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Serie TV - Hall of Series » Boris » 30 disagi che solo un vero fan di Boris può capire

30 disagi che solo un vero fan di Boris può capire

11) Ma quanto abbiamo amato Corrado Guzzanti quando nella seconda stagione ha interpretato il volubile e irascibile Mariano Giusti?

12) Ah… se solo gli straordinari d’Aprile riuscissero a risolvere tutti i nostri problemi, proprio come è accaduto a Biascica!

13) Quando abbiamo iniziato a lavorare come stagisti abbiamo scoperto che Sergio aveva ragione: in questo Paese non si lavora con i contratti ma con la passione.

14) Ogni volta che riconosciamo in una scena una citazione di un film cult o di una famosa serie tv ci innamoriamo ancora di più di Boris.

15) Siamo grati a Netflix per aver fatto tornare alla ribalta Boris così finalmente i nostri amici finalmente ci capiscono quando citiamo la serie (ecco perché lo facciamo compulsivamente).

16) Ogni anno festeggiamo la Festa del Grazie e mangiamo le quaglie nel giorno della Festa della Repubblica.

17) Quando i nostri amici fingono di essere grandi intenditori di cinema citando Kubrick, ci verrebbe proprio voglia di spiazzarli riferendogli il lapidario giudizio dato dal grande Stanis La Rochelle sul regista.

18) Ogni volta che guardavamo un episodio la orecchiabile sigla, cantata dagli Elio e le Storie Tese, ci entrava in testa e la canticchiavamo per tutto il giorno.

19) Credevamo che non potesse esserci nessun regista migliore di René Ferretti ma poi abbiamo conosciuto Glauco.

20) Se René dirigesse la nostra vita con la stessa energia con cui manda avanti le riprese di Occhi del Cuore, avremmo già preso come minimo tre lauree e trovato un lavoro decente.

Boris 4
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