Squid Game, la serie tv sudcoreana creata da Hwang Dong-hyuk, nel 2021 ha battuto qualsiasi record.
Dopo l’enorme popolarità che ha travolto lo show e lo ha fatto schizzare in cima alla lista dei prodotti più visti di tutto il mondo, il colosso dello streaming ha deciso di investire sempre di più su questo franchise. Oltre ad aver scelto di raccontare il prosieguo della storia di Seong Gi-hun in una seconda stagione, ha distribuito anche un nuovo reality ispirato ai giochi del Calamaro. È nato così Squid Game: La Sfida, un grandioso show in cui, proprio come nella storia originale, 456 concorrenti si sfidano in una serie di sfide per riuscire a vincere un lauto montepremi. Il nuovo prodotto del franchise è stato accolto tra le polemiche: più di una persona ha osservato che trasformare gli Squid Game in una forma di intrattenimento potrebbe finire per banalizzare il messaggio, che voleva trasmettere la storia originale. Qualcuno dei concorrenti inoltre ha raccontato alla stampa che la produzione non si è preoccupata di tutelare al meglio l’incolumità dei partecipanti ai giochi.
In attesa che venga distribuito l’ultimo episodio di Squid Game: La Sfida che svelerà l’identità del vincitore, è emerso un altro assurdo retroscena accaduto dietro le quinte.
Negli episodi vediamo i concorrenti affrontare i giochi del Calamaro e le pericolose sfide del reality show, ma sembra proprio che il vero intrattenimento avvenisse a telecamere spente. Secondo quanto è stato raccontato da più di un partecipante, girare la sequenza del gioco Un, due, tre stella, ha messo a dura prova molti concorrenti. Restare immobili per ore nei Cardington Studios di Bedford senza un abbigliamento, che li proteggesse opportunamente dal freddo, ha fatto sorgere molti casi di ipotermia. Ma per chi è uscito indenne da questa prova, i problemi non sono di certo finiti. La produzione non ha fornito ai partecipanti dei burrocacao, spingendoli a ricorrere a una soluzione d’emergenza piuttosto assurda per poter ovviare ai problemi dati dal freddo. A confermarlo è stato il concorrente 301, Trey Plutnicki, in un’intervista rilasciata a EW nella quale ha confermato il pettegolezzo secondo cui i concorrenti avrebbero usato dei preservativi per idratare le loro labbra screpolate:
“Lo confermerò: sì, è reale al 100%. Pensi che io abbia fatto una cosa del genere? Sembro una persona che ha fatto una cosa del genere? No, diavolo no. È così stupido. C’era la lozione, c’era il balsamo e quelli sono stati i primi due tentativi. E dopo averli provati e non funzionavano, ho pensato, ‘Bene, queste sono tutte le nostre opzioni, perché ovviamente non useremo i preservativi.’ E nel giro di un giorno, forse un giorno e mezzo, tutti i preservativi erano spariti. Era assurdo. E continuava a non funzionare! Quando la gente lo provava e continuava a provarlo e non funzionava, io pensavo, ‘Ovviamente!’. Quindi sì, è vero al 100%“
Solo dopo che si sono accorti che la situazione era diventata ingestibile, la produzione ha deciso di dare un tubetto di balsamo per le labbra a ciascun concorrente. Meglio tardi che mai.
