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Lois o Lana: chi era, veramente, il miglior lieto fine per Clark Kent?

ATTENZIONE: l’articolo contiene spoiler su Smallville

Smallville è una serie tv unica sul suo genere. Un teen drama che ricalca in pieno lo stile delle produzioni dei primi anni Duemila, incentrato su una delle icone pop per eccellenza, Superman, prima della sua scesa supereroistica. Il racconto dell’adolescenza di Clark Kent è al centro della narrazione costruita da Alfred Gough e Miles Millar e nelle dieci stagioni che compongono Smallville, vediamo il protagonista confrontarsi con l’emergere dei suoi poteri, fino ad accettarli e rivelarli al mondo, ma anche con i drammi dell’adolescenza, resi ancora più difficili dal dover nascondere la sua vera natura.

Uno dei più grandi pregi di Smallville è quello di riuscire a coniugare, con un equilibrio impeccabile, la significativa parte da teen drama del racconto accanto a quella più squisitamente supereroistica. A dominare l’attenzione per quanto riguarda questo primo aspetto della narrazione ci sono i turbamenti amorosi di Clark, incarnati dai due grandi amori che il ragazzo si trova a vivere: Lana Lang e Lois Lane. Sappiamo bene come alla fine Kal El trovi il suo lieto fine con l’intrepida Lois, pur non dimenticando mai il suo primo grande amore, Lana. Ma, provando ad analizzare più nel profondo questo aspetto, proviamo a rispondere a questa domanda: Clark ha davvero avuto il suo lieto fine con Lois?

Smallville
Clark e Lana (640×360)

Smallville e il triangolo asincrono tra Clark, Lana e Lois

Le storie d’amore sono una componente essenziale e cruciale di ogni teen drama che si rispetti e in questo senso Smallville non è da meno. Il racconto, infatti, s’indirizza subito su questi binari, presentandoci l’impacciato e timido Clark Kent caratterizzato soprattutto dalla sua cotta per Lana Lang, la più classica delle ragazze della porta accanto. Le vicende che legano i due ragazzi sono tante e altalenanti, tra il lungo amore covato da Clark, il coronamento della passione, poi l’allontanamento, la controversa storia tra Lana e Lex, il ritorno di fiamma e l’addio definitivo. Clark e Lana hanno vissuto un amore intenso, fatto però di contrattempi, perché in fin dei conti i due raramente si sono trovati sulla stessa lunghezza d’onda e alla fine hanno dovuto rinunciare al loro grande amore.

La delusione per la fine definitiva del rapporto con Lana è stata faticosamente e progressivamente soppiantata dall’arrivo di Lois, a lungo un’amica, divenuta poi la dolce metà di Clark. Smallville si costruisce su questo triangolo amoroso, elemento classico dei teen drama, che però viene presentato in una intrigante veste asincrona, perché non si profila praticamente mai un triangolo amoroso vero e proprio, ma più come una sorta di successione, con Lois che entra nel cuore di Clark dopo l’addio di Lana. Ne consegue che le due esperienza amorose che il protagonista di Smallville sono diverse: quello con Lana è un classico amore adolescenziale, incerto e impetuoso, mentre la storia con Lois è più adulta e matura, segnata dal peso delle responsabilità. Al diverso amore di Clark, infatti, corrisponde pure una differente fase della sua vita e soprattutto di gestione dei suoi poteri. In questo frangente, Smallville crea un’interessantissima sovrapposizione tra l’esperienza amorosa e quella personale: con Lana, Clark scopre l’amore, così come scopre i propri poteri, mentre con Lois il ragazzo sceglie un amore più consapevole, così come con più consapevolezza vive il rapporto col propria superumanità.

ll triangolo amoroso, dunque, non è un semplice accessorio narrativo un Smallville, ma è un elemento costitutivo essenziale del protagonista. Per questa ragione le passioni vissute da Clark occupano un ruolo importantissimo, perché poi sono centrali e funzionali a tutto il resto del racconto e portano al compimento dell’intera serie tv, ovvero l’ascesa del protagonista come Superman. In quest’ottica, dunque, è lecito chiedersi se il ragazzo abbia fatto la scelta giusta, se il suo destino si sia realmente compiuto: il lieto fine per Clark Kent simboleggia anche una piena maturazione personale e quindi torniamo alla domanda di partenza: è giusto l’epilogo che abbiamo visto?

Clark e Lana (640×360)

I diversi amore di Clark Kent

Alla luce di ciò che è accaduto nelle dieci stagioni di Smallville, possiamo sicuramente affermare che l’amore che Clark ha vissuto con Lana è stato più intenso, ma il giusto lieto fine è sicuramente quello con Lois Lane. Come gran parte degli amori adolescenziali, la passione che ha unito Clark e Lana è stata travolgente, estremamente formativa, ma destinata a non durare. Con Lana, Clark ha imparato ad amare, e riprendendo la metafora ha imparato a conoscere e valorizzare se stesso e i suoi poteri. Con Lois, però, il protagonista di Smallville ha poi potuto esprimere ciò che ha imparato, raggiungendo la piena maturazione personale e la consapevolezza delle proprie potenzialità. Questo triangolo amoroso asincrono che è al centro della serie della Warner Bros rispecchia infatti il percorso di maturazione che è il cuore di ogni teen drama, suggellando la cresciuta di Clark, da ragazzo di provincia al supereroe di Metropolis.

L’obiettivo di Smallville era illustrare il percorso che ha portato Clark Kent a diventare Superman e una parte importante in questa parabola è giocata proprio da questo triangolo amoroso, che deve essere per forza consequenziale. L’io di Clark è forgiato da ciò che ha provato per Lana, sia nel bene che nel male, e poi da ciò che ha vissuto con Lois, che sarebbe stato molto diverso però senza la storia precedente. D’altronde è così un po’ per tutti: il primo amore, si suol dire, non si scorda mai, proprio perché riveste solitamente un ruolo estremamente formativo.

Possiamo andare verso la conclusione, dunque, ribandendo che Lois Lane è stata il miglior lieto fine per Clark Kent, e lo è stata proprio alla luce di tutto ciò che invece è stata Lana Lang. Alla fine i due amori del futuro Superman finiscono per coniugarsi, rimanendo eternamente vivi all’intero del personaggi. Uno come esperienza e memoria, l’altro come presente e realizzazione. La gestione che Smallville fa di questo aspetto, cruciale e decisivo, è davvero impeccabile e connota in pieno una serie che è riuscita a entrare nell’immaginario collettivo anche grazie a questa profonda contaminazione, esaltando il suo lato teen drama con un’approfondita e decisiva componente amorosa, trattata con grande cura e meritevole di tutta l’attenzione che le abbiamo dedicato in questa trattazione.