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Sarah Michelle Gellar ha di Wolf Pack: «Non avevo intenzione di dire di sì»

Basato sulla serie di libri di Edo Van Belkom, Wolf Pack (lo spinoff della serie televisiva Teen Wolf) sarà incentrato sugli adolescenti Everett (Armani Jackson) e Blake (Bella Shepard), le cui vite cambiano per sempre in seguito a un incendio in California, che risveglierà una creatura terrificante.
Non è chiaro come la serie Paramount+ (che debutterà prossimamente in italia e noi siamo andati personalmente al lancio di presentazione) si collegherà al più ampio universo di Teen Wolf, ma ci sono stati segnali che indicano un legame tra i due drammi soprannaturali. Il progetto è prodotto esecutivamente da Jeff Davis, che ha creato la serie originale e ha scritto il film successivo.

Ci siamo accorti dell’ampia portata del progetto anche dal segnale di chi farà parte all’interno del cast: stiamo parlando dell’attrice Sarah Michelle Gellar, la quale si rivelerà non solo protagonista ma ha anche il ruolo di produttrice esecutiva del film sequel di Teen Wolf.
Conosciuta per la sua iconica interpretazione della vampira Buffy Summers, l’attrice si è unita a Davis e ai protagonisti Tyler Posey e Tyler Hoechlin al Comic-Con per presentare in anteprima il suo ritorno al genere drammatico soprannaturale. È stato un momento importante per i fan di Buffy l’Ammazzavampiri, poiché è stato annunciato il ritorno della Gellar a un genere televisivo che ha contribuito a definire negli anni’90.

Il ritorno di Sarah Michelle Gellar nel genere che ha definito il suo successo televisivo

Intervistata alla Television Critics Association, la Gellar ha confessato di non essere sempre stata convinta di Wolf Pack e che inizialmente voleva rifiutare di fare parte del progetto. L’attrice, che attualmente recita in Do Revenge e Clerks III dello streamer Netflix, ha spiegato di aver ricevuto molte proposte per serie dal genere soprannaturale. Ma ciò che ha distinto lo spinoff di Teen Wolf, ha racontato, era la somiglianza con Buffy in termini di come affronta i problemi dei liceali di oggi:

“Mi hanno proposto una, due, 2000 di questo genere di serie tv. Onestamente, all’inizio non avevo alcuna intenzione di dire di sì allo spinoff. Quando ho letto la sceneggiatura, è stata la prima volta che il mio interesse si è acceso. Una delle bellezze di Buffy era il suo aspetto metaforico. Questi mostri reali erano la metafora dell’orrore del liceo e per me è questo che ha reso la serie televisiva così importante e il motivo per cui resiste alla prova del tempo. Dopo aver letto la sceneggiatura ho parlato con Jeff e abbiamo discusso dei temi che voleva affrontare, soprattutto l’ansia e la depressione tra i bambini, in particolare per quanto riguarda l’uso dei dispositivi e la mancanza di connettività. È una cosa a cui penso sempre, ed è importante. Ma allo stesso tempo, adoro i programmi di intrattenimento. Voglio partecipare a uno show di cui tutti parlano.”

Sarah Michelle Gellar interpreterà Kristin Ramsey in Wolf Pack: molto apprezzata per la sua esperienza come investigatrice di incendi dolosi e non estranea a perdite personali, il personaggio viene chiamato a indagare sull’enorme incendio che potrebbe aver risvegliato una terrificante creatura. Si tratta di un’evoluzione per l’attrice, che ha il merito di aver interpretato uno degli eroi televisivi più memorabili di tutti i tempi in Buffy. In effetti, parte di ciò che ha reso la serie così ben riuscita, soprattutto nelle prime stagioni, è stata la metafora degli anni dell’adolescenza come una sorta di inferno, con demoni di ogni tipo.

Grazie all’affiatamento del cast e agli ottimi sceneggiatori, da allora molti teen drama hanno cercato di emulare la formula di Buffy l’Ammazzavampiri, con diversi gradi di successo. Resta da vedere se Wolf Pack otterrà lo stesso. Ma per un’intera generazione di spettatori che sono cresciuti guardando la Gellar, e per molti altri spettatori da allora, il suo stretto coinvolgimento è già di per sé un’approvazione.

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