In un novembre ricco di nuove uscite, tra l’avvicinarsi della stagione natalizia e il moltiplicarsi delle piattaforme streaming, è uscita su Amazon Prime Video una commedia che anche solo per il cast di grande rilievo che vi ha preso parte ha suscitato una certa curiosità. Stiamo parlando di The People We Hate at the Wedding, film prodotto da Amazon Studios e basato sull’omonimo romanzo di Grant Ginder, incentrato sulle vicende della disfunzionale famiglia Stevenson, riunitasi in occasione del matrimonio della ricca sorella maggiore Eloise (Cynthia Addai-Robinson). Tra i protagonisti troviamo Allison Janney nei panni della madre di famiglia Donna Stevenson e Ben Platt e Kristen Bell rispettivamente come Paul e Alice, i fratelli minori di Eloise che Donna ha avuto dal secondo marito e che hanno passato la loro intera esistenza a invidiare l’apparente perfezione della sorella prossima alle nozze. La pellicola è un susseguirsi di equivoci, situazioni imbarazzanti e pessime decisioni prese dai protagonisti che non brilla per originalità e non è destinata a rimanere nella storia del genere, ma strappa diverse risate e regala poco più di un’ora e mezza di puro intrattenimento.
Attenzione: l’articolo contiene spoiler sulla nuova commedia di Amazon Prime Video con Kristen Bell, Ben Platt e Allison Janney. Proseguite la lettura a vostro rischio e pericolo.
The People We Hate at the Wedding non porta in scena nulla di nuovo, ma ripropone alcune situazioni già viste in modo brillante. E questo è il suo più grande punto di forza.
Il film originale Amazon Prime Video riprende infatti diversi elementi comuni ai più noti film appartenenti al genere della commedia intorno che ruota a un matrimonio e di certo non regge il confronto con piccoli cult come l’esilarante Bridemaids – Le amiche della sposa o l’intramontabile Il matrimonio del mio migliore amico, eppure non mancano al suo interno guizzi di comicità che lo rendono se non memorabile per lo meno davvero godibile. La prima mezz’ora di The People We Hate at the Wedding scorre lenta e inesorabile e almeno fino al momento in cui Donna, Paul e Alice non arrivano in Inghilterra la pellicola manca completamente tanto di mordente quanto di un’identità propria e definita, salvo poi ingranare davvero una volta che tutti i protagonisti si ritrovano riuniti per il matrimonio di Eloise.
Da una commedia con un cast brillante ma senza troppe pretese come The People We Hate at the Wedding non ci si aspetta certo una sceneggiatura impeccabile e personaggi iconici e infatti le carenze a livello di caratterizzazione dei protagonisti e la prevedibilità della narrazione sono almeno in parte trascurabili in quanto largamente anticipati, tuttavia man mano che il film procede i meccanismi ben ingranati della commedia entrano in funzione e ci si sorprende in più di un caso a ridere di cuore.
Né la Alice di Kristen Bell, né il Paul di Ben Platt, né – e questo è il nostro più grande dispiacere – la Donna di Allison Janney sono personaggi particolarmente carismatici o con i quali si possa empatizzare, eppure durante la loro avventura londinese finiscono per ritrovarsi in situazioni così spiacevoli e a intraprendere conversazioni che ci mettono così a disagio che più di una volta ci siamo trovati a chiederci se non stessimo guardando un episodio di The White Lotus, la serie che più di ogni altra ci ha insegnato quanto può essere estraniante e meraviglioso vedere persone bianche e privilegiate affrontare il disagio del mondo.
Con la premessa che a The People We Hate at the Wedding mancano i dialoghi superbi della serie antologica HBO, alcune delle conversazioni presenti nel film saranno sicuramente apprezzate da tutti coloro che amano ridere del surreale disagio altrui. Non è un caso che tra i momenti più brillanti del film Amazon Prime Video si trovino la conversazione che Donna e Paul intrattengono sulla sessualità di quest’ultimo alla cena di Eloise, o ancora il momento di crollo nervoso dello stesso Paul quando viene lasciato dal fidanzato sulla barca e infine la meravigliosa scena in cui la Donna di Allison Janney si scusa con l’ex marito per essere così fantastica e avergli quindi rovinato la vita perché lui non la merita.
A fronte di una trama che coinvolge il personaggio di Ben Platt che regala momenti di pura ilarità (non possiamo toglierci dalla testa la scena della “cosa a tre” o quella in cui fa pipì sul patrigno), quella che riguarda la Alice di Kristen Bell è il vero punto debole di The People We Hate at the Wedding. Non soltanto infatti ricorda fin troppo quella della protagonista di Bridesmaids – Le amiche della sposa, ma se si escludono le scene che la vedono esplorare il rapporto con la sorella Eloise negli altri momenti in cui è presente Alice il desiderio di mandare avanti il film si fa sempre più intenso. Un vero, peccato, soprattutto perché sappiamo quanto Kristen Bell sia stata capace negli anni di interpretare ruoli comici di tutto rispetto e di farlo con grande naturalezza.
Per quanto riguarda invece Allison Janney, una delle attrici più poliedriche e talentuose presenti oggi a Hollywood, rimane il grande rimpianto che il suo ruolo sia più marginale rispetto a quelli di Bell e Platt. Nonostante una presenza in scena limitata e una trama che la coinvolge non particolarmente originale, è alla Donna di Janney che si devono due delle migliori scene di The People We Hate at the Wedding, i due già citati semi-monologhi nei quali tutto il carisma dell’attrice è unito a una scrittura capace di mettere a disagio a tal punto da sconvolgere lo spettatore e strappargli più di una risata.
Il finale eccessivamente lieto della pellicola, che fino a quel momento aveva basato tutta la sua trama e la sua potenza comica sulle situazioni di disagio e l’incapacità di instaurare relazioni sane dei personaggi principali, finisce per rovinare l’identità che The People We Hate at the Wedding si era faticosamente costruita nell’ora e mezza precedente e contribuisce a inasprire il nostro giudizio su un film che aveva un buon potenziale realizzato purtroppo solo in parte.
Nel complesso The People We Hate at the Wedding non è una pellicola imperdibile, ma è una commedia che, superata la prima mezz’ora, vi sorprenderà per la capacità di suscitare ilarità nei momenti più assurdi. La mancanza di originalità nella trama o di una caratterizzazione efficace nei personaggi è bilanciata da un umorismo mai banale e dalla presenza di situazioni folli e dissacranti, che rendono il film originale Amazon Prime Video un prodotto sicuramente riuscito. Il cast è ben assortito e le dinamiche che si instaurano tra i protagonisti sono tra gli aspetti più riusciti della commedia, motore di alcuni dei momenti di maggiore ilarità all’interno di The People We Hate at the Wedding, tuttavia rimane il rimpianto di non aver sfruttato a pieno le potenzialità di due attrici comiche di primo livello quali sono Kristen Bell e Allison Janney.
