Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » News » Albuquerque città maledetta: dopo l’infarto a Bob Odenkirk, va a fuoco il set di Stranger Things

Albuquerque città maledetta: dopo l’infarto a Bob Odenkirk, va a fuoco il set di Stranger Things

Non c’è pace ad Albuquerque. La città famosa per essere stata la terra natia e ospitante di Breaking Bad, dove vivevano Walter White, Gus Fring, Saul Goodman, Jesse Pinkman e tutti gli altri protagonisti di una delle più grandi serie televisive di tutti i tempi, sta salendo agli onori delle cronache per eventi nefasti negli ultimi giorni. Nel giro di una settimana è successo di tutto: la scorsa settimana ci fu l’infarto a Bob Odenkirk, che ha mandato nel panico tutti i fan dell’attore, che ora per fortuna sta bene. Le riprese di Better Call Saul sono state sospese a tempo indeterminato, in attesa di capire quando si riprenderà Bob: e dopo Better Call Saul è il turno di Stranger Things. Protagonista, sempre Albuquerque, la città maledetta di questa estate 2021.

Le riprese di Stranger Things sono ripartite soltanto in primavera, dopo lo stop per il covid che aveva fermato tutto: i lavori della serie Netflix si interruppero a Febbraio 2020, prima del lockdown generale. Ora un altro stop, dopo che gli ABQ Studios sono andati a fuoco nella giornata di ieri.

La pericolosità della situazione ha reso necessario e imprescindibile l’intervento dei vigili del fuoco della città di Albuquerque, per spegnere l’incendio che si era sviluppato sul set di Stranger Things. Per fortuna il peggio è stato evitato: nessuna conseguenza sulle persone presenti, tra cast e addetti ai lavori vari, ma le riprese ora saranno costrette a fermarsi ancora una volta perchè bisognerà capire l’entità dei danni materiali di vario genere e quanto ci vorrà per ricostruire il set.

Insomma, Albuquerque suo malgrado colpisce ancora: la buona e più importante notizia è che stanno tutti bene, quella cattiva invece è che per la prossima stagione di Stranger Things, con ogni probabilità, ci sarà purtroppo da aspettare ancora parecchio.

Tag: