Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » Televisione italiana » 7 tra i talk show più longevi nella storia della televisione italiana (e quasi tutti sono ancora in onda)

7 tra i talk show più longevi nella storia della televisione italiana (e quasi tutti sono ancora in onda)

IL TALK SHOW POLITICO PER ECCELLENZA: PORTA A PORTA

Porta a Porta è uno dei 7 talk show più longevi della televisione italiana.
Bruno Vespa.

In onda dal 1996, su Rai 1, Porta a Porta è un talk show, principalmente politico, condotto da Bruno Vespa. Nel momento in cui si scrive, questo talk ha raggiunto l’importante numero di 3426 puntate andate in onda, suddivise in 29 edizioni. Da sempre collocato, salvo rare eccezioni, in seconda serata, Porta a Porta, nel corso degli anni, è diventato probabilmente la tribuna politica più importante della televisione italiana. L’elemento scenico caratteristico di Porta a porta, che richiama anche il titolo del programma stesso, è, appunto, la porta da cui entrano le varie personalità che verranno poi intervistate da Vespa. Questa porta viene sempre aperta da un maggiordomo, interpretato dall’attore Paolo Baroni.

Giulio Andreotti definì il talk “il terzo ramo del Parlamento”, e non è difficile comprendere perché.

IL TALK SHOW SPORTIVO PIÙ LONGEVO DELLA TV ITALIANA: LA DOMENICA SPORTIVA

La Domenica Sportiva è uno dei 7 talk show più longevi della televisione italiana.

La Domenica Sportiva è il talk show sportivo più longevo della televisione italiana. Infatti, DS, va in onda ininterrottamente dal 1953, dapprima su Rai 1, per poi passare a Rai 3 e, infine, approdare su Rai 2. Dalla metà degli anni Sessanta, la Domenica Sportiva offre sempre più spazio e importanza agli ospiti in studio. Questi ultimi commentano gli avvenimenti della giornata, concentrandosi principalmente sul campionato di calcio di Serie A. Una delle innovazioni portate dalla DS è la moviola, ovvero la riproposizione televisiva di alcune azioni di una partita al rallentatore, discusse dagli ospiti in studio. Lo strumento della moviola sarà destinato a rivoluzionare il giornalismo sportivo e, in parte, anche gli sport stessi.

Nonostante l’avvento delle pay-tv, in grado di offrire agli abbonati le immagini in diretta delle partite, la Domenica Sportiva ha retto l’urto. Nonostante un fisiologico calo di ascolti, infatti, il programma ha mantenuto uno zoccolo duro di telespettatori. Rispetto ai talk show precedentemente analizzati, alla DS non si associa immediatamente un conduttore. Questo è dovuto al fatto che questa figura è cambiata varie volte nel corso degli anni, ma è necessario sottolineare anche un altro aspetto. Infatti, ne la Domenica sportiva a essere assoluto protagonista è lo Sport, mentre nei talk citati sopra sono le idee dei personaggi intervistati, se non i personaggi stessi. Questa particolarità fa della DS un talk maggiormente attento al contenuto, caratteristica che ne decreta ancora oggi il successo.

Pagine: 1 2 3 4