che hanno provato a realizzare un adattamento c’è stato anche Eric Kripke.
Il creatore di Supernatural e di The Boys più di un decennio fa era stato contattato dalla Warner Bros. perché realizzasse una serie ispirata alla graphic novel di Neil Gaiman. Eric Kripke, essendo un grande fan dell’opera, ha accettato con entusiasmo l’incarico e si è messo al lavoro per portare la storia di Morpheus sul piccolo schermo. Il suo progetto per adattare The Sandman però non è andato in porto ed è stato archiviato. Sabato scorso su Twitter Neil Gaiman ha risposto alla domanda di un fan che ha chiesto perché lo show non avesse funzionato. Lo scrittore ha spiegato che Eric Kripke aveva fatto un buon lavoro, ma dato che la serie tv sarebbe stata destinata alla messa in onda su una rete televisiva, non aveva avuto a disposizione abbastanza fondi per poter realizzare una serie abbastanza buona. Ha scritto infatti:
“Era una fantastica versione televisiva di The Sandman. Ma quando realizzi una versione TV per una rete televisiva, perdi molto di ciò che lo rende davvero The Sandman. Eric Kripke però ha fatto un ottimo lavoro considerando i limiti che aveva.”
Kripke ha risposto al tweet di Gaiman, ammettendo che il suo show non avrebbe potuto funzionare e che sicuramente non avrebbe potuto competere con quello di Netflix. Ha detto però di essere molto felice del fatto che Gaiman sia riuscito a creare un adattamento all’altezza della storia e ha invitato tutti i suoi fan a guardare The Sandman. Ecco cosa ha scritto nel tweet:
“La WB mi ha dato un’idea per The Sandman, ma ha detto che doveva essere una serie televisiva. Era il mio fumetto preferito, aveva ispirato gran parte del mio show Supernatural, quindi ci ho provato. Neil è stato gentile e paziente ma, alla fine, sarebbe stato terribile. Sono felice che non si sia arreso. The Sandman su Netflix è incredibile, sbalorditivo. ANDATELO A VEDERE!”
