Il prossimo 14 febbraio nelle sale italiane farà il suo esordio il nuovo film del Marvel Cinematic Universe, stand-alone di un personaggio che abbiamo conosciuto poco meno di due anni fa nella pellicola Captain America – Civil War; stiamo parlando di Black Panther, il primo vero eroe di colore dei fumetti della Casa delle Idee, nonchè simbolo per una gran fetta di popolazione afro-americana e non. Luke Cage, allo stesso modo, appartiene all’MCU, protagonista della omonima Serie Tv a lui dedicata, ed è uno dei simboli per la New York nera, Harlem, che protegge le persone comuni facendo letteralmente scudo contro la criminalità. Sembrerebbe che le storie di questi due personaggi potrebbero incontrarsi o, perlomeno, qualcuno è molto entusiasta all’idea.
Ci riferiamo al regista di Black Panther, Ryan Coogler, il quale è stato recentemente interpellato al riguardo e, pur ammettendo la sua assenza di competenza in merito a determinate decisioni, non ha potuto nascondere quanto sia attratto dall’idea di un crossover con Luke Cage. Questo è ciò che ha dichiarato:
“Di certo io non ho potere su questo genere di cose; sarebbe sicuramente fantastico però. Ho amato il lavoro di Wesley Snipes con Blade, ricordo che andare a vedere quei film era motivo di orgoglio e, in un certo senso, ha spianato la strada per ciò che stiamo facendo noi adesso. E quello che sta costruendo con Netflix lo showrunner di Luke Cage: Coker è incredibile nel mostrare in quel modo la cultura afro-americana. E vedere le reazioni di tutte quelle persone che non appartengono a quella cultura lo rende un fenomeno universale”.
Coogler nell’intervista fa riferimento a come sia stato Snipes, con il film sull’eroe Marvel Blade ad aver dato sdoganato la trasposizione dal fumetto degli eroi di colore. In questo articolo abbiamo considerato (come ha fatto in parte il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige) la possibilità che i Defenders possano trovare un piccolo spazio in Avengers – Infinity War (in uscita ad aprile) o nell’ultimo Avengers, ancora senza nome. Sono suggestioni ma, a quanto pare, non solo dei fan. Non ci resta che aspettare e, ovviamente, sperare.
