Dopo l’enorme successo di Tutte le volte che ti ho scritto ti amo (To All the Boys I’ve Loved Before) e di P.S. Ti amo ancora (P.S. I Still Love You), siamo arrivati al capitolo conclusivo della storia scritta da Jenny Han che ha conquistato il pubblico adolescenziale e non solo, con protagonisti Lana Condor e Noah Centineo.
Proprio nelle ultime ore, Netflix (qui la classifica dei 10 film Originali più visti), piattaforma che ha consacrato questa trilogia, ha rilasciato il trailer dell’ultimo film, Tua per sempre (To All the Boys: Always and Forever, Lara Jean) che concluderà definitivamente l’appassionante storia d’amore tra Peter Kavinsky e Lara Jean Song Covey.
Nel giorno del rilascio del trailer, Netflix ha anche indicato la data di debutto di quest’ultimo film della trilogia di Tutte le volte che ti ho scritto ti amo. Potremo finalmente rivedere Lara e Peter il 12 febbraio 2021, proprio a ridosso della festa degli innamorati, di San Valentino.
Ma di cosa parla Tua per sempre?
La sinossi ufficiale recita così: “Mentre Lara Jean Covey si prepara alla fine del liceo e all’inizio dell’età adulta, farà due viaggi che le cambieranno la vita, portandola a ripensare a come sarà il futuro con la famiglia, gli amici e Peter dopo il diploma.”
È arrivato, per i nostri due protagonisti, il momento di affrontare l’ultimo anno di liceo. Lara Jean ritorna da un viaggio di famiglia in Corea e comincia a considerare i suoi piani per il college che includono anche Peter. Dal trailer possiamo intuire che Peter è già stato accettato a Stanford mentre Lara Jean sta aspettando il risultato della domanda di ammissione.
Ma, mentre la sua classe è in gita a New York comincia a dubitare dei suoi piani e a proiettare se stessa in quella città, a vivere in quel posto e magari a frequentare l’università lì (nonostante non venga menzionato il college newyorkese a cui ha fatto domanda). Alla fine del trailer ci viene rivelato che – purtroppo – non è entrata a Stanford e dunque i piani della coppia sono destinati a cambiare completamente.
Come ben sapete, Tua per sempre fa parte di una trilogia di romanzi. Ciò che si evince dal trailer sembra seguire più o meno fedelmente quanto accade nel libro. Entrambi fanno domanda per lo stesso college (nel libro è l’Università della Virginia), ma solo Peter è accettato. Lara Jean viene presa alla William and Mary e finisce in lista d’attesa alla Università del Nord Carolina Chapel Hill.
La William and Mary è più vicina all’Università della Virginia, ma quando Lara Jean viene ripescata per l’Università del North Carolina, Chris, la sua migliore amica, le consiglia di andare a vederla prima di escluderla. A causa della sua visita alla UNC, la nostra protagonista si ritroverà costretta ad affrontare Peter e l’idea di dover essere separati da una distanza assai più lunga.
Tutto ciò viene amplificato quando il padre decide di mandarla assieme alle sue sorelle in Corea a passare del tempo con la loro nonna. Lara Jean sperimenta così la lontananza da Peter durante le vacanze e ne sente molto la mancanza.
Ma stando alla trama del libro, c’è qualche altro dettaglio che possiamo raccontarvi, ovviamente questo è un avvertimento per eventuali e possibili SPOILER sulla trama del terzo capitolo di Tutte le volte che ti ho scritto ti amo, Tua per sempre.
Nel libro, i genitori di Peter dicono a Lara Jean che il ragazzo sta considerando l’idea di abbandonare la sua carriera sportiva alla UVA e sta considerando l’idea di andare alla. UNC con lei e le chiedono di lasciarlo. Lei si ubriaca per la prima volta e lo lascia, ma subito dopo se ne pente.
Alla fine al coppia si riconcilia (come sempre) e comincia il primo anno al college, seppure in istituti diversi. Decidono di continuare ad avere una relazione a distanza, speranzosi per il futuro. Nel frattempo, il padre di Lara Jean sposa la vicina, Trina.
Quanto di questo sia rimasto nel film, al momento non possiamo saperlo. Perciò non ci resta che aspettare il 12 febbraio per poter finalmente vedere il capitolo conclusivo di Tutte le volte che ti ho scritto di amo, Tua per sempre.
