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Jason Momoa ricorda cosa gli è successo dopo Game of Thrones: «Stavo morendo di fame»

Con il successo planetario ottenuto negli ultimi anni da Game of Thrones è difficile pensare che qualunque attore del cast possa aver avuto difficoltà economiche dopo aver recitato nello show più visto al mondo. Eppure, che ci crediate o no, tale è stata la sventura di uno dei protagonisti della serie.

Si tratta dell’attore hawaiiano Jason Momoa, interprete dell’indimenticato Khal Drogo, tra i protagonisti assoluti della prima stagione di Game of Thrones.

Game of Thrones

E purtroppo solo di quella dal momento in cui il suo personaggio è morto a fine stagione escludendo di fatto Momoa dal cast. A quanto pare la breve esperienza con la serie HBO non sembra esser stata sufficientemente proficua per le tasche dell’attore. E per quanto oggi sembri assurdo dirlo, bisogna considerare che l’attore interprete di Khal Drogo ha abbandonato la serie nel 2011. Molto prima che Game of Thrones divenisse il fenomeno televisivo che abbiamo conosciuto successivamente.

Pochi giorni fa, durante un’intervista per InStyle, Jason Momoa ha confessato di aver attraversato un periodo molto buio dopo la fine della sua collaborazione con la serie di Weiss e Benioff. E nel farlo non si è risparmiato con le parole e la drammaticità.

A detta sua, dopo aver lasciato la serie, la situazione per lui e la sua famiglia era talmente grave che stavano praticamente “morendo di fame”.

Game of Thrones

“Non riuscivo a trovare lavoro. Ed è davvero difficile fronteggiare una situazione simile quando hai dei figli e sei coperto di debiti”

Ha dichiarato l’attore ai microfoni di InStyle. Jason Momoa, ricordiamo, è sposato con l’attrice Lisa Bonet, con cui ha due figli di 13 e 11 anni. Dunque ai tempi della sua uscita dal cast di Game of Thrones, l’attore era diventato padre per la seconda volta da pochissimo tempo. Ma a un periodo di grande felicità ne è seguito uno di “carestia”, conclusosi definitivamente con il ruolo da protagonista in Acquaman.

Il ruolo da supereroe nel film da un miliardo di dollari al botteghino ha rappresentato infatti la grande svolta di Jason Momoa. Il ritorno sulle scene, l’emancipazione dal ruolo di Khal Drogo, il solo (o comunque il principale) per il quale fosse conosciuto e la fine di un periodo economicamente nero.

La sua sorte ora sembra essersi completamente capovolta. Tanto che dal non riuscire a trovare lavoro per anni, adesso Momoa è uno degli attori più richiesti di Hollywood.

Un bel colpo insomma. Che a sua volta, tuttavia, non gli ha risparmiato certe difficoltà. Momoa infatti ha confessato di aver avviato un percorso di terapia per affrontare nel modo migliore l’impatto con la fama.

L’attore infatti sostiene di non avere il tempo di sedersi e rilassarsi neanche per un minuto e che ciò gli risulta particolarmente stressante per via della paternità. Momoa infatti si considera un padre deciso a insegnare davvero qualcosa ai propri figli, senza ricorrere a imposizioni prive di spiegazioni solo per svignarsela facilmente.

Siamo comunque pronti a scommettere che preferisca di gran lunga questa tipologia di stress a quella del periodo post- Game of Thrones.

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