L’Amica Geniale 3 si chiuderà con le ultime due puntate, che andranno in onda stasera su Rai 1 in prima serata. Dopo la fine della terza stagione de L’Amica Geniale dovremo dire addio alle due giovani protagoniste. Daniele Luchetti ha, infatti, confermato ufficialmente Gaia Girace e Margherita Mazzucco non saranno le protagoniste dell’ultima stagione. Mentre attendiamo che venga annunciato quali attrici prenderanno il loro posto, possiamo già anticiparvi che non sarà Serena Rossi a interpretare Lila dato che l’attrice ha rivelato di non aver superato il provino.
Francesco Serpico, l’attore che interpreta uno dei personaggi più odiati della serie, ha deciso di raccontarlo in un’intervista.
Gli ultimi due episodi tratti dal terzo romanzo della serie, in base alle anticipazioni, vedranno il ritorno di Nino Sarratore. Nino è il giovane intellettuale che ruba il cuore prima di Lenù e poi di Lila, giocando con i loro sentimenti e seducendo e manipolando una donna dopo l’altra nella serie tv. In attesa di scoprire che cosa scaturirà dal suo nuovo incontro con Lenù, Francesco Serpico ha voluto raccontare le luci e le ombre di questo personaggio. Il giovane attore napoletano nel corso di una chiacchierata con il giornalista di Vanity Fair Italia ha rivelato di non essere affatto infastidito dall’odio di cui è oggetto Nino Sarratore sul web e che ha deciso di affrontare questa situazione con ironia e divertimento. Ha detto:
“La maggior parte dei fan è sempre molto attenta a distinguere il personaggio dall’attore, e questa è una fortuna. Mi piacciono le persone che si soffermano e che scrivono cose non superficiali. Molti fan sono attenti alla storia e, quando le critiche sono costruttive, sono pronto ad accogliere con grande piacere quello che arriva. In quest’ultima stagione sono stato poi dall’altro lato della barricata: vedere i drammi della vita che Nino provoca nelle altre persone mi ha fatto capire che, forse forse, non è proprio un bravo ragazzo.”
Quanto a lui, Francesco Serpico ha imparato dal buon Toni Servillo che non bisogna mai giudicare il proprio personaggio e che ci vuole rispetto per interpretarlo per una sorta di amore nei suoi confronti. L’attore poi, incalzato dalle domande del giornalista, ha ammesso che Nino Sarratore ha anche innumerevoli pregi. Ha detto:
“È un ottimo amante: quando ama, lo fa con tutto sé stesso. Credo, poi, che sia un ottimo interlocutore e che sia molto passionale: nella politica, nel rapporto con le donne e nella famiglia. Siamo abituati a rifiutare all’istante chi ci seduce e chi ci ammalia perché, se proviamo quell’attrazione, in fondo c’è qualcosa che ci interessa.”
Il giovane attore ha ricordato anche come ha costruito il suo personaggio, leggendo in solitaria non solo i romanzi di Elena Ferrante ma anche il libro Fratelli Karamazov che per Nino è un vero e proprio manifesto. Quanto al futuro, Francesco Serpico ha raccontato nel corso dell’intervista per Vanity Fair di aver spesso temuto in passato di restare incastrato nel personaggio di Nino Sarratore, ma che ora ha ampiamente superato questo timore. Ispirandosi ai grandi attori di Hollywood come Frances McDormand, intende usare tutti i suoi strumenti per costruire personaggi sempre diversi. Ha concluso l’intervista esprimendo un desiderio per il futuro: “Mi piacerebbe evadere dal personaggio dell’intellettuale e dell’amante per fare ruolo più fisico o più comico.”
