8. La Laurie di Carrie Coon brilla nel gruppo di amiche nella terza stagione di The White Lotus
Peschiamo ancora dalla terza stagione di The White Lotus. In ottava posizione di questa nostra classifica troviamo Laurie, interpretata in maniera ottima da Carrie Coon. La donna è una delle tre amiche di lunga data arrivate in Thailandia per godersi finalmente un po’ di tempo insieme dopo che le loro vite le hanno portate a prendere strade diverse. Ed è proprio la contrapposizione tra la volontà delle tre di coltivare la loro amicizia e l’inevitabilità dei cambiamenti che hanno vissuto a risultare particolarmente interessante. Presto, infatti, emergono profonde differenze tra le tre, che arrivano a palesarsi in aperti dissapori, sempre però sopiti da quell’affetto più dovuto che sentito.
Laurie è il personaggio che ci ha convinti di più tra i tre perché è quello che si apre maggiormente. Soprattutto nelle battute finali, con un monologo che ripercorre un po’ la sua vita e che ribadisce l’importanza di quelle amicizie. Retaggio di un tempo andato più che altro, ma caro conforto che riporta a un passato ancora non segnato da scelte importanti e decisive. Laurie ci è sembrata anche la più vera tra le tre. Quella che prima di tutte getta quel velo d’illusione messo su per convivere pacificamente. Ed è infatti quella che arriva prima allo scontro, ma che al contempo fa per prima un passo indietro. Il personaggio di Laurie viene poi impreziosito dalla solidissima prova di Carrie Coon, vera e propria fuoriclasse del piccolo schermo grazie alle sue esperienze in serie tv come The Leftovers, Fargo e The Gilde Age.
7. Aubrey Plaza e la sua Harper nel quadrilatero amoroso della seconda stagione
Scorrendo questa classifica troviamo un altro personaggio femminile. E un’altra grande attrice. Anche Aubrey Plaza vanta un’ottima carriera televisiva. Dal successo grazie a Parks and Recreation fino all’affermazione in Legion. La sua esperienza nella seconda stagione di The White Lotus è stata la definitiva consacrazione per l’attrice, che ha ottenuto per la parte di Harper Spiller pure una candidatura ai Golden Globe.
La grande prova di Aubrey Plaza ci ha restituito il personaggio più interessante del quadrilatero amoroso messo in scena nel secondo capitolo della serie di HBO (secondo capitolo di cui qui trovate una recensione onesta). Harper è la moglie di Ethan e i due si sono uniti in vacanza a un’altra coppia: Cameron, compagno di college di Ethan, e sua moglie Daphne. Come spesso accade in queste situazioni, i quattro presentano delle differenze sostanziali, che cercano di appianare per il bene comune. Ciò che colpisce, però, non è tanto la distanza tra le due coppie, ma anche quella all’interno delle coppie stesse. Che è poi ciò che provoca la destabilizzazione dell’intera situazione.
Harper è la più razionale tra i quattro. Si presenta come una donna sulle sue. Rigida e perspicace, un po’ fredda nell’aprirsi verso le nuove conoscenze. La sua solidità però viene lentamente erosa dal sospetto dopo la notte passata lontana da Ethan e così Harper passa all’attacco, capovolgendo completamente la situazione che si stava trovando a vivere. Ciò che colpisce maggiormente è quanto Harper rimanga enigmatica per tutto il corso delle sue azioni. Si crea una forte contrapposizione tra le sue azioni e quelli che sembrano essere i suoi pensieri, restituendoci un personaggio complesso e davvero difficile da inquadrare.
