Certi personaggi hanno segnato il piccolo schermo in maniera indelebile, diventando delle icone indiscusse della serialità. É alla meravigliosa quanto energica Xena, la Principessa Guerriera, che vogliamo dedicare questo appuntamento della nostra rubrica del #VenerdìVintage. Con i suoi penetranti e intensi occhi azzurri, la robusta armatura e il suo spirito indomito, Xena (interpretata apputo da Lucy Lawless) ha contribuito a costruire il mito di una donna forte e indipendente, capace di affrontare le difficoltà di un lungo viaggio di redenzione dai suoi precedenti peccati, in quanto signora della guerra, grazie al supporto delle sue abili e valenti compagne. Insomma, viva l’empowerment femminile!
La serie di Robert Tapert esplora esotiche atmosfere prendendo in prestito nomi e temi da varie mitologie di tutto il mondo, principalmente dalla mitologia greca. Tra riti e lussuria, in questa serie non poteva mancare del buon vino accompagnato dal soddisfacimento dei piaceri carnali. Dopo queste reminiscenze, è lecito chiedersi: ma se Xena non fosse stata interpretata da Lucy Lawless? Quale sarebbe stata la sorte di questo personaggio a distanza di tutti questi anni? Forse non la stessa di cui gode oggi. L’attrice dal fascino magnetico ha conquistato proprio tutti e ha giocato un ruolo fondamentale nel tenere altissima l’attenzione degli spettatori della serie. Ma quanto ne sappiamo su Lucy Lawless? Probabilmente troppo poco.
Rimediamo subito: ecco 7 curiosità su Lucy Lawless, l’attrice che ha reso indimenticabile Xena:
1) I suoi esordi
Lucy Lawless si consacra alla fama dal ruolo di Xena, ma non è stata questa la prima volta in cui è apparsa sul piccolo schermo. La sua carriera ha avuto inizio nel 1990, con la a serie televisiva Shark in the Park. Da quel momento, si è aggiudicata soltanto ruoli minori prima di arrivare ad essere protagonista dello spin-off di Hercules nei panni della incantevole quanto temeraria, Xena. É stato il ruolo della eroina guerriera a renderla celebre. Infatti, dopo questo enorme exploit, la Lawless ha interpretato altri personaggi, ha partecipato come guest star in numerosi altri show senza però riuscire ad eguagliare un simile successo. Per noi rimarrà sempre Xena, l’audace combattente dall’incontestabile charme.
2) Un ruolo voluto dal destino
Quando ci si mette il destino o il caso o chiamatelo un po’ come vi pare, di mezzo, non c’è nulla da fare. Pare che il ruolo di Xena fosse destinato solo e soltanto a Lucy Lawless. Per il ruolo della protagonista era stata scelta l’attrice e modella inglese, Vanessa Angel. Quest’ultima però dopo essersi ammalata poco prima dell’inizio delle riprese, spinse gli autori a cercare una soluzione e fu così che virarono sulla incantevole bellezza neozelandese di Lucy. Oggi per noi sarebbe impensabile immaginare Xena con un altro volto e corpo. Insomma, gli eventi hanno fatto il loro corso regalandoci una memorabile eroina del piccolo schermo.
3) Italia, grande amore
Pochi sanno resistere alla bellezza del nostro Paese e a sottrarsi alla sua magnetica cultura e tradizione. Lucy Lawless senza dubbio non è fra questi, anzi fa parte di quel numeroso gruppo di celebrità che amano infinitamente l’Italia e hanno addirittura imparato a cavarsela con l’italiano. L’attrice non ne ha fatto un mistero, anzi, non perde occasione per mostrarlo sui suoi profili social, tra cui alcuni post del suo account ufficiale di Instagram.
4) Combattente anche nella vita
Avete presente tutte quelle fantastiche acrobazie e vincenti strategie di lotta messe in campo Xena per fronteggiare i suoi nemici e avversari? Beh, in questo la abilità dell’attrice, oltre al suo fisico allenato, hanno giocato un ruolo fondamentale per la credibilità delle scene girate. La Lawless ama le arti marziali ed è addirittura cintura nera di Karate per cui ha sfruttato sicuramente questo enorme vantaggio per destreggiarsi nelle riprese della serie in cui combattimenti e scontri fisici erano la quotidianità della Principessa Guerriera.
5) Vita privata (ma non troppo)
Prima di diventare famosa, a soli 19 anni, Lucy è rimasta incinta e ha dato alla luce Daisy, il 15 luglio 1988. In quello stesso anno ha sposato Garth Lawless, il suo storico fidanzato. Il loro matrimonio è giunto al capolinea nel 1995, dopo il loro divorzio. Pochi anni più tardi, nel 1998, pare che sul set di Xena sia sbocciato l’amore con il produttore esecutivo della serie, Robert Tapert. Dalla loro unione sono nati altri due figli: Julius Robert Bay e Judah Miro, rispettivamente nel 1999 e nel 2002.
6) Cantare che passione!
In pochi sanno che Lucy Lawless ha un’altra carriera, oltre a quella di attrice: quella di cantante. Grazie al suo background musical-teatrale (è apparsa in un musical all’età di soli 10 anni), l’attrice è apparsa a Broadway in una produzione di Grease del 1997, nel ruolo di Betty Rizzo. Ha continuato a cantare durante le riprese di Xena, contribuendo anche alla creazione di alcune musiche: nell’episodio “The Path Not Taken” canta il lamento funebre “Burial” e anche in altri due episodi musicalmente orientati, “The Bitter Suite” e “Lyre, Lyre, Heart’s on Fire”, ha messo in mostra le sue doti canore. Poi ha fatto il suo debutto sul palco del Roxy a Hollywood nel gennaio 2007, registrando il tutto esaurito. E la sua carriera musicale è proseguita negli anni con la partecipazione al talent americano Celebrity Duets.
7) Un’instancabile eroina
Lucy Lawless è una guerriera nata e lo ha dimostrato più volte battendosi per le cause in cui crede, siano esse sociali o ambientali. É stata arrestata nel 2012, insieme ad altri cinque manifestanti di Greenpeace, per aver tentato di bloccare la partenza di una nave volta al trivellamento nel Mar Glaciale Artico. Oltre a questa presa di posizione a protezione della preservazione ambientale, Lawless è diventata anche un’icona per la difesa dei diritti della comunità LGBT. La relazione romantica di Xena con la compagna di viaggio Gabrielle, l’ha resa una paladina della libertà nella manifestazione dei propri sentimenti e della propria sessualità di matrice non eterosessuale, a cui molti si sono ispirati per rivendicare le proprie scelte.
