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Dafne Keen contro alcuni contenuti Disney: «Sono pericolosi per le ragazze»

Dafne Keen, conosciuta al pubblico cinematografico per la saga di Logan e a quello seriale per il suo ruolo in The Refugees e soprattutto per aver interpretato Lyra in His Dark Materials, non è affatto una fan dei classici Disney.

In un’intervista a Elle, in cui ha parlato anche del suo personaggio nella serie HBO, l’attrice si è detta fortunata di appartenere a una generazione cresciuta con modelli femminili decisamente diversi rispetto a quelli creati dai classici Disney. L’attrice ritiene che i personaggi femminili dei film più vecchi di Disney siano troppo monodimensionali e offrano una visione limitata di ciò che sono le donne oggi.

I film Disney, se li riguardi adesso, ti accorgi che erano estremamente inadatti per delle ragazze, anche quelli che non sono poi così vecchi. E sono pericolosi perché non riesci a individuare esattamente cosa c’è di sbagliato. Credo che abbiano ancora tanta strada da fare.

A quanto sembra la protagonista di His Dark Materials non ha dubbi sul ruolo che i prodotti di intrattenimento hanno nel plasmare la società. E potrebbe non avere tutti i torti, visto che secondo uno studio di Netflix e Diversity film e serie tv hanno un impatto significativo nella comprensione e accettazione del mondo lgbtq+.

Dafne Keen, quindi, non ha ritrovato i suoi modelli femminili nei classici Disney: la sua eroina nel mondo cinematografico appartiene al mondo degli X-Men. Si tratta di Mystique, il personaggio mutaforma interpretato da Jennifer Lawrence.

La porto nel cuore, ma penso che nel mondo dei film d’azione molte eroine continuano a contribuire al mondo sessista in cui viviamo, usando la loro sessualità per emergere.

Nel corso dell’intervista Dafne Keen ha parlato del suo ruolo in His Dark Materials, soffermandosi sulla caratterizzazione del suo personaggio, Lyra.

Hanno fatto un grande lavoro con lei. Nella prima stagione si butta a capofitto in di rapporti davvero intensi con le persone, ma non andrà a finire bene, quindi nella seconda è molto più cauta e diffidente. Sta avendo dei momenti difficili, direi.

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