Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » Streghe » In quel momento sono morta: l’addio a Cole Turner

In quel momento sono morta: l’addio a Cole Turner

Credo sia capitato a tutti, ben più di una volta sola, di soffrire a causa della morte di un personaggio delle serie tv. È giusto che questo accada, per quanto possa dispiacere, perché la morte fa parte della vita e noi chiediamo alle nostre serie preferite di essere specchio della realtà. E se anche nelle comedy presto o tardi qualcuno ci lascia, immaginate in una serie come Streghe, dove la lotta per la sopravvivenza è all’ordine del giorno!

In Streghe sono molti i personaggi amati a cui abbiamo dovuto dire addio: l’ispettore Andy Trudeau e l’amata Prue in primis. Poi ci sono state morti apparenti, con successive resurrezioni (fortunatamente!), ma non per questo meno d’impatto.

Il personaggio d Streghe che, però, ci ha fatto soffrire più di tutti, a causa delle sue tre morti, è di certo Cole Turner.

Cole è un mezzo demone, figlio di un umano e di un essere demoniaco di livello superiore, Elisabeth. Questa condizione di ibrido comporta che lui abbia poteri soprannaturali ma anche la possibilità di provare emozioni e sentimenti sinceri, visto che ha un’anima. La sua parte umana è sempre stata come rinchiusa in un cassetto perché il piccolo Cole, dopo la morte dei genitori, viene allevato al Male dalla Triade, un trio di demoni di livello superiore.

streghe

La caratteristica principale di Cole è che può assumere un aspetto diverso quando è in forma demoniaca: diventa Belthazor, un essere con occhi cattivi e la pelle rosso fuoco striata di nero. Belthazor è anche presente nel Libro delle Ombre delle sorelle Halliwell, dov’è definito un demone malvagio e molto pericoloso, che ha le mani sporche del sangue di centinaia di innocenti. Lui compare in Streghe perché la Triade gli ha affidato il compito di uccidere proprio le sorelle Halliwell.

Peccato che le cose non vadano come il Male aveva progettato.

Mentre, infatti, Belthazor attenta alla vita delle tre giovani streghe, l’uomo Cole si innamora di Phoebe. La giovane strega, prima con la sua bellezza, poi con la forza di spirito e la dolcezza, riesce a rapire il cuore del mezzo demone. Quando Phoebe scopre che Cole e Belthazor sono un’unica persona è sconvolta, ma, pur avendo l’opportunità di eliminarlo con una pozione, non lo fa. Lo risparmia e gli intima di scappare. Cole non sarà sempre così fortunato.

Il demone redento, per amore di Phoebe, si ribella alla Triade e, sfruttando i suoi grandi poteri, la elimina. A questo punto noi spettatori, e anche le sorelle Halliwell, conosciamo il nuovo villain di Streghe, la Sorgente (di tutti i mali). Cole corre dall’amata per avvertirla del nuovo pericolo che incombe sulla razza umana, e le giura di essere cambiato. L’uomo riesce finalmente a guadagnarsi anche la fiducia delle altre sorelle salvando in diverse occasioni la vita di Phoebe. Tutto sembra andare per il meglio, i piccioncini sono più innamorati che mai e progettano di sposarsi.

Sfortunatamente la parte demoniaca di Cole è ancora presente nell’uomo – per quanto lui riesca a tenerla a bada – e, alla fine della terza stagione, una Fratellanza di Demoni riesce a farla riemergere in tutta la sua forza.

streghe

L’unica soluzione è distruggere definitivamente la metà demone che risiede nell’uomo e, in un attimo di lucidità, Cole dà il suo consenso a Phoebe per andare avanti e renderlo definitivamente umano. Questa potrebbe essere definita la prima morte di Cole, ma la sofferenza è nulla giacché rimane in vita la parte migliore di lui: quella umana, che ama ed è amata da Phoebe. Le cose però non rimangono a lungo in questo stato. Durante lo scontro finale con la Sorgente, intesa come suprema entità del Male, l’involucro che conteneva la malvagità viene distrutto, ma questa si trasferisce a un altro demone. Cole diventa così, suo malgrado, la nuova Sorgente riportando a galla i suoi istinti demoniaci.

Phoebe e le sorelle non si rendono conto di quanto è successo e credono di aver eliminato definitivamente il loro nemico. Con il matrimonio di Cole e Phoebe alle porte, le cose si intensificano e l’uomo passo dopo passo avvicina la compagna al lato oscuro. Utilizzando inganni e stratagemmi Cole fa sì che il matrimonio si celebri in una cripta maledetta e quindi, sotto un influsso malvagio. Phoebe diviene la regina degli inferi.

La sua vera natura, però, prevale e la ragazza si rende conto di voler tornare al fianco delle sue sorelle nella lotta per il Bene.

Per chiudere questo capitolo e risparmiare molte vite innocenti, Phoebe deve rinunciare all’amore della sua vita ed eliminare Cole. E qui, qui siamo tutti morti. Poche sono le scene che mi hanno scosso tanto quanto la morte di Cole. Il sacrificio di Phoebe, per il bene superiore, pesa come un macigno. Non è giusto che la ragazza abbia dovuto sopportare tanto. Sembra che tutto abbia remato contro di lei e il suo amore. Cole ci aveva provato davvero a essere buono, aveva distrutto Belthazor e si era dedicato a salvare gli innocenti accanto alle sorella Halliwell. Il Male però, forse richiamato dal suo immenso potere, è riuscito sempre a trovare nuovi modi per corromperlo.

streghe

La cosa che fa più male è sapere che anche con la morte Cole non ha trovato alcuna redenzione. Infatti, viene spedito in una specie di inferno. Qui c’è un terribile mostro che divora i demoni che finiscono lì dopo l’eliminazione. Cole riesce ad assorbire tutti i poteri degli altri poveri diavoli, sconfigge il mostro e torna sulla Terra. Ormai, però, tutto si è rotto e Phoebe non ha più lacrime da versare per l’uomo. Sconvolto dal divorzio imminente e dai continui rifiuti della strega, Cole rischia di ritrovarsi ancora una volta sulla via del male. Per evitare di tornare a essere il demone Belthazor, l’uomo decide di farla definitivamente finita ma scopre di essere invulnerabile.

A questo punto Cole perde la testa e mostra i primi segni di squilibrio.

Assecondando la sua follia, crea una realtà parallela per eliminare Paige, secondo lui causa della fine della sua relazione con Phoebe, ma fallisce e la ragazza sopravvive. Anche in quest’altro mondo Phoebe non lo ama più e, aiutata proprio da Paige, decide di eliminarlo per salvare le sue sorelle. In questo mondo Cole non è invulnerabile e, in un certo modo, ottiene quello che vuole: la morte.

Ancora una volta siamo costretti a dire addio al fantastico personaggio interpretato da Julian McMahon; l’unico uomo che Phoebe abbia veramente amato. E non parlatemi di Coop… è un bravo cupido, ok, è simpatico e carino, ma volete mettere il carisma di Cole? Il suo tormento interiore, la vita divisa tra il bene e il male. La scelta di cambiare per amore. Chi ha fatto tanto per una delle protagoniste di Streghe? Leo, ad esempio, è sempre stato buono. Essere dalla parte del bene non è un difetto, ma l’angelo non ha dovuto mai lottare contro la sua stessa natura per amore. Lo stesso vale per Andy, Henry o Coop. Il nemico più grande di Cole non è stata la Sorgente, non sono state le Incarnazioni. Il nemico più grande è sempre stato Belthazor, ed è stato anche la sua indegna fine.

streghe

I creatori di Streghe, però, hanno voluto regalarci una consolazione.

Cole muore definitivamente nella quinta stagione, ma torna nel 150esimo episodio, durante la settima, nel Limbo. Lì incontra Piper, finita in coma, e la aiuta a ritrovare dentro di lei il suo amore per Leo. Nello stesso episodio si scopre anche che Cole ha fatto sì che Phoebe avesse una breve storia con il demone Drake per farle riottenere la fiducia nell’amore, che lui le aveva fatto perdere.

Così abbiamo definitivamente dato l’addio a un personaggio complesso, tormentato ma, alla fine dei conti, buono. Devoto alla sua compagna e pronto a tutto per salvarla ed essere accettato da lei. Le cose non sono finite bene per lui, ma di sicuro l’avventura al fianco della sua Phoebe è stata degna di essere vissuta in ogni istante. Morti comprese.

Leggi anche – 8 cattivi delle Serie Tv a cui vogliamo un sacco di bene (nonostante tutto)