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Serie TV - Hall of Series » Grey's Anatomy » Ellen Pompeo risponde una volta per tutte alle critiche sul cachet: «Fan**lo compiacere, datemi i miei soldi»

Ellen Pompeo risponde una volta per tutte alle critiche sul cachet: «Fan**lo compiacere, datemi i miei soldi»

Fatto risaputo, moltissime attrici hollywoodiane e non solo vengono pagate fior di quattrini anche per girare uno spot. Tutto normale soprattutto se ci si mette la grande professionalità delle stesse. Ma delle volte i compensi raggiungono cifre stratosferiche.

Una delle attrici più pagate nel mondo delle serie tv resta Ellen Pompeo. La protagonista della serie tv Grey’s Anatomy, però, non ci sta alle critiche.

Ellen Pompeo, infatti, ha un mega-contratto con Grey’s Anatomy, la serie successo di Shonda Rhimes. Un contratto che conta un compenso di ben 20 milioni di dollari a stagione. Poco roba insomma. Ma le critiche sul suo salario non sono mai mancate. Infatti durante un’intervista, la star ha dichiarato: «Voglio i soldi per mandare i figli al college». Una risposta detta in primis per il rispetto di un equo salario anche per le donne. Magari le donne, in generale, che non lavorano nello showbiz non potranno mai aspirare a tale cifra, ma in cuor suo ha voluto far passare questo messaggio. Per qualcuno però poco coerente.

Non a caso la Pompeo negli ultimi anni si è schierata più volte in battaglie femministe, impegnandosi soprattutto per la parità di retribuzione per le donne, e questo anche in base al suo status da milionaria.

Durante una recente ospitata da Net-A-Porter per il numero: ‘Donne in televisione’, con le colleghe Gina Rodriguez, Gabrielle Union ed Emma Roberts, la protagonista di Grey’s Anatomy ha affermato, in modo più che chiaro cosa pensa delle donne, del lavoro e del successo:

«Fan**lo l’essere appagate creativamente, datemi i miei soldi. Fanno questo per soldi, sono in questa produzione per fare soldi, ma tutto il tempo cercano di distogliere la nostra attenzione e attirarci con la carota della soddisfazione creativa. Ma non ci interessa un tappeto rosso, non devo prendermi cura di una statua. Mi interessa mandare i miei figli al college».

Inoltre ha continuato, stavolta riferendosi ai giovani, al mondo del lavoro e ai suoi avvenimenti passati: «Ho passato la maggior parte della mia vita a compiacere le persone. E mentre credo che dovremmo agire con compassione e gentilezza, penso anche che i giovani siamo molto desiderosi di compiacere. Penso che per me possa essere facile dirlo, l’indipendenza finanziaria ti dà la libertà di non preoccuparti di ciò che le persone pensano di te. È più difficile per i giovani che devono lavorare per farsi una carriera. Ma cercate di essere i più autentici possibile e di non essere così compiacenti».

Insomma, la Pompeo non le manda certo a dire.

Inoltre ricordiamo che la stessa è sposata con un uomo di colore ed è impegnata da sempre a favore del multiculturalismo. Pertanto ha voluto continuare il suo discorso sotto un diverso punto di vista, spiegando che nel mondo dello spettacolo vi sono troppo problemi: “Non vedo abbastanza colore quando entro nelle stanze oggi. Ho avuto un incontro con un regista per un altro progetto di sponsorizzazione che sto realizzando e ho detto: ‘Quando arriverò sul set, mi piacerebbe vedere lo staff assomigliare al mondo che vedo intorno a me ogni giorno’. E penso che tocca a tutte le produzioni fare in modo che il tuo staff assomigli al mondo che vediamo”.

Sono parole dure, ma forse Ellen vuole farci capire che, senza mai abbassare la testa, bisogna andare avanti e tracciare il proprio percorso. Voi che ne pensate?

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