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Quando si parla di serie tv, la qualità non si misura con la quantità. Nel caso delle miniserie, anzi, proprio in virtù di un budget destinato a pochi episodi one shot, l’attenzione a ogni dettaglio, dal comparto tecnico a quello attoriale, è ancor più minuziosa. Negli anni questo format è cresciuto molto e ci ha regalato perle rimaste nell’immaginario collettivo, come Chernobyl o Band of Brothers, ma anche prodotti meno mainstream come The Night Of.
Pertanto è opportuno lodare alcuni gioiellini che si lasciano guardare in pochi giorni e che fanno dell’appagamento istantaneo ma continuo il loro leitmotiv. Oggi vi facciamo conoscere 4 miniserie di qualità ancora poco conosciute in Italia che vi sorprenderanno per bellezza narrativa e trame studiate nel minimo dettaglio.
The Night Of, la prima miniserie di questa lista
The Night Of è una miniserie statunitense basata su un episodio della prima stagione di Criminal Justice, serie poco popolare della BBC. In breve la trama. L’opera è un crime drama e segue le vicende di Nasir Khan , uno studente del college americano di origine pakistana. La vita dell’adolescente viene stravolta una notte quando, dopo aver rubato il taxi del padre per recarsi a una festa, finisce per dare un passaggio a una ragazza sconosciuta. I due consumano la notte tra sesso e droga ma quando Nasir si risveglia la ragazza è morta – coperta da un bagno di sangue.
Se la trama di The Night Of può sembrarvi banale o già vista, la vera linfa nasce da una narrazione avvincente e mai sazia. Gli otto episodi, al di là di un’ ottima costruzione narrativa, nascondono sempre tracce di oscurità e per questo motivo ci lasciano con il fiato sospeso per tutta la durata dello show. Show composto da un taglio
documentaristico e anche da qualche importante sottotesto socioculturale: Nasir è davvero il colpevole? O è ritenuto tale anche per il colore della pelle? Ma d’altra parte, chi ha ucciso la ragazza se non lui?
In The Night Of assistiamo, non solo a una pregevole fotografia, sospesa tra illusione e ombre, ma anche a un ottima sceneggiatura. E poi c’è ancora un’altra chiave di lettura: Se il sistema giudiziario e poliziesco è caduto nell’incertezza, la figura di John Stone, l’avvocato di Nasir, ci lascia qualche barlume di speranza. The Night Of è probabilmente, più di qualsiasi altra cosa, un trattato sul concetto di ambiguità: non esistono buoni o cattivi, ma solo persone dimenticate dalla società e lasciate indietro.
Gli autori spingono i protagonisti e gli spettatori stessi verso una gabbia di incertezza da cui è difficile uscire, aumentando così, in modo netto, tensione e adrenalina. Guardare questa miniserie è d’obbligo per chi cerca un prodotto corale e maturo, ma anche dialoghi d’eccellenza e un giallo fuori dal tempo.








