Nel periodo più fruttifero dell’industria seriale, le serie tv drammatiche fanno sentire la loro importante presenza. Sono forse il genere più prodotto in questo momento e bisogna ammettere che la qualità degli show che stanno uscendo di recente è davvero altissima. Ma, tra i tanti titoli rilasciati – finora – in questo 2021, ce ne sono alcuni che spiccano rispetto ad altri. Ne abbiamo selezionati cinque che – a nostro parere – sono quelli delle migliori serie tv drammatiche. Dalla popolarissima Shadow and Bone di Netflix alla meno conosciuta, ma altrettanto interessante Cruel Summer disponibile su Amazon Prime Video, ognuna di loro è riuscita a conquistare l’attenzione del pubblico seriale, guadagnandosi una percentuale di apprezzamento molto alta.
Attenzione! Questa non è una classifica delle migliori serie tv drammatiche, perciò la numerazione è puramente casuale.
1. Domina
Cominciamo questa lista delle migliori serie tv drammatiche da una serie di produzione italo-britannica: Domina. Torniamo molto indietro nel tempo, quando a Roma regnava l’imperatore Augusto. L’attenzione è focalizzata su Livia Drusilla che, dopo aver assistito alla rovina della sua famiglia per mano degli uomini di Gaio Ottavio Turino, nome di nascita di quello che sarà l’imperatore Gaio Giulio Cesare Augusto, per scappare da un matrimonio infelice, si rivolgerà proprio a lui in cerca di aiuto fino a che, sposandolo, diventerà la donna più potente di Roma.
Nonostante un inizio non proprio idilliaco, Livia impara col tempo ad amare suo marito e riesce a diventare sua consigliera. Dispenserà furbi consigli politici, mostrando le sue doti di stratega e la sua mente brillante condurrà alla macchinazione di illecite e pericolose azioni.
2. Sweet Tooth
Tra i titoli più interessanti di questa lista delle migliori serie tv drammatiche, c’è anche Sweet Tooth. La serie che ha conquistato il pubblico seriale di tutto il mondo, basata sull’omonima serie di fumetti di Jeff Lemire, racconta la storia di Gus, un bambino ibrido nato dopo una terribile pandemia che ha quasi sterminato la razza umana. I bambini ibridi, metà umani, metà animali, sembrano essere un’altra conseguenza di questa pandemia, perciò gli umani sopravvissuti, spaventati da questa sconcertante novità, non sanno come reagire alla loro presenza e cominciano a cacciarli, a braccarli, a temerli. Resosi conto della situazione, “Pubba” porta il piccolo Gus, ancora neonato, lontano dalla civiltà o meglio, da quello che ne rimane.
Il piccolo Gus cresce nascosto nella foresta fino alla morte di “Pubba” che crede sia suo padre. Fortunatamente incontra sul suo cammino un’ex giocatore di football, Jepperd, e assieme a lui si metterà alla scoperta del mondo nel tentativo di ritrovare sua madre. Ma il mondo là fuori non è così pacifico e bello come credeva.
3. Cruel Summer
Cruel Summer non poteva assolutamente mancare nella lista delle migliori serie tv drammatiche. Si presentava come un teen drama, qualcosa di già visto. Dai teaser sembrava addirittura ricordare in qualche forma e modo la prima stagione di Pretty Little Liars, ma non è così. Fortunatamente, Cruel Summer copre tre linee temporali diverse (1993, 1994 e 1995) che si alternano in ogni episodio, connesse da un evento ben preciso: la sparizione di Kate Wallis, la più popolare della scuola, nonché figlia di una delle famiglie più influenti della cittadina. Alla scomparsa di Kate, Janette Turner, la classica ragazzina introversa e anonima fino a quel momento, si appropria della sua vita.
Quando – però – Kate viene ritrovata, scatena nell’opinione pubblica il dubbio che distruggerà la vita di Janette: sostiene – infatti – che la Turner avrebbe saputo del suo rapimento e non avrebbe fatto nulla per salvarla. Perciò Janette diventa la persona più odiata d’America. L’intera serie segue il punto di vista delle due ragazze e racconta la loro versione nella ricostruzione dei fatti.
4. Tenebre e ossa (Shadow and Bone)
Basata sulle saghe di Leigh Bardugo, Tenebre e Ossa e Sei di Corvi, la quarta in questa lista delle migliori serie tv drammatiche, segue le vicende raccontate nel primo romanzo di Tenebre e Ossa e si mescola con gli eventi dell’altra saga dando vita a un prodotto che ha appassionato tantissimi spettatori.
La serie racconta le vicende di due orfani Alina e Mal e in modo particolare si concentra sulla protagonista che – nel tentativo di salvare l’amico – scopre di possedere dei poteri magici grandiosi legati alla luce. Poteri in grado si salvare il suo mondo e di chiudere la Faglia, la metà oscura e abitata da mostri sanguinari del territorio di Ravka. Durante il suo percorso, Alina dovrà scoprire chi sono i buoni e chi i cattivi. Insomma, un fantasy accattivante e sicuramente interessante, che è stata accolta positivamente dalla critica, segnando – così – l’ennesimo successo per Netflix.
5. Omicidio a Easttown (Mare of Easttown)
Protagonista una straordinaria Kate Winslet, Omicidio a Easttown – titolo che per traduzione la fa suonare come una serie tv da prima serata dei canali Giallo e Top Crime, non cogliendo la grandezza di questo prodotto – racconta la storia di Mare, una detective di un paesino che si ritrova a confrontarsi con un caso assai difficile e una vita privata altrettanto complessa.
Durante l’inverno la vita tranquilla degli abitanti di Easttown viene sconvolta dall’omicidio di una ragazza madre adolescente. E sarà proprio Mare a doversene occupare. Mentre la donna è impegnata nell’indagine, deve fare i conti con tormenti del passato, come la sparizione di una ragazza avvenuta un anno prima e – allo stesso tempo – scendere a patti con i fantasmi del suo passato, coniugando il tutto con una vita privata che è tutt’altro che idilliaca a causa della sua caotica e disfunzionale famiglia dalla quale non può proprio staccarsi. E mentre tutto questo accade, si occupa e cresce suo nipote di quattro anni, nato dalla relazione del suo defunto figlio con una ex-tossicodipendente che vuole riprendersi la custodia del bambino.
Insomma, di serie drammatiche da vedere in questo 2021 ce ne sono davvero tantissime e, nonostante l’anno non sia ancora finito, ce ne ha fornite già molte validissime. Adesso non ci resta che vedere cos’altro il 2021 ha da offrirci.
