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Lucifer – Netflix dividerà davvero l’ultima stagione in due parti?

Non è la prima volta che la casa di produzione Netflix decide di dividere in più parti le stagioni delle sue serie. Basti pensare a Le terrificanti avventure di Sabrina, Unbreakable Kimmy Schmidt o Arrested Development. Ora sembra sia arrivato il turno di Lucifer.

Solitamente Netflix ama pubblicare le sue serie tutte in una volta, in modo che gli utenti possano guardarle tutte di un fiato. Il motivo è semplice. In tal modo si possono avere responsi immediati sul gradimento del prodotto e decidere in tempi brevi se rinnovarlo o cancellarlo.

Lucifer è la serie più vista

Lucifer ha infatti dimostrato alla sua casa di produzione come gli utenti abbiano divorato, e quindi adorato, la quarta stagione della serie. Nell’arco di un mese è divenuta la serie più vista sulla piattaforma di streaming.

Questo record assoluto ha fatto riflettere Netflix che sta pensando di trarne profitto. L’ordine di prolungare l’ultima stagione con 6 episodi aggiuntivi per concludere in modo lineare la trama di Lucifer.

Un vantaggio per gli utenti e la produzione

L’idea di dividere la stagione in due parti appare quindi vantaggiosa sotto diversi punti di vista. Per prima cosa permetterebbe agli autori di avere più tempo per scrivere la storia. Inoltre l’uscita separata delle due parti potrebbe allietare l’attesa dei fan e convincerli a rinnovare l’abbonamento per un altro anno.

Lucifer - Tom Ellis

Si pensa quindi che la scelta di Netflix sarà di pubblicare la prima parte con 8 episodi nel 2020 e la seconda con i restanti 8 nel 2021. Non abbiamo ancora la sicurezza di questa mossa strategica ma l’opzione non è da escludere.

Nonostante tutto le riprese inizieranno questo agosto e proseguiranno fino a dicembre. Alcune indiscrezioni però riportano che gli autori siano a lavoro per una revisione sulla sceneggiatura.

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