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Ecco perché NON voglio un revival di Buffy

Se qualche anno fa mi avessero chiesto se mi sarebbe piaciuto avere un revival della mia Serie Tv del cuore avrei risposto di sì, senza pensarci nemmeno un secondo. Oggi, tuttavia, a distanza di ben 15 anni dall’ultimo episodio di Buffy l’Ammazzavampiri, so con certezza che dei nuovi episodi rovinerebbero il capolavoro creato da Joss Whedon.

Ultimamente si parla molto spesso di un potenziale revival della Serie Tv in questione. Pare che tutti aspettino soltanto il “via” di Whedon per partire all’attacco con il progetto. Gary Newman, presidente della Fox, ha infatti dichiarato:

“È qualcosa di cui parliamo spesso. Joss Whedon è uno dei produttori migliori con cui abbiamo mai lavorato. Quando Joss deciderà che sarà arrivato il momento, lo faremo. Fino ad allora, no.”

A proposito di un ritorno della nostra Cacciatrice preferita, lo stesso Whedon ha affermato:

C’è sempre un modo per poter riportare in vita Buffy. Ho cercato di andare avanti e fare qualcosa di leggermente diverso. Ma sì, la cosa positiva è che tutti quanti sono ancora bellissimi, e l’altra cosa positiva è che lo show potrebbe trattare temi da adulti. Se lo dovessimo fare con questi ragazzi, avrebbero effettivamente l’età che hanno. Ma sì, vedreste le loro vite in un contesto differente in base alle loro età. Non potremmo mai fare una cosa del tipo, ‘Non posso credere che siano ancora al liceo!'”

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L’unica a dimostrarsi apertamente contraria a un potenziale revival è stata proprio la nostra bellissima Sarah Michelle Geller che, nonostante sia infinitamente grata a Buffy l’Ammazzavampiri e ne porti con sé un piacevolissimo ricordo, ha sostenuto:

“Ho sempre creduto che ciò che rendeva unico lo spettacolo fosse l’uso dell’horror negli anni dell’adolescenza, negli anni della scuola superiore e del college. Abbiamo potuto affrontare temi come razzismo, identità, bullismo, senso di colpa, morte, primo amore e sofferenza usando i demoni come la metafora dei “demoni” che tutti ci troviamo ad affrontare in quegli anni. Non sono sicura come si potrebbe tradurre tutto questo nell’età adulta, benché sono sicura sia possibile farlo. L’onere di salvare il mondo pesava sulle spalle di Buffy, così adesso per il suo bene spero che sia da qualche parte, su una bella spiaggia, lontana dalla Bocca dell’inferno”

Come darle torto? Buffy era speciale proprio per questo. E’ stata la prima Serie Tv ad avere come protagonisti degli adolescenti che si ritrovano a dover affrontare delle forze molto più grandi di loro e con un personaggio principale donna che non aspetta un uomo per essere salvata dalle situazioni più disparate. Buffy l’Ammazzavampiri è una pietra miliare dell’Universo seriale e la maggior parte degli show odierni hanno indubbiamente preso ispirazione da quello creato da Whedon. Nonostante ciò, riportarla in vita ora sarebbe – a mio parere – una semplice operazione di marketing.

Tutti coloro che hanno visto la Serie Tv, infatti, guarderebbero le nuove puntate. Persino io, che mi dichiaro contraria al 100% a degli eventuali nuovi episodi, ammetto che sarei probabilmente una delle prime a piazzarmi dinnanzi allo schermo del PC per rivedere gli eroi della mia infanzia.

Nonostante ciò, so per certo che Buffy l’Ammazzavampiri ha già dato tutto ciò che poteva dare tra il 1997 ed il 2003. Ci ha mostrato le evoluzioni dei personaggi, la forza che hanno avuto nell’affrontare situazioni soprannaturali e ci ha dato uno dei finali migliori nella storia delle Serie Tv. Come ha detto la stessa Sarah Michelle Geller, Buffy ha dovuto affrontare la fine del mondo così tante volte che adesso le spetterebbe proprio un po’ di meritato relax.

La Serie Tv, come ben sappiamo, continua nei fumetti scritti dallo stesso Joss Whedon che partono proprio dalla fine della settima e ultima stagione di BtVS. Vorremmo davvero rivedere quei personaggi sui nostri schermi con il rischio di rimanere a dir poco delusi?

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Whedon ha affermato che gli attori sono invecchiati bene e che, negli ipotetici nuovi episodi, dimostrerebbero effettivamente l’età che dovrebbero avere i personaggi; Tuttavia c’è un piccolo “ma” nelle parole dette dal nostro caro Joss.

Buffy, Xander, Willow, Dawn e tutti gli altri potranno essere invecchiati, ma… Spike e Angel?

Come spiegherebbero al pubblico l’evidente invecchiamento dei due vampiri che, pur essendo ancora incredibilmente affascinanti, hanno comunque 15 anni in più sulle spalle? Già nel corso di Buffy l’Ammazzavampiri abbiamo potuto notare dei cambiamenti fisici in David Boreanaz e James Marsters ma – com’è giusto che sia – abbiamo chiuso un occhio. In effetti nessuno ha ancora inventato una pozione per l’eterna giovinezza. Ma se all’epoca non lo abbiamo considerato un problema, oggi probabilmente lo sarebbe. Perché sforzarsi di continuare qualcosa che ha già avuto un corso e una conclusione perfetti?

Buffy ha dato tutto. Ci ha accompagnato per anni. Ci ha fatto sorridere, emozionare, piangere e a volte persino arrabbiare. Ci siamo immedesimati almeno una volta in tutti i personaggi della Serie Tv e abbiamo imparato ad amarli e comprenderli per ciò che erano.

Nella settima stagione la Cacciatrice ha distrutto la Bocca dell’Inferno. Ha visto crollare la città che l’aveva accompagnata durante l’adolescenza mettendo un punto a quella che era stata una vita fatta di sacrifici ed eroismo. La distruzione di Sunnydale ha ufficialmente messo fine all’adolescenza dei ragazzi che, pur avendo affrontato numerose apocalissi, erano poco più che adolescenti. Come potrebbe Buffy, un prodotto nato per mostrare gli “orrori” dell’adolescenza in chiave soprannaturale, portare ancora adesso un contributo all’altezza della Serie Tv che è stata?

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