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Le 5 Serie Tv più sottovalutate uscite su Amazon Prime Video negli ultimi 2 mesi

Quello di Amazon è sicuramente uno dei migliori mondi esistenti nel settore dello streaming online e le nuove uscite Amazon Prime Video di questi ultimi due mesi ne sono sicuramente una limpida dimostrazione.

Tra innumerevoli titoli inediti ed entusiasmanti acquisizioni, Amazon Prime Video non si tira affatto indietro, mostrandosi un competitivo concorrente nel gioco a premi delle più popolari piattaforme video online presenti sul mercato.

Con un bagaglio sempre più ampio di titoli originali in continua e costante crescita numerica, la piattaforma streaming fa incetta di consensi rivelandosi molto più di un’ appendice video di Amazon, ma un canale a tutto tondo che fa dell’intrattenimento seriale la sua più grande e riuscita vocazione.

Tra le molte nuove uscite Amazon Prime Video però non tutte hanno potuto godere dello stesso successo, a causa di una differente esposizione mediatica o di un tempismo non del tutto ottimale, alcune tra le nuove serie tv della piattaforma sono state ingiustamente sottovalutate.

Nessun colpo di fulmine ha investito gli spettatori del portale, ma si sa, non tutti gli amori nascono all’improvviso, altri hanno semplicemente bisogno di più tempo. E crediamo che quest’ultimo sia proprio il caso delle 5 serie tv più sottovalutate presenti in questa lista.

Con una mano sul cuore e una sul play, preparatevi a conoscere le 5 nuove uscite Amazon Prime Video ingiustamente sottovalutate ma meritevoli di una seconda possibilità.

1)Dispatches From Elsewhere

Nuove uscite Amazon Prime Video

Esattamente, avete visto proprio bene: quello è proprio Jason Segel e questo è Dispatches From Elsewhere!

La nuova serie antologica prodotta e distribuita da Amazon Prime Video vede il nostro Marshall non solo nei panni di uno dei protagonisti principali, ma anche in quello di produttore e saltuariamente regista e sceneggiatore: Dispatches From Elsewhere è in tutto e per tutto una sua creatura.

Peter, Simone, Janice e Fredwynn hanno poco in comune l’uno con l’altro, se non una dannatissima paura del vuoto e una totale mancanza di stimoli. Più avvezzi a farsi trascinare dalla vita che a viverla, i quattro protagonisti si ritroveranno ben presto uniti in avvenute al di fuori dell’ordinario ed enigmi intricati che, una volta risolti, promettono di restituire una nuova e più vivace vita.

In quello che altro non si può descrivere se non come un gioco introspettivo sospeso nello spazio e nel tempo, i quattro inetti cercano nella fuga dalla monotonia nuovi e più entusiasmanti mondi a cui accreditarsi, reali o finzionali che siano.

Un autentico carnevale di emozioni è quello che Dispatches From Elsewhere ci presenta caoticamente su schermo: un po’ Lynch e un po’ Parnassus, qualsiasi cosa sia davvero si tratta di un’esperienza seriale al di fuori del comune, un esperimento ben riuscito di stravaganza e introspezione che merita assolutamente la visione.

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