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Orlando Bloom ha parlato de Gli Anelli del Potere: «È stato un prodotto coraggioso»

Gli Anelli del Potere è stato l’ambizioso progetto di Amazon Prime Video ispirato al mondo fantasy de Il Signore degli Anelli che è arrivato sulla piattaforma lo scorso settembre. Il colosso dello streaming per realizzare la prima stagione ha pagato somme mostruose di gran lunga superiori al budget speso dalla HBO per Game of Thrones. Quando è stato annunciato il prequel de Il Signore degli Anelli, il progetto ha suscitato molta curiosità tra i fan del mondo creato da J.R.R. Tolkien. Tuttavia la serie tv ha deluso le aspettative ed è stata travolta più volte dalle critiche perché ritenuta troppo inclusiva (e lontana dai romanzi di Tolkien). Purtroppo lo show non ha incontrato i gusti del pubblico ed è stato bocciato anche dalla critica. Si è rivelato quindi un flop e deve essere incluso tra le tante deludenti serie tv (che avrebbero potuto essere delle grandissime serie tv). Possiamo ancora nutrire qualche speranza però per la prossima stagione, dal momento che gli sceneggiatori hanno assicurato che ascolteranno le richieste dei fan per i nuovi episodi e che la seconda stagione sarà più rispettosa della storia creata da J.R.R. Tolkien.

A quanto pare c’è un attore del cast de Il Signore degli Anelli che ha apprezzato Gli Anelli del Potere.

Orlando Bloom ha fatto parte del cast dell’adattamento cinematografico di Peter Jackson, recitando nei panni dell’elfo Legolas. In questi giorni l’attore ha rilasciato diverse interviste per parlare della seconda stagione di Carnival Row che chiuderà la storia della famosa serie Steampunk. Orlando Bloom ha avuto modo anche di dire la sua sulla serie prequel de Il Signore degli Anelli durante un’intervista rilasciata per RadioTimes.com. La star di The Lord of the Rings ha ammesso di aver apprezzato molto questo prodotto perché ha riportato il pubblico nel mondo creato da Tolkien. Inoltre ha detto di aver ritenuto molto coraggiosa la scelta degli sceneggiatori de Gli Anelli del Potere di allontanarsi dal materiale originale per raccontare una storia nuova. Dopo aver lodato il casting e la storia della serie di Amazon Prime Video, ha detto di essere molto curioso di vedere come proseguirà la storia nella seconda stagione. Ecco quali sono state le sue parole:

Mi era mancato Tolkien. Mi era mancata la mente di Tolkien, il suo mondo, mi mancava la sua visione – e penso che siano appena tornati nel mondo di Tolkien. Ho pensato che fosse davvero coraggioso. Non è una cosa facile assumere un’altra versione di qualcosa che ha avuto un successo così straordinario, ma ho pensato che fosse davvero ammirevole; il casting, la storia e il modo in cui si sono avvicinati al mondo di Tolkien… non vedo l’ora di saperne di più.

Gli Anelli del Potere, secondo Bernard Hill (Théoden), invece è «un progetto per fare soldi»