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13 Reasons Why 3×02 – Chi ha ucciso Bryce Walker?

Lo avevamo già visto nel trailer pubblicato qualche settimana fa da Netflix, ma nella 13 Reasons Why 3×02 la morte di Bryce Walker è già diventata una realtà.
Da “Dove è finito Bryce?” a “Chi ha ucciso Bryce?” il passo è stato fin troppo breve e la Liberty High si ritrova a dover fare i conti ancora una volta con la morte di un suo studente, sebbene in questo caso si tratti di un ex studente.

Omicidio? Incidente? Suicidio? Troppo presto per dirlo con certezza. I pezzi del puzzle cominciano a incastrarsi, ma la nebbia sulla scena del crimine è ancora troppo fitta.

Tutti hanno una buona ragione per odiare Bryce Walker. Tutti hanno un movente, per cui tutti sono potenziali colpevoli.

Gli incubi di Clay, l’ambiguità di Zach, il segreto di Chloe, la rabbia di Jessica, le paure di Tyler. Tanti, forse troppi, sarebbero i punti da cui partire per provare a fare luce sulla vicenda. Come tanti, forse troppi, sono i segreti e le bugie che si rincorrono di continuo tra passato e presente, in un labirinto disorientante in cui l’unica voce a guidarci sembra essere quella di Ani. La ragazza nuova della Liberty High sa per caso qualcosa che noi non sappiamo?
Sicuramente sì, ma la verità verrà a galla nel corso delle prossime puntate. Per ora, lo sguardo di Ani funge da punto di vista esterno alla vicenda ed è attraverso le sue ricostruzioni che anche noi proviamo a mettere insieme tutti i tasselli.

13 reasons why 3x02

Da una parte c’è Bryce Walker, l’arrogante figlio di papà le cui malefatte sono venute fuori durante il processo della seconda stagione. Ricco, viziato, spocchioso, pericoloso stupratore, Bryce era diventato il mostro da combattere, ma la 13 Reasons Why 3×02 ce lo mostra sotto un’ottica diversa, quella della vittima. Il cattivo che piange, che deve guardare in faccia il disprezzo della madre, dei nuovi compagni, dei vecchi amici. Lo stupratore che viene mollato dalla ragazza e ci sta male. Debole, vulnerabile, spinto ai limiti della compassione.

Ma dall’altra parte della barricata ci sono tutti gli altri. Vittime e poi carnefici, carnefici e ancora vittime. Degli altri, come di se stessi.

C’è Zach, che nasconde segreti e si tiene tutto dentro. Dalla partenza di Bryce dalla Liberty High ne ha guadagnato la nomina a capitano della squadra di football. Vorrebbe cambiare tutto, fare le cose diversamente, e invece si ritrova a mentire proprio come sempre.
La sua relazione con Chloe non è ancora ben chiara. Sappiamo che sono stati amici per otto mesi senza che nessuno se ne accorgesse. Sappiamo che Zach si è offerto di fare da padre a suo figlio e che entrambi hanno condiviso un segreto in cui Bryce Walker ha inconsapevolmente avuto una parte. Che abbia scoperto qualcosa? Dalle risposte evasive di Chloe alle domande di Clay capiamo che qualcosa è probabilmente accaduto. Ma ha davvero a che fare con la morte di Bryce?

13 reasons why 3x02

Anche Tyler si comporta in modo strano. E no, questa non è di sicuro una novità. Lo abbiamo lasciato alla fine della seconda stagione sull’orlo di una crisi di nervi e a un passo dal compiere una strage. Lo ritroviamo ora afflitto dagli stessi mostri e dalle stesse paure. Tutti (o quasi) sembrano essere gentili con lui, tutti gli chiedono come sta e lo presentano come un amico, ma nessuno lo ha inserito nel gruppo WhatsApp e, più che un amico, Tyler sembra un sorvegliato speciale.

È solo e soffre terribilmente, ma nella 13 Reasons Why 3×02 c’è qualcosa di più strano del solito.

Il messaggio vocale che ascolta in maniera quasi ossessiva, la voce di Bryce che continua a ripetere “per quella cosa di cui abbiamo parlato, me ne sto occupando, è tutto a posto”, i comportamenti sempre più insoliti di Tyler, fanno presumere che anche lui abbia qualcosa da nascondere.
Possibile che abbia avuto una parte nella scomparsa di Bryce? Forse non in maniera diretta, ma la scena finale lascia aperti molti interrogativi.

13 reasons why 3x02

E poi c’è Jessica, che ha tirato fuori tutta la sua sofferenza e ne ha fatto una vera e propria battaglia. Il suo nome ritorna spesso nel corso di questa puntata, nella frecciatine che si lanciano quasi inavvertitamente lei ed Ani, nel nome cancellato di una lettera forse mai spedita. Ani ha scoperto qualcosa di importante sul conto di Jess, ma sarà stata davvero lei a mettere fine alla vita di Bryce Walker? Il movente certo non le mancava, ma la soluzione sarebbe fin troppo banale.

Per non parlare di tutti gli altri, sempre così schivi, ambigui, evasivi. Justin ha ancora problemi con l’eroina? E perché sembra tanto agitato da quando ha saputo della scomparsa del suo vecchio migliore amico?
E Tony cos’ha sempre da nascondere? E perché Alex gira per la scuola con un coltellino in tasca? Tutte domande alle quali troveremo risposta nei prossimi episodi.

Due certezze però le abbiamo: Hannah Baker è ormai un lontano ricordo e Clay Jensen sta per scoppiare.

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