A fare gli eroi sono bravi tutti, la vera sfida è quella di dare vita a un antieroe che ci piaccia quasi più del protagonista del film. Il fascino del male è un concetto ormai ben radicato nella cinematografia e nelle serie tv, prediligendo sempre di più la figura di un antieroe come protagonista, un esperimento che nelle serie tv ha avuto origine con I Soprano di David Chase, ma i villain del cinema si sono presi la scena ben prima di Tonny e compagnia.
Questo articolo è dedicato proprio ai 9 villain del cinema che con il loro fascino e con la loro iconicità hanno scritto la storia del cinema.
1) Voldemort – Harry Potter
La saga di Harry Potter è un vero cult del cinema, la mia generazione è cresciuta guardando i piccoli maghetti maturare e diventare incredibili maghi e streghe. Dalla Pietra Filosofale fino ai Doni Della Morte, ci siamo lasciati appassionare dalla strenue lotta tra Harry Potter & Co. e il temutissimo Lord Voldemort.
Da giovane e promettente studente della casata Serpeverde, Tom Riddle si è lasciato coinvolgere dalla parte più oscura della magia e dall’ambizione di diventare il mago più potente di tutti i tempi. Nel suo percorso, tuttavia, ha dovuto fare i conti con un piccolo errore di percorso chiamato Harry Potter, aka il ragazzo che è sopravvissuto.
A prescindere da come la storia si sia conclusa, possiamo dire che, a naso, Voldemort ci abbia conquistato tutti con il suo savoir-faire e i suoi atteggiamenti da primadonna.
2) Sauron – Il Signore degli Anelli
Se citiamo Harry Potter non possiamo fare a meno di citare un’altra saga che ha scritto la storia: Il Signore degli Anelli.
I film, tratti dal capolavoro letterario di J.R.R. Tolkien, sono una pietra miliare della cinematografia. Insomma, anche se ormai conosciamo tutte le battute a memoria, non possiamo tirarci indietro, almeno una volta all’anno, per una sana maratona de Il Signore degli Anelli.
A maggior ragione ora che Amazon Prime Video ha prodotto l’ambiziosa (e costosissima) serie tv Gli Anelli del Potere, un prodotto che ha attirato tanti fan ma anche tante, forse troppe, critiche e polemiche. D’altronde, entrare a gamba tesa nell’universo di Tolkien è qualcosa che assicura il severissimo giudizio degli appassionati lettori dello scrittore.
Tornando ai villain del cinema oggetto dell’articolo, Sauron era un vero e proprio must. Una presenza che aleggia nell’aria ma che non è quasi mai fisicamente presente. È il male che scruta il mondo da un occhio, l’ambizione di conquistare tutto e tutti a prescindere dalle conseguenze. Insomma, per farla breve, se si parla di villain del cinema, Sauron ha sicuramente il suo personale anello per domarli, trovarli, ghermirli e nel buio incatenarli.
3) Dart Fener – Guerre Stellari
Non c’è due senza tre: dopo Lord Voldemort e Sauron, Dart Fener di Guerre Stellari si aggiunge all’allegro (ma non troppo) gruppetto di villain del cinema.
Nascosto dalla sua armatura, Dart Fener ci affascina con la sua oscura presenza e con il mistero che aleggia in merito alla sua identità. Dart Fener è un mito della galassia, la sua armatura nera è un vero e proprio simbolo, non solo della saga di Star Wars, ma anche e soprattutto della storia del cinema.
Anche i profani del genere sono in grado di riconoscere Dart Fener, la sua fama lo precede.
Il merito, in questo caso, è anche del grande Ralph McQuarrie, il quale per la prima volte ebbe la geniale idea di includere un apparato respiratorio all’interno dell’elmetto nero di Dart Fener. L’idea del regista era quella di dare vita a una figura imponente, che incutesse timore negli spettatori anche solo per la sua stazza e per la sua presenza scenica.
4) Hannibal Lecter – Il Silenzio degli Innocenti
Possiamo dire, senza troppi giri di parole, che Hannibal Lecter sia un villain tra i villain. Il personaggio letterario ha visto numerose trasposizioni, tra cui spicca anche l’interpretazione sublime dell’attore Mads Mikkelsen nella serie tv Hannibal.
L’interpretazione di Hannibal Lecter più famosa, tuttavia, è sicuramente da attribuire al mitico Anthony Hopkins: attore che è entrato nell’Olimpo degli attori grazie alla sua versatilità e al suo volto particolarmente espressivo.
Nella storia, il primo attore che si è calato nei panni di Hannibal Lecter è stato Brian Cox, che negli ultimi tempi sta facendo parlare di sè grazie alla sua incredibile performance nei panni del patriarca Logan in Succession.
Lo psichiatra dai singolari gusti culinari è il perfetto esempio di villain terribilmente affascinante, nonostante le sue malefatte si caratterizzino per la loro violenza.
5) Joker – Batman, Il Cavaliere Oscuro, Joker
Proprio come nel caso di Hannibal Lecter, anche Joker è un villain del cinema che ha assunto numerosi volti nel corso degli anni. Da ultimo, Joaquin Phoenix che da protagonista assoluto di Joker ha fatto impazzire critica e botteghino.
Joker è un personaggio complesso, isterico, folle in modo iconico. Un buon Joker deve terrorizzarci e stregarci allo stesso tempo, riportando sullo schermo quel misto di tristezza e allegria consunta. Joker è decadente come il trucco sul suo viso deturpato. Tra i villain del cinema, Joker è uno di quei ruoli che solo i grandissimi attori riescono a interpretare. Per fortuna abbiamo avuto il piacere di assistere a tantissime meravigliose interpretazioni. Abbiamo menzionato Phoenix ma sarebbe un reato non menzionare anche Heath Ledger, che nel film Il Cavaliere Oscuro ci ha regalato una interpretazione intensa e memorabile.
La lista non finisce qui, anche perché quando pensiamo a Joker non possiamo fare a meno di pensare a Jack Nicholson. D’altronde quest’ultimo di villain ne sa qualcosa, come dimostra la sua indimenticabile interpretazione di Jack Torrance in The Shining.
L’accoppiata di Jack Nicholson e Tim Burton alla regia in Batman è qualcosa di incredibile. Anche perchè le trattative per convincere Jack ad accettare la parte furono molto lunghe e complesse. Oltre al compenso economico stellare, infatti, Nicholson ha ammesso che è stato lo stesso Tim Burton a convincerlo ad accettare.
6) Hans Landa – Bastardi senza gloria
Tra i villain del cinema non poteva mancare un personaggio di un film di Quentin Tarantino. In questo caso parliamo di Bastardi senza gloria. Hans Landa, interpretato da Christoph Waltz, è un colonnello delle SS austriache noto per le sue doti da investigatore. Lavora con i servizi segreti ed è conosciuto con il soprannome di Cacciatore di Ebrei.
In realtà, che si tratti di ebrei o di altro ha poca importanza per lui. La caccia lo stimola e alimenta la sua sete di veleno. È un segugio metodico che, allo stesso tempo, non manca di sarcasmo. Le sue azioni sono orientate da pura malvagità ed egoismo, ma la sua sagacia non può fare a meno di affascinarci, ponendolo di diritto tra i migliori villain del cinema.
7) John Doe – Seven
Da appassionata di horror ci sono poche cose che mi terrorizzano, una di queste è lo sguardo di John Doe in Seven. Il folle serial killer è certamente una delle più alte prove attoriali di Kevin Spacey, il quale si deve calare nei panni di un uomo in preda alla sua lucida follia.
I traumi del suo passato, dominato da una madre violenta e bigotta, fanno di lui un uomo che ha perso ogni traccia di umanità. I 7 peccati capitali diventano per lui un mistro tra ossessione e gioco. Ogni sua mossa è minuziosamente calcolata, così come ogni sua vittima.
Ripensare al finale tragico mi fa sempre venire la pelle d’oca, anche e soprattutto per lo sguardo vitreo che Kavin Spacey è riuscito a riprodurre, facendo del suo personaggio un’icona del cinema tanto affascinante quanto spaventosa.
8) Lo Zingaro – Lo chiamavano Jeeg Robot
Finalmente un nome italiano in questo elenco di villain del cinema affascinanti. Possiamo dire che Lo Zingaro di Luca Marinelli sia un po’ il nostro Joker che, al posto di Gotham City, si aggira per Roma.
Il criminale di borgata è irresistibilmente sopra le righe, con la sua passione per la musica (indelebile la scena sulle note di Un’emozione da poco) e per i deliri di onnipotenza. Arrivare a capo della criminalità romana, infatti, è la sua unica ambizione.
Insomma, un personaggio davvero iconico che ci coinvolge e che imprime il suo nome nella storia del cinema italiano.
9) Keyser Söze – I soliti sospetti
Ed eccoci qui a chiudere questo elenco con un altro incredibile personaggio di Kavin Spacey. Questa volta si tratta del principale antagonista de I soliti sospetti, la pellicola di Christopher McQuarrie con Bryan Singer alla regia.
Keyser Söze è un vero e proprio re del crimine, che ha acquisito nel tempo un’aura quasi mistica e legendaria sia tra i criminali che tra le forze dell’ordine che gli danno la caccia. Il personaggio, in realtà, è stato ispirato da un criminale realmente esistito: John List. Un pluriomicida che per anni è riuscito a sfuggire alla cattura. Il ruolo ha fatto entrare Spacey nell’Olimpo della recitazione e Keyser Söze è ormai un’antonomasia utilizzata per fare riferimento a criminali incalliti, scaltri e senza pietà.