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Gli 8 sequel meglio riusciti nella storia dei film Disney

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6) Tra i migliori sequel Disney non potevano mancare i supereroi

Il protagonista di Capitan America: The Winter Soldier (IGN Italia)

Capitan America: The Winter Soldier (qui un focus sul film Marvel) è ampiamente celebrato per la sua capacità di evolvere il personaggio di Steve Rogers e introdurre temi nuovi e rilevanti. Lo show dellaMarvel, infatti, approfondisce la lotta interiore di Capitan America nel confrontarsi con un mondo moderno che non riconosce più, mettendo in discussione le sue convinzioni e il suo ruolo come simbolo di giustizia. I fratelli Russo, registi del film, hanno integrato elementi della narrativa di spionaggio degli anni ’70, come il film Tre giorni del condor, e temi contemporanei come la sorveglianza di massa e la privacy, rendendo il film più che attuale.

Pertanto, il sequel Disney ha ridefinito il genere dei film di supereroi, mescolando azione e thriller politico, influenzando successivamente altri film del MCU. Anthony Mackie, per parte sua, ha ottenuto il ruolo di Sam Wilson/Falcon dopo aver inviato numerosi e-mail alla produzione, esprimendo il suo desiderio di interpretare un personaggio dei fumetti Marvel. La sua determinazione, pertanto, ha attirato l’attenzione dello showrunner Kevin Feige. I registi, invece, hanno scelto di ridurre al minimo l’uso di effetti speciali digitali, privilegiando riprese dal vivo e scene d’azione realizzate praticamente.

Ma quali sono le curiosità di produzione?

Tra le tante, Robert Redford ha accettato di partecipare al film anche per soddisfare il desiderio dei suoi nipoti, che erano fan dei film Marvel. Chris Evans, invece, ha seguito un intenso programma di allenamento che combinava arti marziali miste, parkour, jiu-jitsu brasiliano, karate e boxe per perfezionare lo stile di combattimento di Capitan America. La famosa scena dell’ascensore, in cui questi affronta numerosi avversari in uno spazio ristretto, è stata la prima sequenza di combattimento girata. La coreografia si è pensata per sfruttare al massimo lo spazio limitato.

Con Evans che utilizzava mani e piedi per difendersi fino a ottenere più spazio per manovre più ampie. Tanto che il nuovo costume di Capitan America, progettato per sembrare più realistico e funzionale, è stato realizzato con materiali che permettevano maggiore mobilità. E sappiamo che Mackie impiegava circa 25 minuti per indossarlo! In conclusione, possiamo dire che la pellicola ha avuto un impatto significativo sulla cultura popolare. Influenzando la percezione dei film di supereroi come veicoli per affrontare temi sociali e politici. Ciò detto, la sua capacità di combinare intrattenimento e riflessione ha elevato il genere a nuovi livelli.

7) Toy Story: un fortunato capolavoro che alza l’asticella in seconda battuta

I protagonisti di Toy Story 2, uno dei migliori sequel Disney (Wikipedia)

Toy Story 2 – Woody e Buzz alla riscossa (ecco la classifica di recensioni di tutti Toy Story) è considerato uno dei sequel più arditi dell’animazione. Soprattutto, attraverso la sua capacità di espandere l’universo del cartone con profondità emotiva, innovazione tecnica e narrazione avvincente. Il film approfondisce le storie di Woody e Buzz, introducendo nuovi personaggi come Jessie, Bullseye e Stinky Pete. La trama esplora temi di identità, appartenenza e amicizia, arricchendo la vicenda con nuove sfumature emotive. Rispetto al primo film, Toy Story 2 presenta miglioramenti significativi nell’animazione, con personaggi più dettagliati e ambientazioni più complesse. L’uso di nuove tecnologie, infatti, ha permesso di creare sequenze più dinamiche e coinvolgenti. ​

Il film ha ottenuto un punteggio del 100% su Rotten Tomatoes e un punteggio di 88 su Metacritic, ricevendo elogi per la sua narrazione, animazione e capacità di coinvolgere spettatori di tutte le età. Ha incassato oltre 487 milioni di dollari a livello mondiale, diventando il film d’animazione con il maggior incasso del 1999. Durante la produzione, tuttavia, un errore tecnico ha portato alla perdita di gran parte del film. Fortunatamente, un membro del team aveva salvato una copia di backup , evitando la perdita completa del progetto. Tra le varie tips, il personaggio di Jessie si è inserito in risposta al desiderio di includere un personaggio femminile forte e dinamico, arricchendo la diversità del cast di giocattoli. Pertanto, nonostante le sfide iniziali, il successo del sequel ha consolidato la partnership tra Pixar e Disney, portando alla realizzazione di un franchise di successo.

Il regista esaminò attentamente ogni scena già animata

Tanto che è stato principalmente lui a richiedere svariate modifiche per migliorare ulteriormente la qualità. E nonostante l’uso di elementi digitali riutilizzati dall’opera originale, il team si impegnò a non reiterare troppo il materiale precedente. Aggiornando modelli di personaggi e shader per ottenere dettagli sottili ma significativi. Tra le trovate più interessanti, per ottenere l’effetto della polvere visibile dopo che Woody viene poggiato su uno scaffale, il team affrontò la sfida di animare il pulviscolo! Così, dopo molte sperimentazioni, una minuscola particella di polvere fu animata e il computer distribuì quella immagine su tutto lo scaffale moltiplicandola.

Mentre invece, durante la scena in cui Hamm cambia canale, tutte le altre stazioni mostrano clip di cortometraggi e pubblicità prodotte da Pixar nel corso degli anni, tra cui Luxo Jr., Red’s Dream, Tin Toy e Knick Knack. In definitiva, Toy Story 2 ha influenzato non solo il genere dei film d’animazione, ma anche la percezione dei sequel come opere autonome di valore. Il film ha dimostrato che queste ideazioni possono non solo eguagliare, ma in alcuni casi superare l’originale in termini di qualità e profondità narrativa.

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