“You need to stop letting yesterday get in the way of today”
Rebecca Welton
Ted Lasso ci ha insegnato che la gentilezza ripaga e che l’ottimismo può davvero essere la chiave vincente anche nei periodi più bui. Rebecca Welton, a sua volta, ci ha mostrato la strada per lottare ed essere la migliore versione di se stessi. In un mondo che spesso celebra la vendetta e la freddezza, la straordinaria protagonista femminile dello show targato Apple TV+ brilla come un esempio vivente della forza. Quella che può derivare dall’amore e dalla passione riscoperta. All’inizio della storia, Rebecca è presentata come la proprietaria del club di calcio AFC Richmond.
Determinata a distruggere la squadra che era precedentemente appartenuta al suo ex-marito a ogni costo. Il divorzio ha lasciato in lei cicatrici profonde e un desiderio di vendetta. Ferita e delusa, la prima, vecchia Rebecca si impegna al massimo per sabotare tutto ciò che stava a cuore a Rupert. A cominciare proprio dall’AFC Richmond.
L’obiettivo è privarlo di qualcosa che ama, ma nel corso di pochi episodi, la donna si rende conto che in realtà le è stato restituito qualcosa di ancora più prezioso: se stessa. Verso la fine della prima stagione, infatti, Rebecca prende una decisione audace e sorprendente. Riconoscerà gli errori del passato, e si allontanerà volutamente dal sentiero della vendetta per cercare una felicità che sia sua e di nessun altro.
Dopo aver vissuto per tanto tempo all’ombra di Rupert, Rebecca si rende finalmente conto del proprio valore e del bene che può fare alla squadra. Non senza l’aiuto di un certo coach. Ted Lasso, allenatore di calcio americano con un cuore grande come il Texas, fa breccia nell’animo indurito e freddo di Rebecca. Egli abbatterà i muri a suon di comprensione e gentilezza. La filosofia positiva di Ted scalfisce le difese della donna, facendole credere in se stessa e nel suo potenziale.
La trasformazione del personaggio, che inizialmente sembrava essere l’antagonista principale della serie, è sorprendente. Nel finale della seconda stagione, vediamo emergere una nuova Rebecca: raggiante, entusiasta e soprattutto libera. Ciò che è altrettanto sorprendente è la facilità con cui i contorni di Rupert si fanno sempre più confusi e nebulosi. I tradimenti del marito e le sofferenze derivate hanno aperto la porta alla migliore seconda opportunità che Rebecca potesse desiderare.
Ted Lasso, e con lui Rebecca Welton, ci offrono una lezione di vitale importante su come la resilienza e la forza interiore possano emergere anche dalle esperienze più dolorose. E no, non è una frase fatta presa da Tumblr.
“Ogni svantaggio ha il suo vantaggio.”
– Rebecca Welton
Così come la sua controparte maschile, anche Rebecca è un personaggio destinato ad abbattere ogni stereotipo e preconcetto. A cominciare da una bellezza non convenzionale che si contrappone agli standard odierni in cui o sei troppo magra o sei troppo in carne (alla faccia dell’inclusività). Rebecca, o meglio Hannah Waddingham (che si è recentemente espressa sul finale della serie tv), è una donna alta, dalle curve definite e dal fisico statuario. Una donna che conquista per la sua eleganza e il suo sorriso smagliante. C’è poco da fare infatti. Anche quando il suo personaggio sembra un po’ il villain della serie, rimaniamo comunque folgorati dal suo carisma.
Genuina, amabile e leader in un mondo di uomini, Rebecca è il miglior capo che si possa desiderare. Sono gli stessi membri del team, Roy, Ted e Keely a farlo presente in ogni occasione possibile. Lo fanno sostenendola nei momenti di difficoltà e prendendola a modello nelle situazioni più incerte. Proprio nel rapporto con Keeley Jones, altra figura femminile dominante nella serie tv, viene abbattuto un altro luogo comune troppo spesso abusato nell’ambito seriale e cinematografico.
Quale? La dinamica donna vs donna. In Ted Lasso, Rebecca e Keeley sono amiche, complici e partner in crime. Pronte a supportarsi a vicenda sia a lavoro che nel privato senza mai pretendere nulla in cambio. Con quella genuinità che ogni rapporto sincero di amicizia dovrebbe avere nel mondo reale. Entrambe sono donne forti, emancipate e e carismatiche che si fanno strada in un mondo prettamente maschile come quello dello sport senza mai pestarsi i piedi a vicenda, ma anzi reggendosi strette l’una all’altra. Il rapporto che si instaura tra le due è davvero uno dei più belli dello show.
Keeley: “Chi preferiresti essere, un leone o un panda?”
Ted, Rebecca e Keely
Rebecca, allontanandosi: “Non ho tempo per questo.”
Keeley: “Okaaay. Ted?”
Ted: “Devo andare di panda.”
Rebecca, fermandosi: “Sei impazzita?! I panda sono grassi e pigri e hanno la pelliccia macchiata di piscio. I leoni sono potenti e maestosi e dominano la giungla”.
Ted: “Prova a dirlo a un elefante. Ooh, posso essere un elefante?”
Keeley: “Mm-mm, leone o panda.”
Ted: “Panda.”
Rebecca: “Leone! Cosa c’è di bianco e nero e rosso dappertutto?”
Ted: “Non lo so, cosa?”
Rebecca: “Un panda che si avvicina a un f****** leone. La risposta è leone”.
Intrigante, fiera e coraggiosa ma anche una donna che ci ha regalato momenti di estrema dolcezza e vulnerabilità.
Come la trasferta ad Amsterdam che ha mostrato il lato più sbarazzino di Rebecca, tra un bicchiere di vino e un balletto improvvisato per un affascinante sconosciuto. O come quando la sua generosità e gentilezza hanno la meglio in momenti di estremo sconforto che coinvolgono gli altri protagonisti. Sempre propensa ad aiutare il prossimo, la donna non rifiuta un abbraccio all’amica Keeley né a Ted di fronte ai suoi attacchi di panico. Anche se ha solo ereditato la squadra dal divorzio, Rebecca ha comunque dimostrato di essere la perfetta leader per l’AFC Richmond e di essere nata per affrontare le sfide che le si parano davanti con spirito indomito.
A differenza di Ted, personaggio rivolto al futuro e pronto al reale cambiamento quando conclude il suo percorso narrativo, Rebecca deve affrontare il passato per poter davvero vivere a pieno l presente. Un passato complesso a livello sia psicologico che sentimentale, ma che deve guardare in faccia con coraggio per raggiungere una connessione più profonda con chi le sta attorno.
Proprio come la serendipità stessa, anche Rebecca Welton ha la capacità di trovare qualcosa di utile o piacevole in modo casuale o accidentale. Mentre si cercava qualcos’altro o senza avere un piano preciso. Non solo, ha il talento e la forza necessaria per trarre il meglio da queste inaspettate situazioni. Qualcosa di prezioso le capita tra capo e collo mentre è impegnata a escogitare un astuto piano di vendetta. La positività, l’empatia e la dedizione di Ted influenzano positivamente le persone intorno a lui.
Compresa Rebecca, portata ad abbracciare una nuova filosofia basata sull’ottimismo e il buonumore.
