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The Last of Us 1×07 – Storm Reid risponde alle critiche omofobe: «Siamo nel 2023»

Attenzione!!! L’articolo contiene spoiler sul sesto episodio di The Last of Us

Intitolato “Left Behind“, l’episodio 1×07 della serie tv The Last of Us, ha visto Storm Reid nel ruolo di Riley, la migliore amica di Ellie (Bella Ramsey) dalla Zona di Quarantena di Boston. Dopo aver trascinato un Joel (Pedro Pascal) ferito in un luogo nascosto, la storia torna indietro nel tempo prima del viaggio della nostra protagonista che attraversa il paese per trovare le Luci.
Quando Riley torna alla scuola FEDRA dopo una lunga assenza, porta Ellie fuori per una serata divertente al centro commerciale dove, già nelle prime puntate, erano state accennate le conseguenze.

Parlando con Variety, Storm Reid ha affrontato le critiche omofobiche che ha ricevuto la serie televisiva The Last of Us

L’attrice ha ricordato la precedente risposta della collega Bella Ramsey:

“Come ha detto Bella quando è uscito il terzo episodio: se non vi piace, non guardatelo. Stiamo raccontando storie importanti; stiamo raccontando le esperienze delle persone, e questo è ciò per cui vivo. È questo che rende la narrazione buona, perché stiamo raccontando storie di persone che occupano spazio nel mondo. Siamo nel 2023. Se vi preoccupate di chi si ama, allora dovete mettere a posto le vostre priorità. Ci sono tante altre cose di cui preoccuparsi nella vita. Perché si preoccupano che questi giovani – o chiunque altro – si amino? L’amore è bello, e il fatto che la gente abbia da ridire su di esso è solo un’assurdità”.

Sebbene il videogioco originale di The Last of Us includa personaggi queer, l’adattamento della HBO (disponibile in Italia su Sky e la piattaforma streaming Now Tv), ne migliora notevolmente la rappresentazione – in particolare nel tanto decantato episodio 3, che riprende la relazione tra Bill e Frank e la amplia ulteriormente.
Nel primo gioco del 2013, Joel ed Ellie si incontrano con Bill e i tre vanno alla ricerca di un motore d’auto funzionante e, nel corso di ciò, scoprono i veri sentimenti che Frank aveva per l’uomo. Tuttavia, l’episodio 3 di The Last of Us mostra l’intera portata della relazione tra i due personaggi, interpretati rispettivamente da Nick Offerman e Murray Bartlett, dal loro primo incontro fino alla loro morte, tragicamente romantica.

L’episodio 3 è stato elogiato dalla critica e da solo una fetta dei fan, che hanno apprezzato le interpretazioni dei due attori e la scrittura. Il co-creatore di The Last of Us Craig Mazin ha espressamente evitato i classici luoghi comuni per fornire un ritratto onesto di una relazione omosessuale. Tuttavia, una forte minoranza ha preso di mira l’episodio sui social media e ha bombardato la serie tv di recensioni negative. Offerman e Ramsey hanno poi preso di mira questa fetta di telespettatori, rispondendo alle critiche.

L’episodio 7, “Left Behind“, ha adattato direttamente l’omonimo contenuto scaricabile post-lancio del videogioco originale, che racconta l’ultima notte insieme di Ellie e Riley. La storia conferma l’identità sessuale della protagonista attraverso il bacio romantico con Riley dopo un ballo in un centro commerciale abbandonato. Subito dopo la messa in onda dell’episodio, i fan si sono riversati sui social media lodando l’intesa tra gli attori sullo schermo e la rappresentazione positiva di The Last of Us di una relazione omosessuale. Ma, come per il suo precedessore, anche questo episodio è stato preso di mira.

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