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Vuoi rivedere il tuo episodio preferito di Twin Peaks insieme all’agente Cooper?

Quante volte abbiamo sognato di poter vedere la nostra serie tv preferita in compagnia dei suoi protagonisti? Poter rivedere e commentare con loro i momenti più iconici ed emozionanti sentendo dalla loro viva voce cosa ne pensano e come l’hanno, letteralmente, vissuta? Un sogno. Eppure in questo periodo di forzate interazioni sociali virtuali emergono sempre più frequentemente iniziative personali di attrici e attori che coinvolgono il pubblico. L’ultimo esempio è quello di Kyle MacLachlan, lo straordinario agente Dale Cooper di Twin Peaks.

Twin Peaks

Ieri, giovedì 3 aprile, ha postato infatti sulle sue pagine social un breve video dove invita il pubblico, in occasione dei 30 anni dall’uscita di Twin Peaks, a indicargli quale episodio delle prime due stagioni sia il preferito. Sulla base dei commenti verranno individuati quelli più richiesti e quindi organizzerà una diretta per vederli e commentarli assieme.

https://www.facebook.com/388366384516729/posts/3082463258440348/

“Ho visto alcuni di voi riguardare Twin Peaks e stavo pensando che guardiamo un episodio insieme per il 30° anniversario la prossima settimana!
Fammi sapere nei commenti qui sotto quale episodio della stagione 1 o 2 vorresti guardare di più”

L’occasione è di quelle ghiotte. Non solo l’opportunità di rivedere una delle più importanti esperienze televisive della storia delle serie tv, ma anche quella di poterla commentare in diretta con l’attore che ne ha rappresentato l’essenza, insieme a Laura Palmer e Audrey Horne ovviamente.

L’esortazione quindi è quella innanzitutto di approfittare di questi giorni di forzata permanenza in casa per vedere o rivedere Twin Peaks in omaggio ai suoi primi trent’anni.

Ma in aggiunta quella di cogliere subito questa opportunità di sedervi, virtualmente, a fianco di Kyle MacLachlan e lasciarvi inghiottire dal vortice onirico e surreale dell’indagine per antonomasia delle serie tv. Perdervi nei meandri dell’incubo e del male. Non vi ringrazierete mai abbastanza dell’averlo fatto.

E di provare ancora una volta l’emozione di chiedervi: “Chi ha ucciso Laura Palmer?”

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