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Laura Linney, l’attrice che ha ottenuto la candidatura agli Emmy per l’interpretazione di Wendy Byrde nella serie tv Ozark, nei giorni scorsi ha parlato del suo personaggio durante una puntata di Variety.
L’attrice statunitense è, insieme a Jason Bateman, la protagonista della serie Netflix che ha riscosso parecchio successo e che è andata in onda con la sua terza stagione lo scorso marzo, in piena pandemia.
Wendy Byrde è uno dei volti più carismatici di Ozark. Il suo arco narrativo l’ha portata a evolversi nel corso delle tre stagioni: da madre di casa e moglie non proprio fedele, Wendy Byrde ha finito infatti per appoggiare le scelte criminali del marito, arrivando addirittura a condurle e indirizzarle. Mentre nei primi episodi il suo era un ruolo di semplice comprimaria, molto spesso all’oscuro di tutto, nella seconda stagione è diventata una delle principali pedine del gioco. La sua passione per la politica e per gli affari l’ha condotta a stringere accordi e alleanze a beneficio della famiglia e degli interessi del cartello. Quello che emerge subito osservando il comportamento di Wendy è che, in fondo, interpretare quel ruolo le piaccia. E parecchio anche, a giudicare dalla disinvoltura con cui si lascia trasportare dagli eventi, condizionandoli e piegandoli ove possibile alle sue logiche.

La terza stagione è stata la sua consacrazione definitiva.
Wendy Byrde ha preso in mano il timone, ha curato di persona le relazioni con il cartello e sembrava avere un peso specifico più consistente persino rispetto a quello di Marty. Niente a che vedere con Skyler White, insomma. La signora Byrde nelle ultime puntate ha saputo addirittura incarnare molto meglio di suo marito lo spirito da villain tipico di alcuni personaggi di Breaking Bad.
Ma cosa pensa l’attrice di Ozark del suo personaggio?
Mi piace rappresentare Wendy? Mi piace interpretare Wendy? Assolutamente.
Ma sull’eventualità di averla come amica non sembra altrettanto entusiasta.
È un’esperienza eccezionale. Ma vorrei conoscerla? Assolutamente no.

Laura Linney ha poi parlato in generale di Ozark, sottolineando come sia innamorata del suo mestiere, del suo personaggio e delle persone con cui lavora.
Se non ci stessimo divertendo molto, se non ci piacessimo, se le condizioni lavorative fossero pessime, se non fossimo trattati bene dal nostro studio, dal nostro network o dai nostri produttori, se odiassimo la scrittura, smetteremmo. Ma poiché siamo un gruppo di persone straordinarie e capaci, ciascuno orgoglioso dell’altro e di ciò che stiamo facendo – e del fatto che lo facciamo insieme – tutto questo è davvero bello.
In attesa della quarta stagione di Ozark, potremo vedere l’attrice nel film The Miracle Club, dove, insieme a Maggie Smith e Kathy Bates, interpreterà una donna in pellegrinaggio da Dublino a Lourdes.
Sarà poi interessante scoprire che cosa gli sceneggiatori riserveranno invece a Wendy Byrde nell’immediato futuro. Il suo personaggio nel finale di stagione ha subito un crollo emotivo non indifferente. E le conseguenze delle sue azioni potrebbero rendere ancora più interessante la trama dei prossimi episodi. Non ci resta che attendere.
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