Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler sulla quarta stagione di The Boys.

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La domanda, in fondo, se la sono fatta un po’ tutti nel corso delle varie stagioni di The Boys: ma perché Homelander non ha ancora eliminato Billy Butcher? Le motivazioni non mancherebbero di certo: al di là delle tendenze disumane del personaggio interpretato sontuosamente da Anthony Starr, l’astio tra i due è vivido da svariati punti di vista. I “ragazzacci” di Butcher, pur non essendo dotati di superpoteri nella stragrande maggioranza dei casi, hanno messo più volte i bastoni tra le ruote a Homelander (per usare un eufemismo) e Homelander non avrebbe bisogno di impegnarsi granché per disintegrare l’arcinemico. Basterebbe, letteralmente, “un’occhiataccia”.
Ma allora perché esita, a riguardo? Perché siamo arrivati alla quarta stagione di The Boys e Homelander non ha ancora agito?
Lo spiega Eric Kripke, showrunner di The Boys. Interpellato da LADBible, ha così risposto: “Penso sia preoccupato per la potenziale reazione di Ryan“.
Ryan, lo ricordiamo, è il figlio di Homelander, avuto con Becca (l’ex moglie di Butcher) dopo un terribile atto di violenza. Il ragazzino si è connesso, nel tempo, anche a Billy, creando una situazione di stallo che rappresenta, per certi versi, una “polizza sulla vita” per entrambi. Anche Butcher, infatti, esita con Homelander per il medesimo motivo. Con una differenza fondamentale: per il Super sarebbe ovviamente molto più semplice.
E poi, Billy è gravemente malato. Quindi perché forzare le cose? “Per lui, penso che non importi davvero, perché [Butcher] morirà comunque. Penso sia saggio abbastanza da essere consapevole del fatto che prima o poi morirà da solo”, continua Kripke.
C’è da considerare, inoltre, un altro: la percezione del tempo degli spettatori è molto diversa rispetto alla realtà.
Ancora Kripke: “Quando lo guardi, hai la sensazione che tutto ciò si stia sviluppando nell’arco di settimane o mesi”. Si parla, invece, di pochi giorni: “[Homelander] fa sì che la natura faccia il suo corso”. Attendiamo, allora: prima o poi avremo il confronto finale tra i due protagonisti di The Boys. Nel frattempo, ci siamo goduti l’episodio migliore della quarta stagione: noi, dal canto nostro, l’abbiamo recensito così.
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