Games of Thrones ha detenuto a lungo il titolo di show più piratato al mondo ed è stato afflitto da molteplici fughe di notizie durante la sua messa in onda. Questa eredità è stata apparentemente trasmessa al suo successore, House of the Dragon, spin-off prequel della serie tv madre, sempre prodotta da HBO e distribuita in Italia da Sky e la piattaforma Now Tv.
E già con la sua prima stagione la serie televisiva ha avuto problemi con la pirateria: ricordate quando il finale della prima stagione è stato diffuso su internet due giorni prima della messa in onda? Ebbene, la “giustizia del re” è finalmente arrivata per la persona che l’ha divulgato.
Sarebbe stato arrestato l’hacker che avrebbe divulgato il finale di stagione della serie tv HBO
Secondo il Jerusalem Post, un residente della città di Givatayim è stato arrestato lunedì per aver divulgato il finale della prima stagione di House of the Dragon.
A seguito di una denuncia da parte della HBO, che aveva motivo di sospettare che qualcuno fosse entrato nei server di una società di tv satellitare e avesse rubato l’episodio, l’unità informatica della polizia del distretto centrale di Israele ha aperto un’indagine sotto copertura per scoprire il responsabile. Questo avveniva già in ottobre, quindi l’indagine è in corso da tempo.
“Siamo consapevoli che il decimo episodio di House of the Dragon è stato pubblicato su siti torrent illegali. Sembra che provenga da un partner di distribuzione della regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa)“, ha dichiarato HBO a Variety quando è avvenuta la fuga di notizie.
“HBO sta monitorando e ritirando queste copie da Internet. Siamo dispiaciuti che questa azione illegale abbia disturbato l’esperienza di visione dei fedeli fan della serie, che potranno vedere una versione incontaminata dell’episodio quando sarà trasmesso domenica su HBO e HBO Max, dove sarà trasmesso esclusivamente in 4K“.
Secondo il rapporto, gli investigatori hanno utilizzato “misure tecnologiche avanzate e hanno raccolto e analizzato i risultati sui social media” per capire chi avesse fatto trapelare il finale di House of the Dragon.
Hanno analizzato il file caricato sui server pirata e l’utente anonimo che lo ha caricato. La parola “bird” (uccello) era inclusa nel nome dell’utente; come si è scoperto, si tratta del nome del sospettato.
I sospetti sono stati arrestati lunedì e nella loro casa sono stati confiscati dispositivi di archiviazione digitale e computer. Per il momento sono stati rilasciati, ma sono sottoposti a “condizioni restrittive” mentre le indagini proseguono.
Quindi, che si sappia: se avete intenzione di rubare ai potenti di Approdo del Re, forse pensateci due volte.
