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Better Call Saul rilascerà tre brevi spin-off questa primavera

Lo show Better Call Saul (disponibile sulla piattaforma Netflix) segue il personaggio Jimmy McGill mentre naviga come avvocato difensore penale e affronta le sue lotte personali mentre si trasforma in Saul Goodman, l’avvocato preferito dai fan di Walter White in Breaking Bad.
La serie televisiva tornerà ufficialmente sul piccolo schermo con la sua ultima stagione il 18 aprile (potete vedere il trailer ufficiale rilasciato pochi giorni fa qui), due anni dopo la sua quinta stagione, con 13 episodi: 3 in più rispetto ai soliti 10 ai quali erano abituati i telespettatori. Il lungo ritardo è attribuito non solo alla pandemia di COVID-19, ma anche al malore vissuto dall’attore protagonista Bob Odenkirk, il quale ne ha parlato recentemente in un’intervista.

Saul Goodman e compagnia si preparano a dare il benvenuto ai nuovi spin-off

La serie televisiva ha già pubblicato in passato dei cortometraggi con elementi live-action e animati, tra cui Employee Training: Legal Ethics con protagonista Kim Wexler insieme alla quinta stagione, che ha vinto l’Emmy per Outstanding Short Form Comedy o Drama Series. I cortometraggi hanno un tono molto più comico rispetto alla serie base e includono molte battute e easter eggs che si collegano direttamente a Better Call Saul e alla serie madre, Breaking Bad.

Adesso, secondo AMC Networks, i tre brevi spin-off includeranno una rappresaglia dei Better Call Saul Employee Training Videos, oltre a due nuovi titoli Slippin’ Jimmy e Cooper’s Bar.
Slippin’ Jimmy seguirà Jimmy e suo fratello Chuck mentre crescevano negli anni ’70 e consisterà in sei episodi completamente animati, ognuno un inno a un diverso genere cinematografico. Lo spin-off sarà animato da Starburns, gli animatori dietro Rick e Morty.

Cooper’s Bar seguirà un nuovo personaggio, Cooper (interpretato dall’attore Lou Mustillo), e dai vari clienti abituali del bar che possiede. La miniserie, sempre di di sei episodi, vedrà la star della serie Rhea Seehorn che interpreta un personaggio diverso, ma i produttori hanno confermato che la miniserie sarà ancora nella continuità di Better Call Saul. Seehorn dirigerà e produrrà esecutivamente.

Better Call Saul rimane uno degli show più avvincenti della televisione, con una lenta combustione nell’inevitabilità che sembra quasi shakespeariana, tenendo facilmente il passo con Breaking Bad, che è già stato citato come una delle più grandi serie televisive di tutti i tempi. Lo show prende in prestito il ritmo e l’aspetto dalla sua serie madre, ma la posta in gioco e lo sviluppo del personaggio sembrano unici, rendendola una delle storie più meticolose mai realizzate. La ricchezza dello show risiede nel modo in cui racconta le sue storie: all’interno di un mondo che sarà un po’ più ricco con questi imminenti spin-off.

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