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L’Estate nei Tuoi Occhi 3 si avvicina – finalmente, lasciatecelo dire – al capolinea del suo ultimo viaggio. Un percorso lungo, stremante, che dopo sette episodi ci tiene ancora bloccati nello stesso punto: un matrimonio che non si celebra, un eterno girotondo sentimentale che sembra non voler finire mai. E in mezzo a questo mare di esitazioni, resta solo lui: Conrad Fisher, l’unico personaggio davvero rivelante di questa interminabile Odissea romantica, costretto a piangersi addosso e a collezionare rifiuti.
La dichiarazione che abbiamo atteso per anni è arrivata, sì, ma nel modo più amaro e consapevole possibile. Conrad ha deciso di scoperchiare tutto solo dopo aver scoperto il tradimento di Jeremiah, solo dopo aver capito che quel perfetto ragazzo per Belly non era poi così perfetto. Prima era pronto a farsi da parte, convinto che dall’altro lato ci fosse qualcuno che la meritasse davvero. Ma quando quel castello è crollato, non ha più avuto motivo di restare in silenzio. Ha parlato, e lo ha fatto con tutto il peso di quattro anni tenuti dentro.
La risposta, però, non è stata quella che avrebbe – e avremmo – desiderato. Non ancora. Perché in questo episodio Belly ha finalmente aperto gli occhi: ha compreso che quel matrimonio non s’ha da fare e che, in fondo, esiste solo un Conrad Fisher. Ma riconoscere la verità e accettarla sono due cose ben diverse. Belly, adesso, dovrà fermarsi, annullare il matrimonio, spezzare il cuore di Conrad e scegliere l’altro fratello. Una sequenza di passi dolorosi, inevitabili, che non si compiono in venti secondi di coraggio. Ma che, dopo questo episodio, non possono più essere rimandati.
Ma ci siamo, ci siamo quasi. E più il momento si avvicina, più queste ultime puntate de L’Estate nei tuoi Occhi 3 diventano insopportabili
Nonostante il tanto atteso finale urlato in faccia al pubblico, la settima puntata de L’Estate nei Tuoi Occhi 3 è stata un vero supplizio. La direzione era chiara da tempo, ma ogni evento non è altro che un ostacolo allungato, una rincorsa forzata verso un traguardo inevitabile. Jeremiah disposto a tutto pur di trattenere Belly, una Belly sempre più spaventata e distante, un Conrad che – paradossalmente – potrebbe mollare la presa, e un matrimonio che si avvicina solo per sembrare ogni volta più difficile da spezzare.
All’inizio ci eravamo illusi di un percorso diverso: che la follia si interrompesse prima dell’altare, che la verità esplodesse qualche episodio prima. E invece no. L’Estate nei Tuoi Occhi 3 ha scelto la via più lenta, trasformando ogni episodio in un promemoria stanco di chi è il promesso sposo e chi il fratello condannato a guardare da lontano. Ma noi aspettiamo solo il momento in cui i ruoli si invertiranno, in cui il viaggio troverà finalmente la sua conclusione. Il problema è che di strada ce n’è ancora, e il cammino andrà a rilento. Undici episodi che potevano essere tranquillamente otto: una narrazione gonfiata, come una riunione che avrebbe potuto essere un’email. Avrebbero potuto osare, accelerare, regalarci un’esplosione nel prossimo episodio e invece scelgono di trascinare, di allungare, di aggiungere tre capitoli che nessuno desiderava davvero.
E, soprattutto, questa stagione avrebbe meritato una distribuzione diversa. Se non tutta in blocco, almeno divisa in due metà. Così com’è, non resta godibile: il racconto perde atmosfera, la tensione evapora, e una Serie Tv nata per il binge watching viene privata della sua stessa natura.
La buona notizia è che le promesse nuziali stanno finalmente sgretolandosi sotto i nostri occhi. La cattiva è che, con quattro puntate ancora davanti (come sempre su Amazon Prime Video), dovremo sopportare le isterie di Belly ancora un po’. Ma non arrendiamoci: il traguardo è vicino. Solo un mese fa eravamo prigionieri di una proposta di matrimonio nata da un tradimento, oggi assistiamo al momento in cui tutto comincia a crollare. E presto, inevitabilmente, l’equilibrio tornerà al suo posto. Perché alla fine dei giochi, lo sappiamo tutti: esiste soltanto un Conrad Fisher.
