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The Office è tra le serie tv comedy più famose, seguite e amate di sempre. Ideata da Greg Daniels, la serie è andata in onda dal 2005 al 2013 con 9 stagioni (qui il miglior episodio di ogni stagione). La versione statunitense è basata sull’omonima serie BBC andata in onda dal 2001 al 2003 e creata da Ricky Gervais e Stephen Merchant.
La storia racconta le vicende di impiegati insoddisfatti e del loro goffo capo Michael Scott, interpretato da Steve Carell, negli uffici della filiale di Scranton dell’azienda cartiera Dunder Mifflin. Anche la versione inglese segue appunto le vicende di impiegati: si svolge a Slough, deprimente città satellite di Londra, in una piccola filiale della Wernham Hogg, fittizia impresa cartaria, in un ufficio diretto da David Brent e dal suo assistente Gareth Keenan.
Brent è interpretato da Gervais: il celebre comico e attore, che ha comunque contribuito anche alla versione statunitense, ha sottolineato la differenza tra le due versioni.
Ricky Gervais ritiene che la differenza tra le due versione di The Office derivi dalla differenza tra britannici e statunitensi
In un articolo scritto per Time, Ricky Gervais ha parlato delle differenze tra la versione britannica e quella statunitense di The Office. La differenza risiede nelle diversità culturali tra britannici e statunitensi:
“Immagino che la differenza più grande tra la versione americana e quella britannica di The Office rifletta proprio questo. Dovevamo rendere Michael Scott un tipo un po’ più simpatico, con una visione della vita più rosea. Poteva ancora essere infantile, insicuro e persino noioso, ma non poteva essere troppo cattivo. L’ironia è che, ovviamente, credo che la discesa oscura di David Brent e la sua successiva redenzione lo abbiano reso ancora più avvincente. Ma penso che questo sia molto più gradito nel Regno Unito”.
Quindi mentre David Brent è un personaggio più cupo, Michael Scott è una persona con le sue stranezze, ma è piacevole. E questo, secondo Ricky Gervais, riflette la diversità delle due nazioni: gli inglesi vogliono unire alle risate malinconia, imbarazzo e un pizzico di cattiveria, al contrario degli americani. Gervais dice:
“Gli inglesi si aspettano quasi rovina e tristezza, quindi iniziare in questo modo e poi avere un lieto fine è una gioia inaspettata. Invece in America bisogna dare alla gente un motivo per apprezzarti, non solo un motivo per guardarti. Nel Regno Unito smettiamo di guardare programmi come il Grande Fratello quando il cattivo viene eliminato. Non vogliamo guardare un gruppo di idioti che si divertono. Vogliamo che siano infelici come noi. L’America premia la gentilezza sfacciata e immediata. Una vena malvagia è in qualche modo disapprovata”.
Anche noi di Hall of Series abbiamo scritto la nostra opinione in merito a quale è meglio tra la versione UK e la versione US di The Office.
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