L’universo delle serie televisive è intriso di momenti comici che restano impressi nella memoria degli spettatori. Tra le perle più preziose, spiccano le battute improvvisate, capaci di scatenare risate sincere e diventare vere e proprie icone del mondo dell’intrattenimento. Non parliamo solo di Stranger Things, ma troviamo anche Arrow e Friends tra le (tante) altre.
In questo articolo, vi ricorderemo – o sveleremo? – le 15 migliori battute improvvisate nella storia delle serie tv. Da sitcom cult come Friends e The Office (US) a gioielli dell’umorismo come Seinfeld e Brooklyn Nine-Nine, queste linee sono diventate parte integrante della cultura popolare. Accompagnateci in un viaggio attraverso il mondo delle risate televisive, dove il genio comico dei personaggi ha regalato al pubblico momenti indelebili di leggerezza e divertimento.
Da Stranger Things ad Arrow, ecco le 15 migliori battute improvvisate delle serie tv
1) Friends
Quando Robin Williams ha completamente improvvisato ogni sua battuta.
È indiscutibile che Robin Williams fosse un maestro della risata. La sua inattesa e del tutto spontanea comparsa in Friends ne è una prova lampante. Mentre Williams e Billy Crystal si trovavano a lavorare nello studio adiacente al set di Friends, vennero improvvisamente chiamati per una breve apparizione nello show.
Dato l’arrivo dell’invito all’ultimo minuto, Williams e Crystal hanno improvvisato completamente la loro scena, la quale è oggi considerata una delle aperture più brillanti della serie. L’intero scambio è stato così stravagante e imprevedibile che persino i membri principali del cast erano incollati alle parole dei loro ospiti mentre erano tutti seduti sul divano di Central Perk (qui ti parliamo invece di 5 misteri irrisolti della serie).
2) The Office (US)
“Preferirei essere temuto o amato? Facile. Entrambi. Voglio che le persone temano quanto mi amano“.
La celebre frase di Michael Scott, “Would I rather be feared or loved? Easy. Both. I want people to be afraid of how much they love me” è un classico esempio dell’umorismo surreale e narcisista del personaggio, ma soprattutto la dimostrazioni delle notti attoriali dell’attore che l’ha improvvisata. Questa battuta è pronunciata nell’episodio “Diversity Day” della prima stagione di The Office (US). Nell’episodio, Michael Scott cerca di impartire una lezione sulla diversità in ufficio, ma finisce per creare situazioni imbarazzanti e politicamente scorrette. La sua affermazione sulla paura e sull’amore riflette la sua ingenuità e il desiderio di essere al centro dell’attenzione, anche a costo di essere temuto.
3) Seinfeld
“Non sto dicendo che ti odio, ma staccherei la spina al tuo supporto vitale per caricare il mio telefono“
Molti non sanno che la frase improvvisata da Jerry Seinfeld sarebbe stata proprio inclusa nella serie come parte della sua abilità di improvvisazione. Nel contesto delle sitcom, gli attori spesso hanno un certo grado di libertà nell’interpretare le linee e nel contribuire al processo creativo delle battute. In molti casi, specialmente quando gli attori sono anche co-creatori o co-sceneggiatori, come nel caso di Jerry Seinfeld con Seinfeld, possono introdurre elementi improvvisati per arricchire la scena o renderla più autentica.
La battuta in questione riflette il tono sarcastico e autoironico che è caratteristico dello stile comico di Jerry Seinfeld.
4) Parks and Recreation
“C’è solo una parola brutta: tasse”
La frase “There is only one bad word: taxes” pronunciata da Ron Swanson, interpretato da Nick Offerman nella serie Parks and Recreation, riflette perfettamente il personaggio di Ron. Ron Swanson è il direttore del Dipartimento dei Parchi e delle Ricreazioni di Pawnee, e il suo personaggio è noto per il suo disprezzo per il governo e la burocrazia. Ron è un appassionato individualista e ama la sua privacy. La sua avversione per le tasse riflette il suo punto di vista sulla limitazione del coinvolgimento del governo nella vita delle persone e sulla preservazione della propria libertà.
Questa frase è diventata una delle citazioni più iconiche di Ron Swanson, sintetizzando il suo carattere distante, il suo amore per la semplicità e la sua ostilità verso ciò che considera l’ingerenza governativa.
5) Brooklyn Nine-Nine
“Bello, bello, bello, senza dubbio, senza dubbio, senza dubbio.”
La frase “Cool, cool, cool, no doubt, no doubt, no doubt” è diventata un’iconica espressione di Jake Peralta, interpretato da Andy Samberg nella serie “Brooklyn Nine-Nine”. Questa battuta è diventata una sorta di marchio di fabbrica del personaggio e viene spesso utilizzata in situazioni in cui Jake cerca di mascherare un’emozione intensa o di evitare di affrontare direttamente qualcosa.
Molti non sanno che questa frase che è diventata popolare tra i fan della serie e spesso citata e utilizzata nei meme online, è frutto dell’improvvisazione dell’attore. La sua particolarità risiede nella sua semplicità e nella capacità di trasmettere il tono e la personalità di Jake Peralta con poche parole.
6) The Simpsons
“Solo perché non mi interessa non significa che non capisca.”
Anche i doppiatori improvvisano, e questo esempio ne è la prova. Lo stesso creatore Matt Groening ha spesso elogiato la capacità dei doppiatori di dare vita ai personaggi attraverso l’improvvisazione, e questa battuta è stata completamente improvvisata ma è diventata iconica.
Si tratta di un tipico esempio della comicità paradossale e autoironica di Homer. La battuta gioca sulle apparenti contraddizioni, suggerendo che Homer potrebbe non preoccuparsi o interessarsi a ciò che sta accadendo, ma ciò non impedisce la sua capacità di comprendere la situazione. È un esempio dell’assurdità logica e del sarcasmo che caratterizzano spesso le battute di Homer e quindi del suo geniale doppiatore.
7) Stranger Things
“Non è vero, ragazzone?”
I fan di Stranger Things sono cauti riguardo ai nuovi personaggi, ma Eddie Munson interpretato da Joseph Quinn è diventato subito un preferito nella quarta stagione. L’amicizia di Eddie con Dustin causa qualche attrito tra lui e Steve, poiché entrambi i personaggi sono involontariamente gelosi del legame dell’altro con Dustin.
Nel corso della stagione, quel contrasto si trasforma in una bellissima amicizia. Quando la Squadra è costretta a rubare un camper, Eddie assicura a Robin che non sarà lui a guidare. La battuta originariamente prevedeva che Eddie dicesse, “Harrington alla guida,” ma Quinn ha improvvisato la frase “Non è vero, bel ragazzo?” Le parole hanno sinceramente sorpreso Joe Keery e Maya Hawke.
8) Arrow
Dopo Stranger Things un’altra serie amatissima
“Chiudi gli occhi, piccola”.
Indipendentemente da cosa potessero pensare critici e spettatori di Arrow, c’è un elemento innegabile: la serie sapeva come rendere estremamente commovente una scena di morte. Una delle prime e tragiche perdite nella serie fu quella di Moira Queen, la madre di Oliver e Thea.
Durante le riprese, la Thompson ha svelato di aver improvvisato la toccante frase “chiudi gli occhi, piccola“. Ha meditato sul fatto che Moira non avrebbe mai voluto che sua figlia assistesse al suo omicidio, e ha aggiunto quella frase durante le prove. Questo rappresenta un esempio perfetto di un attore che si fonde completamente con il suo personaggio, contribuendo a creare un momento di grande impatto emotivo.
9) Moon Knight
“Oggi è il tuo turno di perdere“
Oscar Isaac è stato elogiato per molte delle scelte del personaggio nello studio cinematografico Marvel di Moon Knight. di fatto si tratta di una serie amatissima interpretata magistralmente dal suo interprete. Fan e critici hanno elogiato all’unisono la performance di Isaac, dimostrando che l’attore ha compreso il personaggio e ha potuto realizzare una visione altamente creativa.
Nel gran finale di stagione, il pubblico ha finalmente potuto incontrare il terzo alter ego, Jake Lockley. Sebbene la sua unica battuta fosse presente nella sceneggiatura, è stata un’idea di Isaac far parlare Lockley in spagnolo. Isaac ha spinto per questa interpetazione fino a convincere il regista di mantenerla così nel montaggio finale.
10) How I Met Your Mother
Dopo Arrow e Stranger Things è il momento della serie più amata
“Mio padre è morto?“
Jason Segel, l’attore che interpreta Marshall nella serie, non era a conoscenza del fatto che il padre del suo personaggio sarebbe morto nella trama. Durante la registrazione della scena in cui il personaggio di Lily (interpretato da Alyson Hannigan) comunica a Marshall la notizia della morte del padre, Segel non ha letto le battute della collega Hannigan per la prima volta.
La reazione di Jason alla notizia è stata spontanea e genuina. Quando la Hannigan comunicò a Marshall che suo padre era morto, Segel rispose con un sincero “Mio padre è morto?” e poi aggiunse “Non sono pronto per questo.” Questo momento riflette il talento di Segel nel catturare e comunicare emozioni autentiche, dimostrando che l’attore stava davvero vivendo le stesse emozioni del suo personaggio in quel momento.
11) White Lotus
“Indovina chi sono?” – “Peppa Pig?”
Nel corso della seconda stagione, il personaggio di Jennifer Coolidge, Tanya McQuoid, è tornato a far parte del mondo esclusivo del resort, portando con sé un mix unico di eccentricità britannica e carisma irresistibile.
Nel contesto di questa avventura tropicale, Sabrina Impacciatore emerge nel ruolo della manager del resort italiano. La sua performance in questo caso specifico è stata tanto straordinaria quanto improvvisata, come dimostra il momento in cui è uscita dal copione per consegnarci una citazione iconica. Quando Tanya si è presentata, l’attrice italiana avrebbe fatto proprio questa battuta associandola a “Peppa Pig“.
12) Dead to me
“È così difficile per me accettarlo”.
La serie Dead to Me, che purtroppo è durata solo tre stagioni, è stata caratterizzata da drammi emozionanti, colpi di scena imprevedibili e alcune irresistibili improvvisazioni. Tra le molte battute memorabili, spicca un momento particolarmente esilarante che coinvolge Linda Cardellini e Christina Applegate. Durante una scena, Linda Cardellini, con il suo talento comico, ha improvvisato la battuta: “È così difficile per me accettarlo“.
Questa aggiunta improvvisa e contestualizzata alla scena ha contribuito a creare un momento comico spontaneo, rendendo la serie ancora più indimenticabile. Nonostante la breve durata, è evidente che il mix di una trama coinvolgente e la libertà creativa concessa agli attori ha reso Dead to Me un’esperienza televisiva unica nel suo genere.
13) Dr. House
Da White Lotus a Stranger Things fino a Dr. House
“I fratelli prima delle ragazze”
Nella serie, l’abilità di Hugh Laurie nel dare vita a un personaggio così complesso ha contribuito in modo significativa al successo della serie tv.
La sua padronanza dell’umorismo tagliente di House e la capacità di consegnare linee memorabili con perfetta espressione facevano sì che lo spettatore si immergesse completamente nella trama. Gran parte di ciò che il Dr. House diceva in ‘House’ era o tagliente o sarcastico. Hugh Laurie comprendeva il personaggio così pienamente che era in grado di improvvisare diverse battute. La più memorabile fu sicuramente quando disse a Wilson. ‘Guarda, so che sei amico di lei, ma c’è un codice! Fratelli prima delle ragazze, amico!’ scherzò House dopo che il suo amico prese le difese di una donna durante una discussione. Questa battuta, ovviamente, non era nello script.
14) The Big Bang Theory
“Vivi a lungo e succhialo”
Nella famosa serie televisiva The Big Bang Theory, l’umorismo e la genialità si fondono in un mix irresistibile che ha fatto ridere il pubblico come poche altre produzioni della sua epoca. Gli appassionati dello show, in particolare coloro che condividevano la stessa passione di Sheldon per Star Trek, erano entusiasti delle numerose apparizioni spaziali, ma una di esse, con Wil Wheaton nel ruolo chiave, si rivelò un momento epico. In questo contesto comico, Wheaton improvvisa una battuta memorabile rivolta a uno spettatore infastidito durante la prima di Star Wars, consegnando al pubblico una scena indimenticabile e ricca di humor nerdy.
The Big Bang Theory faceva ridere il pubblico come poche altre serie televisive del suo tempo. Gli appassionati dello show, che erano anche grandi fan di Star Trek come Sheldon, apprezzavano tutte le apparizioni galattiche, ma nessuna fu epica come quando Wil Wheaton gridò ad uno spettatore arrabbiato alla prima di Star Wars: ‘Vivi a lungo e succhialo!”.
15) Parks And Recreation
Non solo Stranger Things, anche in questa serie troviamo una grande battuta improvvisata
“Potresti avere problemi di connettività di rete”
Mentre Guardians of the Galaxy della Marvel lanciava il geniale Chris Pratt nel firmamento delle star, molti fan della commedia lo conoscevano già da Parks and Recreation. Tre anni prima del suo debutto nell’MCU, Pratt ha realizzato quello che il produttore esecutivo della serie definisce “il più divertente scherzo dello show”.
Leslie è malata di influenza e, mentre viene accompagnata fuori dal suo ufficio, passa davanti a Andy interpretato da Pratt. Originariamente, non avrebbe dovuto parlare nella scena, ma con la telecamera su di lui, Pratt indicò il suo computer e disse: “Leslie, ho digitato i tuoi sintomi qui, e dice che potresti avere ‘problemi di connettività di rete'”.
