Attenzione: l’articolo contiene spoiler sulla stagione conclusiva di Dexter.
Dexter non è in grado di provare emozioni o empatia verso gli altri. Come però ci viene detto già nell’episodio pilota:
“Se mai provasse dei sentimenti, sicuramente li proverebbe per Debra”.
Questo ci fa capire fin da subito come il rapporto tra i due sia profondo, seppur basato su presupposti diversi. L’affetto umano e sincero di Debra nei confronti del fratello, ultimo appartenente alla sua famiglia e alla sua infanzia, e quello razionale e logico, ma scalfito nel tempo (e nelle stagioni), da un barlume istintuale di umanità di Dexter.
Nel corso delle prime 5 stagioni, il rapporto tra i due prosegue in modo costante sull’onda del reciproco (e talvolta conflittuale nei modi) aiuto. Con il finale della sesta stagione (“Il lago di fuoco” e “La fine del mondo”) cambia tutto. Debra da tempo si sta confrontando con una psicologa per cercare di rimettere in sesto la propria vita. In questo contesto si trova spesso a nominare e riferire particolari della sua vita con il fratello. La psicologa è convinta che lei sia innamorata di Dexter, poiché non è suo fratello di sangue. Inizialmente lei rifiuta di accettarlo salvo poi, condizionata dalle parole della psicologa, fare uno strano sogno su Dexter in cui lo bacia.
Nell’ultima puntata della stessa stagione, Dexter sopravvive a uno scontro con l’assassino di turno, Travis Marshall (Colin Hanks), gettandosi in mare. Viene recuperato da dei pescatori e torna salvo a casa. Qui riceve la visita di Debra che, sconvolta da quanto successo, lo abbraccia. In una scena carica di pathos gli dice “ti amo”. In una bellissima sequenza di sguardi, Dexter riesce a uscire da questa situazione rispondendo semplicemente “ti amo anche io”, spostando però il piano comunicativo verso un affetto fraterno. Il tutto permesso dal doppio significato inglese di “I love you”: “ti amo” e “ti voglio bene”.
In ogni caso il vaso è rotto. Lentamente in Debra la consapevolezza del suo reale sentimento non ha più argini. Riferisce questa nuova consapevolezza alla sua terapista, confidandole di volersi finalmente dichiarare a Dexter. Si rende anche conto che le sue tormentate e infruttuose storie d’amore (Rudy Cooper, Gabriel, Frank Lundy, Anton Briggs, Joey Quinn) non sono altro che tentativi di cercare qualcuno che somigliasse a Dexter. O ne fosse il più possibile opposto. Decide quindi di raggiungere Dexter sulla scena del crimine (dove il fratello, in realtà, vuole assassinare Travis) e dirglielo chiaramente. Giunta però alla chiesa, scopre Dexter intento a compiere l’omicidio di Travis.
Il mondo di Debra e Dexter viene sconvolto da questo. La settima stagione parte da qui.
Come uscire da questa impasse? L’amore di Debra verso Dexter resta il suo segreto schiacciato dalla realtà che si cela sotto le placide e finte acque delle menzogne del fratello. Il vortice in cui Deb cade è composto in modo cangiante da amore, repulsione, paura e affetto. Lei pensa di poterlo “guarire”, ma al contempo, non avendolo accusato dell’omicidio di Travis, è diventata sua complice andando a minare irrimediabilmente la sua immagine di integerrima detective.
Il culmine di questa situazione di odio/amore è l’episodio “Argentina” (7×08). Debra si scontra verbalmente con Dexter dopo che ha scoperto il mondo di menzogne del fratellastro per non far uccidere la donna da cui è incredibilmente attratto, Hanna. Anch’essa è un’assassina come lui e ricercata da Debra. In una sequenza magistrale, Debra dichiara il suo amore per lui e gli riferisce il dramma che sta vivendo e ha vissuto per tutto questo tempo.
La sua duplice tragedia personale: non solo ama un fratello, ma un fratello serial killer, del quale sa bene di non poter ricevere lo stesso sentimento in cambio. Dopo un lungo silenzio, le uniche parole che Dexter riesce a pronunciare sono
“mi dispiace, non so che cosa dire”.
Il dramma umano in Debra travalica il semplice rifiuto. Non solo è stata capace di dichiararsi al fratellastro, ma è stata in grado di superare e accettare la sua condizione di serial killer. Un amore, il suo, sincero. Eppure rimbalzato contro il muro di Dex. L’incapacità del fratello di provare emozioni sembra inscalfibile, anche rispetto al trasporto affettivo e umano di Debra. Il mondo per lei crolla. La fiducia in se stessa crolla. Anche l’ultima certezza proveniente dalla sua infanzia si spegne dietro un “non so che cosa dire“.
Il rapporto tra i due fratelli procede in modo scostante fino a che Debra, per salvarlo, arriva addirittura all’omicidio. Dex è ormai stato scoperto dal capo della omicidi Maria LaGuerta (Lauren Vélez). Vincendo un conflitto interiore lacerante, Debra la uccide, così da continuare a garantirgli l’immunità. Ennesima prova d’amore.
Da questo punto il rapporto tra i due e definitivamente rotto. Debra lascia la polizia e si mette a fare la cacciatrice di taglie. Dexter cerca inutilmente di ricucire i rapporti ma senza esito. Quando finalmente riesce a riavvicinarsi a lei, in una conversazione sul suicidio del padre (qui vi raccontiamo cosa sarebbe successo se Harry fosse stato vivo) dove ammette che la causa di quel gesto era proprio lui, Debra sterza bruscamente il volante dell’auto nel tentativo di uccidere entrambi. Quando però si ritrova praticamente illesa con Dexter in procinto di affogare, lo salva. Nelle successive puntate, Dexter accusa Debra del tentato omicidio; in tutta risposta lei accusa Dexter della morte del padre.
Da metà dell’ultima stagione, il rapporto tra i due trova un nuovo equilibrio recuperando la vicinanza di un tempo. Ma l’amore ha percorsi strani.
Nell’episodio “Caccia all’uomo” (08×11) Debra viene ferita all’addome da una delle vittime di Dexter, che lui stesso aveva risparmiato poco prima, proprio come avrebbe voluto Debra. Le conseguenze delle azioni e delle scelte fatte stanno arrivando a galla. Ormai il vortice degli eventi ha la connotazione del dramma.
Nell’ultimo episodio le condizioni di Debra peggiorano ed entra in coma. Dexter si reca da lei: entrato nella sua stanza, le sussurra all’orecchio “Ti amo, Deb“. Contemporaneamente spegne le macchine che la tengono in vita. Per la prima volta, togliere la vita è per lui un atto umano, di amore nei confronti di Debra. Un gesto carico di un affetto sconfinato, capace di lacerare quel velo di apatia affettiva che da sempre tiene sopiti i suoi sentimenti. Solo la morte avrebbe potuto far andare diversamente le cose tra i due. Solo la morte, compagna di viaggio di Dexter, ha la forza per far uscire la fiammella di umanità che ancora risiede in lui. Ma la morte non dà una seconda possibilità.
