Il Dio dell’Inganno sta per tornare. Anche se la sua dipartita in Avengers: Infinity War sembri definitiva per la principale linea temporale dell’universo Marvel, abbiamo visto come gli Avengers hanno cambiato il passato creando una storia alternativa per Loki.
Dopo l’uscita di Avengers: Endgame, i fan del Marvel Cinematic Universe sono rimasti un pochino confusi. Tante sono le domande che si sono aperte a causa delle diverse linee temporali e che non hanno trovato piena risposta nelle tre ore del film.
Endgame non ha risposto a tutte le domande
Una di queste riguarda Loki. Il fratello di Thor ha infatti preso possesso del Tesseract in una delle linee temporali che gli eroi hanno visitato per salvare il pianeta. La deviazione narrativa nata con la conquista del cubo da parte del Dio dell’Inganno parte nel 2012, proprio alla fine del primo film degli Avengers.
La conclusione che gli spettatori hanno tratto è che, in quella realtà, Loki sia ancora vivo perché è stato in grado di riscrivere il suo destino. Probabilmente, nella sua linea temporale ha avuto la possibilità di cambiare tutta la storia che abbiamo visto fino a ora nei film Marvel.
La serie vedrà Loki nella linea temporale alternativa
Il progetto seriale che sta per arrivare su Disney+ e che lo vede protagonista ci racconterà proprio quello che è successo dopo che Loki si è nuovamente impossessato del Tesseract.
Tom Hiddleston, volto di Loki, si apre proprio su queste domande, che gli vengono poste insistentemente sin dall’uscita dei film. L’attore britannico è stato anche molto attento a non lasciarsi sfuggire nulla di compromettente.
In questi anni dopo l’uscita di Infinity War e Endgame, due sono le domande che mi vengono poste “Loki è veramente morto?” e “Cosa farà Loki con il cubo?” C’è sempre di mezzo questo cubo in qualche modo. E la serie risponderà a entrambe le domande.
Non si sa ancora se la gemma dell’infinito presente nel cubo verrà utilizzata per viaggiare attraverso i cosmi e i diversi universi temporali. La produzione della serie partirà nel 2020 mentre per vederla bisognerà aspettare il 2021.
