Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » News » Ecco il trailer ufficiale della serie Netflix dei The Jackal: Generazione 56k

Ecco il trailer ufficiale della serie Netflix dei The Jackal: Generazione 56k

I The Jackal sono un gruppo comico reso noto dall’omonimo canale YouTube nel lontano 2006. Negli ultimi tempi abbiamo sentito parecchio parlare di loro, sia nel bene che nel male. Sono stati tra i protagonisti di Lol – Chi ride è fuori (la cui prima edizione ha visto la vittoria proprio di Ciro Priello) e sono stati anche tristemente protagonisti di un evento di elevato sessismo e maschilismo avvenuto durante l’ultima Partita del Cuore, che ha visto coinvolta Aurora Leone. Al tempo stesso, però, siamo anche tutti in attesa dell’uscita della loro prima serie tv per Netflix, dal titolo Generazione 56k.

Il 1 luglio, data prevista per l’uscita della serie tv su Netflix, ormai si avvicina sempre di più, e la curiosità in noi cresce di minuto in minuto. Abbiamo già diverse notizie per ciò che riguarda la trama, ma fino ad ora avevamo avuto modo di vedere solo un piccolo teaser trailer di ciò che avremmo potuto vedere nel corso di questi otto episodi.

Ora invece, a quasi un mese dall’uscita, abbiamo la possibilità di avere un trailer completo di Generazione 56k, e di capire davvero cosa aspettarci dalla serie tv dei The Jackal.

Come già ci è capitato di dire nel momento in cui abbiamo parlato del teaser trailer, la serie tv dei The Jackal si andrà a sviluppare su due piani e periodi diversi. Di certo sarà potente l’effetto nostalgia, dato anche dallo stesso titolo. Il modem 56k è infatti uno dei più noti alla generazione degli anni ’90, e rimanda ai suoni metallici e alle lunghe attese prima di poter effettivamente essere in grado di connettersi a internet. Con una linea che, molto probabilmente, era tutto meno che veloce.

La storia nasce da un’idea di Francesco Ebbasta, regista e autore del collettivo The Jackal, e punta a raccontare, con una storia d’amore, il passaggio tra due epoche: quella dei primi anni ’90 e quella di oggi, dove c’è un’attenzione sempre crescente verso i social. Lo stesso Ebbasta ha scritto Generazione 56k insieme a Costanza Durante, Laura Grimaldi e Davide Orsini. Sarà inoltre lui il regista delle prime quattro puntate della serie tv, mentre per le altre dietro la macchina da presa troveremo Alessio Maria Federici.

Protagonisti della suddetta storia d’amore saranno Daniel e Matilda, rispettivamente interpretati da Alfredo Cerrone e Azzurra Iacone (da bambini) e da Angelo Spagnoletti e Cristina Cappelli (da adulti). I due si conosceranno nel 1998, ma nonostante tra loro scatti immediatamente qualcosa, si troveranno a innamorarsi solo una volta diventati adulti. Questo porterà inevitabilmente delle difficoltà, date in primo luogo dal cambiamento delle due epoche.

Nel cast potremo rivedere anche altri membri dei The Jackal, quali Gianluca Fru nel ruolo di Luca e Fabio Massimo nel ruolo di Sandro. Anche loro come i due protagonisti avranno il loro corrispettivo da bambini. Per Fru avremo Gennaro Filippone e per Fabio invece avremo Egidio Mercurio. Il racconto sarà ambientato tra Procida e Napoli, e ha tutte le carte in regola per essere la rappresentazione di una determinata generazione, ovvero quella dei Millennial.

Ci sarà quindi modo di rivedere moltissime cose della nostra infanzia e adolescenza: le VHS, le corse in bicicletta con gli amici, le lunghe e difficili connessioni ad internet con un modem che non sapeva cosa fosse la velocità, e tutto solo per vedere e scaricare delle immagini probabilmente sfocate. A fare da contraltare ci pensa il divario generazionale rappresentato dai giorni nostri, con l’utilizzo di app d’incontri e la crescente difficoltà di spiegarne la funzionalità a generazioni ancora più vecchie delle nostre. Un misto tra salto indietro nel tempo e contemporaneità, che porta comunque una forte fitta di nostalgia se nella colonna sonora (o quanto meno nel trailer) sentiamo Come Mai degli 883.

Insomma, Generazione 56k si preannuncia come un prodotto divertente e interessante, una comedy in grado di avvicinare vecchie e nuove generazioni. Potrebbe essere davvero questo il prodotto di svolta dei The Jackal?