Lockwood & Co. è la nuova scommessa di Netflix, che è arrivata sulla piattaforma di streaming alla fine di gennaio. Tratta dai romanzi thriller di Jonathan Stroud, ha conquistato il pubblico ed è una delle serie più viste al momento su Netflix. A vestire i panni della protagonista è Ruby Stokes, l’attrice che ha abbandonato il cast di Bridgerton per poter recitare in questo nuova serie teen. La storia è ambientata in una Londra post-apocalittica che un’epidemia, chiamata Il problema, ha riempito di spiriti maligni che possono essere visti solo dai ragazzini. Qui i tre protagonisti uniscono le forze e diventano investigatori paranormali per sventare un complotto. La prima stagione sta ottenendo molti consensi sia dal pubblico che dalla critica. Ma dopo che Netflix non sta rinnovando diverse serie di successo e che è arrivata a cancellare la serie creata dagli ideatori di Dark, molti temono che un destino simile possa toccare anche a Lockwood & Co.
Il creatore di Lockwood & Co. ha parlato delle possibilità che ha la serie di essere rinnovata da Netflix.
Joe Cornish, il creatore della nuova serie teen di Netflix, ha svelato che esiste una ragione molto valida per cui il colosso dello streaming dovrebbe rinnovare la serie per una seconda stagione. Durante un’intervista rilasciata a Empire ha detto che la prima stagione è stata l’adattamento dei primi due romanzi di Jonathan Stroud, The Screaming Staircase e The Whispering Skull. Ha quindi confermato che potrebbero essere realizzate almeno altre due nuove stagioni, adattando il materiale degli altri tre romanzi. Secondo lui la decisione di cancellare Lockwood & Co. sarebbe davvero controproducente per i vertici di Netflix. Ecco quali sono state le sue parole:
“Quindi ci sono sicuramente un altro paio di stagioni che potremmo realizzare con il materiale dei libri. [La storia] nei libri è molto ben strutturata. Jonathan Stroud solidifica il mondo e pensa a modi intelligenti per esplorarlo man mano che i libri vanno avanti. Va davvero da qualche parte e ha una fine. Quindi sì, ci piacerebbe fare di più.”
Insomma Joe Cornish ha osservato che il vantaggio di rinnovare Lockwood & Co. è che si può contare su una storia solida e che ha un finale già molto apprezzato. Secondo lui, non si rischierebbe di ricreare quanto è accaduto in passato a serie come Lost, che avevano suscitato grande curiosità, ma che non hanno rispettato del tutto le aspettative. Ecco cosa ha detto:
“Una delle cose che non mi piacciono della televisione a episodi è quando non si sa come andrà a finire. Rischi di ottenere quella cosa che Lost ha avuto, dove è stata tutto una promessa e nessuna consegna.”
