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Alec Baldwin “difende” Kevin Spacey e si scaglia contro #MeToo

Durante un Talk Show post Oscar, Alec Baldwin ha espresso, senza mezzi termini, un’empatia particolare per l’attore Kevin Spacey. È il primo collega, in realtà, ad esprimere solidarietà ed a criticare il movimento  #MeToo.

Spacey è lontano ormai dalle scene dal 30 ottobre 2017, giorno in cui l’ex protagonista di House of Cards ha rilasciato una dichiarazione, dove poneva delle scuse a Anthony Rapp, e inoltre ha dichiarato la sua volontà e libertà di vivere da omosessuale. Da allora, nessuno ha più avuto sue notizie, se non alcune foto durante il percorso di riabilitazione sessuale nella clinica dove era ricoverato. Tutti gli hanno voltato le spalle, criticandolo pesantemente, ma solo ultimamente qualche ex collega, seppur rimproverandolo in ogni dichiarazione, ha iniziato a raffreddare i toni. L’ultima dichiarazione a “suo favore” viene da Alec Baldwin, che durante un talk show ha addolcito un po’ la pillola parlando dell’attore.

In realtà Alec Baldwin già dall’inizio di novembre si è dichiarato come scettico e critico verso il movimento #MeToo, difendendo persino accusati come Dustin Hoffman e Woody Allen. Quando un giornalista ha messo in discussione gli stretti legami di Baldwin con il regista James Toback, che è stato accusato di molestie sessuali da parte di centinaia di donne, Baldwin si è dichiarato estraneo alla cosa e in un Paley Event in suo onore, ha confessato di aver discriminato più volte le donne in passato e di sentirsi dispiaciuto. Così ABC ha invitato Alec Baldwin nella prima puntata di un talk show trasmesso subito dopo la notte degli Oscar. Qui, Baldwin e gli interlocutori, hanno dimostrato di essere piuttosto competenti e di saper affrontare una discussione alquanto particolare, da un punto di vista critico e stimolante, al punto da analizzare la questione da punti differenti.  Ad esempio, riguardo le perplessità circa il fatto che le autorità non abbiano agito in tempo ed efficientemente contro Weinstein e Lauer: i due hanno sottolineato apertamente di essere persone da tempo nel mondo dello spettacolo che conoscono molto bene la struttura del potere e come esso viene esercitato. Inoltre, sebbene tanti si tengano lontani dal confermare le cattive tendenze di questo settore, Baldwin per primo vorrebbe poter dire di non aver mai visto con i suoi occhi come cocaina o soprusi, perché certe cose sono evidentemente sotto gli occhi di tutti.

Ma dicevamod i Kevin Spacey. Baldwin ha discusso dell’impatto psicologico che certe persone hanno dovuto subire da entrambi i lati, spezzando una lancia in favore, appunto, di Kevin Spacey, che più di tutti sta pagando un prezzo salatissimo per le conseguenze delle proprie parole. Ha dichiarato:

“Sebbene alcuni dei coinvolti siano spregevoli individui, è sempre triste vedere le persone autodistruggersi. Come Kevin Spacey. Amo Kevin, ed era evidentemente un narcisista. [sarcastico] Poteva tranquillamente essere il presidente del suo fan club. Teneva moltissimo alla propria fama, amava essere riconosciuto e ora è il contrario, sarà una condanna a morte per lui. Immagino che ovunque sia, stia pensando ‘Per favore, non guardarmi, non voglio che ti ricordi di me’. Dev’essere molto, molto brutto per lui questo momento.”

Infine ha espresso la sua paura che gli uomini possano assumere meno personale femminile perché spaventati da qualsiasi tipo di conseguenza le azioni fraintese possano avere. Il suo punto di vista, sebbene criticato dai più per questioni di parte, è senza dubbio uno dei più lontani dalle convenzioni. Spacey non ha ancora ricevuto nessun supporto di questo tipo, per coloro che lo sostengono artisticamente le parole di Alec Baldwin potrebbero infondere fiducia per un futuro meno nero per l’ex Presidente Underwood.

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