Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » The Walking Dead » The Walking Dead 11×22 – Fede

The Walking Dead 11×22 – Fede

The Walking Dead 11×22 ci accompagna verso la fine definitiva della serie. Sono ancora tante le porte aperte e le domande senza risposta. Viene spontaneo chiedersi come si concluderanno tutte queste storylines e se, almeno quella principale, riuscirà a soddisfare le altissime aspettative del pubblico. Mancano solo due episodi e poi questo lungo viaggio durato ben undici stagioni giungerà al termine.

Anche questa volta Judith introduce l’episodio concentrandosi su un personaggio (quetsa volta tocca a Negan) e sui flashback legati alla sua storia pre e post pandemia. Le immagini scorrono mentre lei racconta.

Il mondo è oscuro e rovinato, ma noi no, non ancora. Vediamo in faccia la morte ogni giorno, finché un giorno la faccia non sarà nostra. Poi come si torna indietro? Mio padre voleva che la pietà prevalesse sull’ira. Se perdiamo questo concetto perdiamo tutto.”

The Walking Dead 11×22 – Negan

“La mia pietà supera la mia ira”

E’ passato davvero tanto tempo da quando Rick Grimes aveva inciso questo dogma nel cuore degli abitanti di Alexandria e delle sue comunità alleate. Ancora una volta, però, il suo insegnamento e le sue convinzioni ritornano e diventano protagoniste di una puntata “di passaggio” chiave nell’ottica del finale definitivo di The Walking Dead.

Il significato del suo insegnamento raggiunge l’apice nelle scene conclusive dell’episodio. Infatti, nonostante le vicissitudini intercorse tra Ezekiel e Negan e nonostante l’ex leader de Il Regno abbia ribadito più volte all’ex leader dei Salvatori che non ci sarebbe stata la possibilità di essere perdonato, è proprio lo stesso Ezekiel a schierarsi tra Negan e la sua esecuzione per ordine di uno dei generali del Commonwealth. Così facendo l’uomo rende vera e rinnovata la promessa di Rick Grimes e con il suo gesto ispira tutti gli altri a fare lo stesso.

Quella è la scintilla che accende i cuori, il gesto che Negan stesso aveva pregato Ezekiel di compiere perché solo lui ne sarebbe stato in grado. I prigionieri-schiavi di Alexandria si ribellano e riescono, insieme, a far capire che è davvero possibile imboccare un’altra strada, vivere in un altro modo e cooperare senza terrorismi o tiranni.

The Walking Dead 11×22 – Ezekiel

Una parte del gruppo ci riesce ad Alexandria, mentre gli altri personaggi rimasti indietro ci riescono proprio tra le mura stesse del Commonwealth. Yumiko ed Ezekiel partecipano al processo con la consapevolezza di non poter ottenere né la grazia, né la vittoria, ma con il profondo scopo di sensibilizzare i cuori di chi li ascolta.

Anche loro riescono a raggiungere l’obiettivo. Le persone sanno che Eugene è innocente e sanno che Pamela li sta ingannando, proprio come Mercier sa qual è la cosa giusta da fare, in fondo.

The Walking Dead 11×22 – Eugene

Il titolo della puntata è “Fede”, una parola fondamentale a cui viene dato significato durante tutto l’arco narrativo dell’episodio.

Ezekiel, parlando al tavolo con Tyler che altro non è che l’ennesima persona che non riesce a fare il primo passo, proprio come Mercier, dice “se perdiamo davvero la fede, la convinzione di poter cambiare tutto, saremo morti lo stesso“. Ed è proprio così. Arrendersi significa non vivere più.

La Fede diventa quindi la chiave di lettura di tutti gli avvenimenti. Dal ritrovamento di Luke e Jules alla costruzione del futuro per i bambini del gruppo, dal coraggio di Mercier di imbracciare il fucile alla fede di Eugene nelle sue parole per ispirarlo, dalla forza di Maggie alla disperazione di Rosita. E’ la Fede nel cambiamento e negli atti di coraggio. E’ la fede nel futuro.

______________________________________________________________

Vi invitiamo a passare dalla nostra gemellata The Walking Dead ITA Family sulla loro pagina Facebook.

Non dimenticatevi di passare anche dai nostri amici di: Caryl Italia e Dwighty Boy – Austin Amelio Italia, The Walking Dead Italia, FIGHT the Dead. FEAR the living – The Walking Dead gdr